venerdì - 29 Marzo - 2024

Antonio Socci svela la vergogna: costo mensile per un migrante 1.270 euro, per un invalido italiano 280 euro di pensione

Antonio Socci mette in rilievo la vergogna italiana descrivendo nel reale cosa accade. A parlare sono le cifre e le accuse: “Sapete a quanto ammonta il costo mensile a carico dello Stato per un immigrato e per un invalido?”

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Cerchiamo di capire in dettaglio su cosa Antonio Socci sta puntando l’attenzione e cosa vuole che gli italiani sappiano.

Antonio Socci è un giornalista, saggista e conduttore televisivo italiano. Ha collaborato e collabora con Il Foglio, Libero e Panorama.
Nelle ultime ha postato su Twitter, un calcolo fatto e che mostra il costo mensile a carico dello Stato per un immigrato e per un invalido, che sono rispettivamente di 1.270 e 280 euro. Cifre che mettono in luce una netta sproporzione. Cifre rilanciate su Twitter da Antonio Socci, che le commenta con accenti polemici: “Sì, la prima cifra è il costo mensile per lo Stato italiano di un immigrato. La seconda è la pensione di invalidità per i cittadini italiani, anche di chi ha il 100 per cento di invalidità, cioè anche di chi è bloccato su un letto e non può fare nulla da solo!“, conclude Antonio Socci. C’è poco da commentare su questa realtà.

Quindi, ricapitolando, ciascun migrante che soggiorna in Italia, ha il beneficio economico di 1270 euro al mese per sopravvivere dignitosamente e la Ministra Bellanova si sta battendo giorno dopo giorno per per la loro regolarizzazione. L’Italia però è costituita anche da invalidi, soggetti con gravi patologie, che non riescono a lavorare per via del loro stato di salute: per loro è prevista una pensione di solo 280 euro. Somma insufficiente per garantirsi una vita dignitosa, per mangiare, pagare le utenze, vivere.

Il giornalista Antonio Socci probabilmente farà da portavoce di tutti gli italiani, descrivendo questa situazione come VERGOGNOSA.

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