giovedì - 28 Marzo - 2024

Ecco il primo capoluogo d’Italia che pagherà chi va al lavoro in bici, fino a 25€ al mese

 

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Chi non vorrebbe essere pagato per andare in bici, a lavoro senza spendere denaro per il carburante e facendo una lunga passeggiata di salute? Io accetterei volentieri poiché i benefici superano gli inconvenienti, uno tra questi può essere prendere un acquazzone per raggiungere il posto di lavoro.

Il primo capoluogo d’Italia ad aderire ad un progetto di mobilità sostenibile, è la bellissima città del sud, Bari.

Un rimborso economico, pari a 25 euro ed un incentivo per chi decide di andare al lavoro utilizzando le due ruote non motorizzate.

Il progetto sperimentale in fatto di mobilità

Un progetto che partirà a breve e che già vede stanziati 545 mila euro, prevede per i ciclisti urbani un rimborso spese di 20 centesimi di euro al km, per ogni chilometro fatto nel tragitto casa-lavoro e 4 centesimi per altri percorsi cittadini, per un massimo di 1 euro al giorno, quindi un massimo di 5km al giorno rimborsati. Naturalmente sarebbe eccessiva la distanza oltre i 5 km pertanto l’iniziativa rimborsa solo fino a questa distanza.

All’iniziativa possono aderire anche coloro che utilizzano la bicicletta elettrica.

Oltre al rimborso, c’è anche l’incentivo per ‘acquisto di una bicicletta. Il comune finanzierà 150 euro per l’acquisto di una bicicletta nuova, 250 euro per il modello elettrico e 100 euro per una bicicletta ricondizionata.

Come richiedere i rimborsi

Il bonus sarà valido per le prime 3000 biciclette acquistate, mentre per partecipare al progetto mobilità, bisogna fare richiesta al comune, e saranno selezionati 1000 partecipanti, alla prima sperimentazione che avrà la durata di 4 mesi, per poi fare un bilancio dei numeri e dei risultati ottenuti.

Come si legge nella delibera approvata dalla giunta regionale “A pedalare si guadagna, non solo in salute” e così è lo stesso sindaco Antonio Decaro a spiegare l’iniziativa pubblicando una sua foto in bici per le strade della città, sulla sua pagina Facebook.

1000 partecipanti riceveranno un kit con gps contro le truffe e per il monitoraggio dei chilometri percorsi, inoltre ogni mese sarà bandita una gara che metterà in palio un bonus extra di 50 euro ai primi dieci lavoratori che avranno pedalato di più.

Il bando per selezionare i negozi con cui il comune collaborerà per applicare lo sconto sull’acquisto delle bici è già stato pubblicato sul sito del comune, e a breve, verrà redatto l’elenco dei negozi in cui si potrà andare ad acquistare la propria bicicletta, chiedendo direttamente in negozio di compilare i moduli per l’applicazione dell’incentivo comunale

Il progetto nasce dall’esigenza di dover necessariamente abbattere e diminuire l’inquinamento che interessa Bari e d’intorni poiché, in questo modo, migliorerebbe la qualità di vita degli abitanti.

Negli ultimi anni, a causa dell’inquinamento atmosferico, sono aumentati i casi di cancro ai polmoni: questo progetto è il modo giusto per fermare questa malattia del secolo.

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