Categorie: Salute

Secrezioni vaginali maleodoranti: cause e rimedi per curarle

<h6><i>Spesso il cattivo odore delle parti intime può creare vergogna e disagio&period; Quello che ti consigliamo pertanto è di capire quale sia il problema da cui deriva il cattivo odore e in seguito&comma; attraversi dei rimedi potrai liberarti dal disagio che ti affligge&period;<&sol;i><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9337" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-855840060&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Il cattivo odore intimo è un problema che affligge un pò tutte le donne poichè&comma; a causa dell&&num;8217&semi;abbassamento delle difese immunitarie&comma; di infezioni&comma; abbigliamento molto attillato o di cotone&comma; si altera l&&num;8217&semi;equilibrio della flora vaginale e si generano odori poco gradevoli&period; Non spaventarti o vergognarti pertanto se ne soffri&period; E&&num;8217&semi; fondamentale scoprirne la causa per liberarsi del tutto della spiacevole sensazione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E&&num;8217&semi; fondamentale tener presente che&comma; spesso&comma; il sapone e i lavaggi frequenti che facciamo per sentirci più profumati&comma; non fanno altro che peggiorare la situazione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E&&num;8217&semi; normale avere un odore un pò particolare nelle zone intime&comma; e alcune provano anche vergogna durante i rapporti intimi&period; Cosa fare quindi&quest; La soluzione migliore è seguire i nostri consigli per sentirti fresca e pulita sempre&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Perdite maleodoranti&colon; quali sono le cause<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9338" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-995972396&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Tra le cause che possono provocare cattivi odori ci sono senza dubbio le infezioni&comma; che possono nascere da una non corretta igiene intima&comma; l&&num;8217&semi;utilizzo di prodotti per l&&num;8217&semi;igiene troppo aggressivi o addirittura da un&&num;8217&semi;alimentazione scorretta&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Anche il cibo infatti può influire sulla nostra salute e di conseguenza può causare infezioni all&&num;8217&semi;apparato urinario e di conseguenza la comparsa di cattivi odori&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Se ti sei accorta di avere delle perdite gelatinose e biancastre potresti aver contratto una micosi&comma; facilmente curabile anche con dei farmaci da banco&period; È importante però rivolgersi sempre al proprio medico o al proprio ginecologo per stabilire quale sia la causa e trovare il giusto rimedio in base alla tipologia di perdita e di odore presente nelle parti intime&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Quali possono essere le infezioni vaginali che generano cattivo odore&quest;<&sol;p>&NewLine;<p>Tra queste&comma; quelle che conferiscono un cattivo odore&comma; simile al &&num;8220&semi;pesce andato a male&&num;8221&semi; vi sono&colon;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-Gardnerella<&sol;strong>&colon; Nella gran parte delle pazienti &lpar;oltre il 50&percnt;&rpar;&comma; la presenza di Gardnerella nella vagina è assolutamente asintomatica&period; In altri casi&comma; l&&num;8217&semi;abnorme crescita del patogeno si associa alla comparsa di <strong>abbondanti secrezioni bianco-grigiastre<&sol;strong> e spiccatamente <strong>maleodoranti<&sol;strong>&comma; specie se poste a contatto con soluzioni alcaline &lpar;quali il normale sapone&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-la Tricomoniasi<&sol;strong>&colon; alcuni segni come il forte prurito locale&comma; la presenza di secrezioni anomale &lpar;perdite schiumose&comma; giallastre e maleodoranti&rpar;&comma; associate o meno a dolore durante la minzione o i rapporti sessuali&comma; possono indirizzare verso una possibile infezione da trichomonas&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-Candida<&sol;strong>&colon; Al prurito si associano secrezioni vaginali atipiche che formano le classiche macchioline bianche tenacemente adese alla mucosa interna&period; Spesso sono presenti anche disuria &lpar;difficoltà nell&&num;8217&semi;urinare&rpar; e dispareunia &lpar;dolore durante i rapporti sessuali&rpar;&comma; solo talvolta compaiono ulcere lineari a livello perineale&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-Gonorrea<&sol;strong>&colon; La gonorrea interessa prevalentemente l&&num;8217&semi;apparato genito-urinario e si manifesta con secrezioni purulente dal pene o dalla vagina&period; Queste perdite giallastre si associano ad uno stimolo continuo alla minzione&comma; più o meno accompagnato ad un fastidioso senso di bruciore uretrale&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-malattia infiammatoria pelvica&colon; <&sol;strong>La manifestazione più evidente della malattia infiammatoria pelvica è il dolore&comma; anche