venerdì - 19 Aprile - 2024

Messina: uccide un 73enne per rubare la sua pensione di 650 euro e dopo ha bruciato il corpo

Orrore a Messina. Ha ucciso con 11 coltellate un anziano di 73 anni, Giovanni Salmeri, e poi ha bruciato il cadavere in una discarica per rubargli la pensione di 650 euro.

Ettore Rossitto, 56 anni, sarebbe l’assassino che ha dapprima ucciso a coltellate un anziano di 73 anni, per impossessarsi della sua misera pensione di 650 euro e poi ha bruciato il suo corpo in una discarica. A incastrarlo, sono state le telecamere di sicurezza.

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L’omicida, che probabilmente la vittima conosceva molto bene, aveva offerto un passaggio all’anziano dall’ufficio postale a casa, ma dopo averlo condotto nei presso delle sponde del fiume Mela, lo aveva colpito con 11 coltellate e poi diede fuoco al corpo per poi allontanarsi con la pensione di 650 euro dell’anziano appena ritirata, riferiscono  i Carabinieri. Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti delle indagini svolte dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Messina, con il supporto della Compagnia Carabinieri di Milazzo, a seguito del rinvenimento, avvenuto il 29 luglio 2020, nei pressi di una discarica abusiva in località Scaccia di Milazzo, del cadavere carbonizzato di un uomo, recante varie ferite d’arma da taglio.

Le indagini

Mettendo a sistema la scena con ulteriori immagini tratte da altre telecamere della zona, è stato possibile individuare una densa colonna di fumo proveniente dal luogo del delitto, compatibile con l’incendio del cadavere e, poco dopo, il passaggio dello stesso ciclomotore, questa volta con a bordo il solo conducente, da una strada proveniente dal luogo dell’omicidio.

La vittima viveva da solo e in pessime condizioni igienico sanitarie e i vicini confermavano di non averlo più visto.

Sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, il G.I.P. ha ritenuto sussistente «la premeditazione del delitto, comprovata anche da ulteriori filmati del giorno precedente all’omicidio che ritraggono Rossitto mentre si reca ad effettuare 2 sopralluoghi nei pressi del luogo ove il giorno successivo avverrà il delitto, in una circostanza, invertendo repentinamente la marcia a poche centinaia di metri, essendosi accorto della presenza di una pattuglia dei Carabinieri». Rossotto pregiudicato e disoccupato, è stato associato alla Casa Circondariale di Messina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.

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