sabato - 20 Aprile - 2024

La dieta adatta per chi ha la pressione alta

Con l’ipertensione non si scherza, questo lo si sa. Valori eccessivamente elevati di pressione possono mettere a repentaglio la nostra salute, andando incontro a insufficienza renale, infarto e ictus. Pertanto, chi soffre di pressione alta, deve assolutamente tenere sotto controllo la situazione, anche a tavola, seguendo una dieta adatta.

Un gran numero di persone in Italia soffre di pressione alta. Ma che cos’è la pressione alta e come aiutarla a restare stabile?

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Ipertensione, quando diventa pericolosa

Quando il cuore batte, produce il pompaggio di sangue attraverso le arterie in ogni angolo del corpo. Affinché questo sia possibile, deve esserci una forza che guida il sangue attraverso i vasi sanguigni. Questa forza è conosciuta come pressione sanguigna.

In altre parole, la pressione sanguigna è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie che attraversa, che verrà determinato dal pompaggio del sangue dal cuore.

Si parla di pressione bassa quando essa scende sotto i 90 mmHg di massima e 60 mmHg di minina ed è proprio in questo caso che si avvertono: nausea, capogiri, visione offuscata, sensazione di testa leggera, svenimenti.

Si parla anche di pressione arteriosa alta quando la massima si aggira su 140/160mmHg di massima e 90/100 mmHg di minima.

Pressione alta e dieta

La dieta è una delle parti più importanti nel trattamento della pressione alta, quindi prenditi di lei con qualche cura quotidiana, come ridurre la quantità di sale consumata, evitare cibi in scatola fritti e trasformati, a causa del suo alto contenuto di sale e dare la preferenza ad alimenti naturali come verdure e frutta fresca.

Inoltre, le persone che soffrono di ipertensione dovrebbero aumentare il consumo di acqua bevendo da 2 a 2,5 litri al giorno, nonché aumentare l’attività fisica regolare come camminare o correre almeno 3 volte a settimana.

Alimenti per abbassare la pressione

Gli alimenti più adatti per abbassare la pressione alta sono:

-Tutta la frutta fresca;
-Formaggio non salato;
-Olio d’oliva;
-Acqua di cocco;
-Cereali e cibi integrali;
-Succo di barbabietola;
-uova;
-Verdure crude e cotte;
-Carni bianche come pollo senza pelle, tacchino e pesce;
-Noci e noccioline non salate;
-Yogurt leggeri.

È anche importante includere nella dieta cibi diuretici come anguria, ananas, cetriolo e prezzemolo, nonché aumentare il consumo di acqua poiché ciò aiuta ad eliminare la ritenzione idrica attraverso l’urina e regola pressione sanguigna

 

Quanto sale è consentito consumare al giorno?

L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda da 1 a 3 grammi di sale al giorno per prevenire l’ipertensione. Il sale è composto da cloro e sodio, quest’ultimo responsabile dell’aumento della pressione sanguigna.

La maggior parte degli alimenti contiene sodio, in particolare alimenti trasformati, ed è importante essere vigili e leggere l’etichetta degli alimenti, con una raccomandazione giornaliera di sodio compresa tra 1500 e 2300 mg al giorno.

Per sostituire il sale, ad esempio, è possibile utilizzare un’ampia varietà di spezie ed erbe aromatiche per aromatizzare cibi come origano, rosmarino, prezzemolo e coriandolo.

Quanto caffè è raccomandato?

Alcuni studi dimostrano che la caffeina può aumentare la pressione sanguigna per un breve periodo dopo averla assunta, indipendentemente dal fatto che una persona abbia o meno la pressione alta.

Ulteriori studi sui suoi effetti a lungo termine sono ancora necessari, ma alcuni studi dimostrano che un consumo moderato di 3 tazze di caffè al giorno ha benefici per la salute e previene le malattie cardiovascolari, le aritmie e il diabete.

Alimenti da evitare

Gli alimenti che non dovrebbero essere consumati in caso di ipertensione sono:

-Cibi fritti in generale;
-Formaggi come parmigiano, provolone, svizzero;
-Prosciutto, mortadella, salame;
-Cibi ricchi di grassi. Guarda attentamente le etichette degli alimenti;
-Alimenti in scatola e incorporati come salsiccia affumicata, prosciutto;
-Conserve di tonno o sardine;
-Verdure precotte o conservate e verdure in salamoia;
-Frutta secca come arachidi e anacardi;
-Salse come ketchup, maionese, senape;
-Salsa inglese o di soia;
-Dadi da brodo;
-Carne come hamburger, pancetta, a scatti, salsiccia, scatti di manzo;
-Capretti, patè, sardine, acciughe, baccalà;
-Sottaceti, olive, asparagi, cuori di palma sottaceto;
-Bevande alcoliche, bibite, bevande energetiche, succhi artificiali.

Questi alimenti sono ricchi di grassi o sodio, favorendo l’accumulo di placche di grasso all’interno delle arterie, che ostacolano il passaggio del sangue e di conseguenza aumenta la pressione e dovrebbe essere evitato quotidianamente.

Nel caso delle bevande alcoliche, alcuni studi indicano che avere un bicchiere di vino rosso ogni giorno ha benefici per il metabolismo e il sistema cardiovascolare, poiché è ricco di flavonoidi, polifenoli e antiossidanti, che sono sostanze che proteggono il cuore.

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