<h6><em>Le ricerche sul cancro non finiscono mai e ogni giorno nuove cure e indagini di scienziati ci offrono tante nuove speranze. I ricercatori hanno trovato una nuova combinazione di farmaci che può trasformare le cellule tumorali del seno umano in cellule adipose, bloccando così l&#8217;avanzamento del cancro.</em></h6>
<p><em> <img class="alignnone size-full wp-image-4066" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/08/iStock-510148370.jpg" alt="" width="724" height="483" /></em></p>
<p>Arriva una buona notizia che le donne attendevano già da tempo: gli scienziati hanno affermato di aver realizzato un importante passo avanti nella ricerca sul cancro, in particolare nel trattamento del cancro al seno. Secondo uno studio condotto su topi, i ricercatori hanno sviluppato una nuova combinazione di farmaci che può trasformare le cellule tumorali del seno umano in cellule adipose, bloccando così l&#8217;avanzamento del cancro.</p>
<p>Il merito è per i ricercatori dell&#8217;Università di Basilea, in Svizzera che hanno trovato un modo per fermare le metastasi nel carcinoma mammario. Nello studio, pubblicato sulla rivista <em>Cancer Cell ,</em> il team di ricercatori ha dimostrato il suo esperimento sui topi assicurando che sugli uomini accade allo stesso modo.</p>
<h6><strong>Lo studio che dà nuove speranze</strong></h6>
<p>I topi sono stati quindi trattati sia con un farmaco diabetico chiamato <strong>rosiglitazone</strong> sia con un trattamento antitumorale chiamato<strong> trametinib</strong>. Sorprendentemente, i ricercatori hanno scoperto che quando le cellule tumorali hanno utilizzato una delle vie di transizione sopra menzionate, sono passate dal cancro alle cellule adipose, un processo chiamato <strong>adipogenesi</strong>, invece di diffondersi in altre aree.</p>
<p>I risultati indicano che quando il paziente utilizzerà la terapia combinata con rosiglitazone e trametinib avrà gli stessi effetti: riduzione delle cellule tumorali che verranno trasformate in adipose.</p>
<p>&#8220;<em>Le cellule tumorali al seno che hanno subito una transizione epiteliale-mesenchimale (EMT) non solo si sono differenziate in cellule adipose, ma hanno anche smesso completamente di proliferare</em>&#8220;, ha affermato l&#8217;autore senior Gerhard Christofori, biochimico dell&#8217;Università di Basilea, in Svizzera.</p>
<p>Come ci spiegano i medici, le cellule tumorali trasformate in cellule grasse rimangono cellule adipose e non ritornano allo stato delle cellule tumorali al seno.</p>
<p>Secondo lo studio, <strong>trametinib</strong> ha aiutato le cellule tumorali a trasformarsi in cellule staminali e le cellule staminali a trasformarsi in cellule adipose.</p>
<p>L&#8217;altro farmaco, il <strong>rosiglitazone</strong>, ha aiutato trametinib a contrastare le cellule pericolose in modo più efficace. I risultati hanno suggerito che la terapia &#8211; combinazione di farmaci &#8211; potrebbe avere maggiori probabilità di <strong>contenere, disperdere e arrestare la crescita del cancro.</strong></p>
<p>La cosa più eclatante, entusiasmante e che ci dà una speranza reale è che entrambi i farmaci sono stati approvati dalla FDA (agenzia per alimenti e medicinali), aprendo la strada agli scienziati per utilizzare questo tipo di terapia alle donne malate di cancro al seno.</p>
<p>Il trattamento andrebbe eseguito in associazione con la chemioterapia per “catturare”e distruggere quelle pochissime cellule che sfuggirebbero al controllo…una chemioterapia leggera e di poca durata che stroncherebbe le sofferenze e annienterebbe il “male del secolo”.</p>