Benessere

Ritenzione idrica: sintomi, cause, rimedi e alimentazione per eliminare pesantezza e gonfiore

<h6><em>Colpisce 30 donne su 100 ed è la causa principale della tanto odiata cellulite<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-1562" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;05&sol;53170045&lowbar;m&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"848" height&equals;"565" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Sensazione di gambe gonfie&comma; pesanti&comma; aumento di peso senza aver modificato l’alimentazione sono tutti sintomi che avvertono che il nostro corpo sta trattenendo liquidi in eccesso e in modo sbagliato&comma; come invece non dovrebbe&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tutte le donne ne soffrono e in minore quantità anche gli uomini&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Con il termine &OpenCurlyDoubleQuote;ritenzione idrica”s’intende <strong>un accumulo di<&sol;strong> <strong>liquidi negli spazi interstiziali cioè tra cellula e cellula che causano dei gonfiori fastidiosi che chiamiamo comunemente <em>edemi&period;<&sol;em><&sol;strong> Di solito l’acqua in eccesso che non fuoriesce tende ad accumularsi sulle gambe&comma; sull’addome&comma; sui glutei e nelle caviglie&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La donna avverte questi fastidi in particolar modo a ridosso del ciclo mestruale o in gravidanza&comma; allattamento&comma; menopausa&comma; momenti in cui ci sono squilibri ormonali importanti ma in questi casi è del tutto normale perché gli ormoni vanno a produrre maggiore o minore quantità di estrogeni e progesterone&period; Diventa un problema insolito e va indagata la causa quando non siamo in stato interessante o in menopausa&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La ritenzione idrica colpisce anche per altre cause e se individuate e curate&comma; sarete felici di liberarvene per sempre&period; I motivi principali sono&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>Dieta errata&comma; ricca di sale e grassi<&sol;li>&NewLine;<li>Insufficiente idratazione<&sol;li>&NewLine;<li>Intolleranza al lattosio<&sol;li>&NewLine;<li>Il fumo<&sol;li>&NewLine;<li>Cattiva circolazione dovuta ad un malfunzionamento del sistema venoso e linfatico<&sol;li>&NewLine;<li>Uso di farmaci cortisonici&comma; antinfiammatori e anticoncezionali<&sol;li>&NewLine;<li>Condizioni di insulino-resistenza<&sol;li>&NewLine;<li>Ipertensione arteriosa<&sol;li>&NewLine;<li>Sovrappeso<&sol;li>&NewLine;<li>Insufficienza renale&comma; epatica e cardiaca<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>Come capire se soffriamo di ritenzione idrica&quest;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Per capire perfettamente se soffriamo di ritenzione idrica&comma; basta compiere un gesto molto particolare&semi; dovete premere il pollice sulla parte anteriore della gamba per 10 secondi&period; Se dopo averlo tolto&comma; notate ben visibile l’impronta&comma; siamo in presenza assicurata di ritenzione dei liquidi&period; Come abbiamo accennato prima&comma; con la ritenzione idrica aumenta il peso corporeo nonostante una sana alimentazione&comma; si ha doloro e gonfiore a piedi e caviglie e si presenta seria difficoltà a camminare con i tacchi per lunghi periodi&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Rimedi e alimentazione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Ci sono rimedi e regole che possono darci un valido sollievo a questo problema&comma; specialmente in estate quando siamo soliti scoprirci di più&period;  Vi elenchiamo i consigli più efficaci&period;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>Smettete di fumare&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Combattete la sedentarietà&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Dormite con dei cuscini sotto le gambe&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Evitate di indossare scarpe con tacchi che superano i 7 cm&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Aumentate la dieta di fibre&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Consumate almeno 3-5 porzioni di kiwi&comma; fragole&comma; ciliegie&comma; ananas&comma; spinaci&comma; pomodori&comma; peperoni&comma; patate&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Bevete 2 litri di acqua al giorno&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Riducete il sale nella dieta&period;<&sol;li>&NewLine;<li>A prima mattina bevete un bicchiere di acqua&comma; limone e zenzero che funge da drenante&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Aumentare l’uso di prodotti che facilitano la diuresi&colon; uva ursina&comma; ippocastano&comma; tarassaco&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Non utilizzate abbigliamento eccessivamente costrittivo&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Effettuate massaggi drenanti<&sol;li>&NewLine;<li>Fate la doccia alternando su i punti critici getti caldi e freddi di acqua per aprire i pori e in seguito passate sulla pelle un olio ottenuto con 100 g di olio d’oliva&comma; 5 g di sale grosso&comma; 5 gocce di olio di cipresso&comma; 5 gocce di limone&comma; 5 gocce di olio di rosmarino&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Mangiate molto sedano&comma; finocchio e ananas&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>Curare se stessi e adottare abitudini sane&comma; alimentazione genuina e servirsi di rimedi naturali per curare il nostro corpo significa sentirsi meglio e vivere più felici&period;<&sol;p>&NewLine;<p style&equals;"text-align&colon; right&semi;"><strong><span style&equals;"font-size&colon; 10pt&semi;">© Riproduzione riservata<&sol;span><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;