Salute

Rivelati i sintomi che preannunciano il Parkinson con 10 anni d’anticipo

Attualmente per il morbo di Parkinson, come per quello di Alzheimer, non esiste una cura in grado di guarire da questa malattia in modo definitivo: si può solo prevenire la patologia per rallentare quanto più possibile i sintomi. Diversi studi scientifici affermano che i campanelli d’allarme del Parkinson possono essere avvertiti 10 anni prima. Scopriamo quali sono.

In Italia sono 250 mila le persone che soffrono del morbo di Parkinson e il numero sembra essere destinato a crescere. Poche le soluzioni mediche a nostra disposizione per guarire dalla malattia: attualmente si può solo rallentare il processo di avanzamento se si riesce a comprendere, in tempo, di essere affetti dal Parkinson. Come per tutte le malattie pertanto, la prevenzione è fondamentale e il Parkinson potrebbe rallentare il suo processo solo accorgendoci in tempo.

Esistono, secondo diversi studi scientifici, dei sintomi ben precisi a cui potremmo prestare attenzione e che si sviluppano giù ben 10 anni prima che la malattia si aggravi e si manifesti con segni più evidenti.

Che cos’è il Parkinson?

Il morbo di Parkinson (MdP) è un disturbo neurodegenerativo che colpisce principalmente i neuroni produttori di dopamina (“dopaminergici”) in una specifica area del cervello chiamata sostantia nigra.

I sintomi generalmente si sviluppano lentamente nel corso degli anni. La progressione dei sintomi è spesso leggermente diversa da una persona all’altra a causa della diversità della malattia. Le persone con PD possono sperimentare:

  • Tremore, principalmente a riposo e descritto come tremore da rotolamento della pillola nelle mani. Altre forme di tremore sono possibili
  • bradicinesia
  • Rigidità degli arti
  • Problemi di andatura ed equilibrio
Parkinson, i 10 campanelli d’allarme che preannunciano la malattia 10 anni prima

I sintomi che potrete leggere di seguito rappresentano dei campanelli d’allarme lanciati dal nostro corpo, anche con anni d’anticipo, per indicare l’insorgere della malattia. Questi sintomi possono appartenere anche ad altre patologie pertanto, non allarmatevi inutilmente, solo un accurata diagnosi può diagnosticare il morbo.

Spesso, infatti, anche per le malattie più gravi, prevenire è d’obbligo e fondamentale, può essere davvero importante una diagnosi precoce o addirittura la possibilità di poter capire dei segnali che anticipano in qualche modo l’insorgenza della malattia. Facendo attenzione e tenendo d’occhio i segnali insoliti inviati dal nostro corpo, può essere possibile prevedere la malattia e quindi agire in anticipo.
Poiché la malattia di Parkinson è una condizione progressiva, può essere difficile individuare i primi segnali di allarme. Tuttavia, abbiamo messo insieme un elenco di 10 dei segni e sintomi precoci più comuni della malattia, secondo la National Parkinson Foundation .

1. Tremori

Questo è uno dei sintomi più riconosciuti. Sebbene possano esserci molte altre ragioni che causino tremori, contrazioni facciali o tremori agli arti sono un comune segnale di allarme precoce del morbo di Parkinson.

2. Scrittura piccola

Molti pazienti con malattia di Parkinson scoprono che la loro calligrafia diventa improvvisamente molto piccola. Il modo in cui scrivi potrebbe cambiare anche se sei nelle prime fasi della malattia.

3. Perdita dell’olfatto

Molte persone perdono temporaneamente l’olfatto a causa del raffreddore o dell’influenza, ma se la perdita è sostenuta per un lungo periodo di tempo senza alcuna congestione evidente, potrebbe essere un segno precoce della malattia di Parkinson.

4. Disturbi del sonno

I disturbi del sonno possono essere attribuiti a molte malattie e la malattia di Parkinson è una di queste. Svegliarsi a causa di improvvisi movimenti del corpo o battere le gambe nel sonno potrebbe essere un segnale di avvertimento della condizione. Anche la difficoltà costante ad addormentarsi rappresenta un sintomo.

5. Rigidità nel camminare e muoversi

La rigidità generale che non può essere attribuita al movimento e dolori e che non passano quando ci si sposta, può essere un segnale di allarme precoce del morbo di Parkinson. Molti pazienti si lamentano di sentire i loro piedi siano letteralmente attaccati al pavimento.

6. Stitichezza

La stitichezza e la scarsa motilità intestinale, è un un segno precoce, comune della malattia di Parkinson. Sebbene questo sia un problema abbastanza comune nelle persone sane, i pazienti con Parkinson sono più sensibili alla costipazione. Se improvvisamente scopri di essere stitico e ritieni che la tua dieta sia normale, dovresti consultare un medico.

7. Voce bassa o leggera

Una gola o un raffreddore possono cambiare il modo in cui parli, ma se hai avvertito un’improvviso cambiamento di voce, che è diventata leggera e bassa e che sembri parlare in un tono più tranquillo o rauco, questo potrebbe essere un inizio sintomo del morbo di Parkinson.

8. Volto arrabbiato o depresso

Un volto imbronciato, che gli altri possono interpretare come se sei di cattivo umore o  arrabbiato o depresso, è un segno precoce comune della malattia di Parkinson. Inoltre, un viso inespressivo con gli occhi sgraziati potrebbe essere un segnale di pericolo.

9. Vertigini o svenimenti

La sensazione di svenimento o vertigini è un’indicazione di bassa pressione sanguigna, che è un segnale di allarme precoce del morbo di Parkinson. Se ti senti regolarmente stordito quando ti alzi, dovresti consultare il medico.

10. Sentirsi cedere

Se improvvisamente ti pieghi o senti che la tua schiena sta cedendo e non riesci a tenerla dritta, questo potrebbe essere un segnale di allarme precoce del morbo di Parkinson. Questi fattori potrebbero essere attribuiti ad altre condizioni, come l’artrite o altre malattie ossee, ma è necessario consultare il medico per determinare la causa.

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