<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-2714" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;06&sol;46447542&lowbar;m&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"848" height&equals;"565" &sol;><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Presentazione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Capita spesso di rifiutare di mangiare piatti che arrivano da tutto il mondo perché magari hanno ingredienti insoliti&comma; poco tradizionali&comma; lontani dai gusti mediterranei della nostra dieta&period; Questo non toglie che si può comunque &OpenCurlyDoubleQuote;abbracciare” l’arte culinaria mondiale modificando alcuni ingredienti per renderla più vicina ai gusti che preferiamo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Anche gli italiani hanno introdotto nei buffet&comma; negli antipasti&comma; nei menù&comma; alcune pietanze della cucina orientale&comma; ma i più scettici e i più anziani tendono a non gradirli e fuggono via&semi; per questo motivo nascono ricette rivisitate che dall’oltre oceano si tingono tricolore&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E’ il caso della ricetta che proponiamo&colon; il sushi all’italiana&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Normalmente il sushi giapponese è un piccolo involtino di alga Nori riempito di riso&comma; semi di sesamo&comma; uova di pesce o pesce crudo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La versione italiana propone nella preparazione ingredienti simili nel gusto&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Si usano bietole&comma; spinaci&comma; rucola al posto dell’alga e al centro regna un cuore gustoso di salmone&comma; il tutto racchiuso in una fetta morbida e sottile di pane ricoperto di formaggio&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Un consiglio generale da tener presente è di utilizzare del pesce affumicato oppure se è fresco&comma; si suggerisce di congelarlo per almeno 96 ore a -18 gradi per uccidere eventuali microrganismi e batteri patogeni&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Ingredienti<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>250 grammi di formaggio Philadelphia<&sol;li>&NewLine;<li>Erba cipollina<&sol;li>&NewLine;<li>300 grammi di pane per tramezzini<&sol;li>&NewLine;<li>100 grammi di rucola<&sol;li>&NewLine;<li>200 grammi di salmone affumicato a fette<&sol;li>&NewLine;<li>Semi di finocchio<&sol;li>&NewLine;<li>50 grammi di spinaci<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>Procedimento<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Con l’aiuto di un mattarello cercate di appiattire le fette di pane per tramezzini fino a renderle più corpose ma sottili&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Amalgamate in una ciotola il formaggio Philadelphia con l’erba cipollina&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Spalmate il formaggio sulle fette di pane e adagiate su ciascuna del salmone e della rucola&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Arrotolate delicatamente le fette di pane e avvolgetele nella pellicola trasparente&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Fate riposare in frigo per 15 minuti&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nel frattempo sbollentate degli spinaci in foglia in acqua e sale e lasciatele raffreddare una volta cotte&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Spalmate dell’altro formaggio sulla superficie dei vostri sushi facendoli rotolare sopra a dei semi di finocchio disposti in un piatto&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Avvolgete intorno ad ogni singolo involtino una foglia di spinacio e riavvolgeteli nella pellicola trasparente&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Servite tagliati dando lo spessore di 2 centimetri&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il sushi è pronto&period; Accompagnate con vino bianco&period;<&sol;p>&NewLine;<p style&equals;"text-align&colon; right&semi;"><span style&equals;"font-size&colon; 10pt&semi;"><strong>© Riproduzione riservata<&sol;strong><&sol;span><&sol;p>&NewLine;