di forte intensità&comma; localizzato al basso ventre e alla pelvi&period; Gli episodi acuti si associano spesso ad altri sintomi caratteristici&comma; come cattivo odore e perdite vaginali<&sol;p>&NewLine;<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>&&num;8211&semi; Herpes genitale&colon; <&sol;strong>Il sintomo caratteristico dell&&num;8217&semi;Herpes genitale è la comparsa di piccole bollicine biancastre nell&&num;8217&semi;area genitale&period; Il primo episodio&comma; particolarmente fastidioso e doloroso&comma; compare entro quindici giorni dal contagio e può perdurare anche per parecchie settimane&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>-Sifilide&colon; <&sol;strong>Il sifiloma primario esordisce come un nodulo duro&comma; di colore rossastro con diametro di circa 1cm &lpar;vedi foto&rpar;&period; Normalmente non è pruriginoso e non causa dolore ma va presto incontro ad ulcerazione&period; Si forma così una piccola ferita&comma; dal fondo liscio di colore rosso rame che regredisce mediamente in 25-45 giorni &lpar;solo nei pazienti HIV positivi può persistere più a lungo&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Abbigliamento e pulizia<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9339" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-1179022507&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"718" height&equals;"487" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Pantaloni troppo stretti e intimo sintetico possono provocare irritazioni e prurito&comma; e dal sudore possono nascere anche cattivi odori provocati dalla proliferazione dei batteri&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Se la pulizia intima è troppo frequente e utilizzi detergenti o saponi&comma; potresti  ridurre la flora batterica e di conseguenza saresti esposta ad agenti esterni che potrebbero provocare cattivo odore&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Attenzione anche durante i rapporti sessuali&colon; cambiate sempre il preservativo dopo un rapporto ed evitate di utilizzare quelli profumati che potrebbero alterare la flora batterica&period; Anche gli antibiotici e alcuni medicinali potrebbero essere i responsabili del cattivo odore intimo&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Combattere il cattivo odore durante le mestruazioni<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9340" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-943132888&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Nel periodo delle mestruazioni è molto facile assistere alla comparsa dei cattivi odori&period; Per limitarli è importante cambiare spesso gli assorbenti&colon; scegli quelli in cotone&comma; interni od esterni&comma; che grazie alla loro fibra naturale contrastano gli odori&comma; oppure le coppette mestruali da inserire all&&num;8217&semi;interno della vagina che limitano la proliferazione batterica&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Sono da evitare anche le salviette profumate&comma; che promettono di eliminare i cattivi odori&colon; gli ingredienti chimici infatti potrebbero alterare il ph della della vagina e causare la comparsa dei cattivi odori&period; Ogni volta che cambi l&&num;8217&semi;assorbente&comma; lava le tue parti intime con dell&&num;8217&semi;acqua fresca&comma; senza utilizzare saponi&colon; è sufficiente il getto dell&&num;8217&semi;acqua per eliminare i residui di impurità e batteri e per farti sentire fresca e pulita&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Come si elimina l&&num;8217&semi;odore vaginale&quest;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9341" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-1150949585&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Se neanche con questi accorgimenti sei riuscita a risolvere questo fastidio&comma; puoi provare puoi provare a sentirti meglio con te stessa ed eliminare il disagio con i rimedi naturali per combattere l&&num;8217&semi;odore vaginale&period; Per prima cosa lavati sempre con l&&num;8217&semi;acqua fresca&comma; mai con quella troppo calda o tiepida che potrebbe uccidere la flora batterica&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Preferite esclusivamente biancheria intima e abiti in cotone&comma; sopratutto d&&num;8217&semi;estate&comma; per aerare meglio la zona intima ed evitare la comparsa dei cattivi odori&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tra gli alimenti&comma; sono da evitare zuccheri e lieviti&comma; mentre sono perfetti gli yogurt che rinforzano le difese immunitarie e sono ricchi di probiotici&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;aceto può essere utilizzato invece per un bagno purificante&colon; questo ingrediente infatti allontana i batteri cattivi&comma; che possono essere responsabili dei cattivi odori intimi&period; Perfetto anche il tea tree oil&colon; aggiungi qualche goccia di olio essenziale nell&&num;8217&semi;acqua per un risciacquo ad azione antiodorante&period;<&sol;p>&NewLine;