Salute

OMS: Chi guarisce dal Covid-19 è potenzialmente contagioso per altre 2 settimane

<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-19152" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;04&sol;iStock-1216302919-1-1024x683&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"534"><&sol;p>&NewLine;<p>In questa situazione di grande disagio&comma; il nostro Governo italiano&comma; come anche i capi di Stato esteri&comma; hanno imposto il distanziamento sociale&comma; ovvero l&&num;8217&semi;impossibilità di fare assembramenti&comma; unico modo diminuire i contagi&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ci sono notizie e aggiornamenti che provengono dall<strong>’Organizzazione Mondiale della Sanità<&sol;strong> &lpar;OMS&rpar; per voce del suo direttore generale <em>Tedros Adhanom Ghebreyesus<&sol;em>&comma; il quale afferma che&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>un paziente guarito da coronavirus non rappresenta più un pericolo per quanto riguarda l’eventuale contagio di altre persone&comma; soltanto dopo due settimane dalla guarigione&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Questo significa che le misure di contenimento del contagio da coronavirus dovranno essere rispettate anche dopo due settimane dopo dalla scomparsa della malattia e ciò cambierebbe di molto la visione di chi è stato contagiato ed è guarito&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;OMS ha pertanto lanciato un appello&comma; attraverso una conferenza stampa che si è tenuta a Ginevra&comma; specificando che nessuno dovrebbe venire a contatto con il paziente guarito da Coronavirus&comma; almeno per 14 giorni dalla sua dimissione ospedaliera&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-19153 size-large" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;04&sol;iStock-1214724866-1024x683&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"534"><&sol;p>&NewLine;<p>Sempre nel corso della medesima conferenza stampa&comma; tenutasi nella città svizzera&comma; il direttore generale dell’organizzazione mondiale della sanità ha evidenziato come i casi stiano aumentando vertiginosamente&comma; colpendo delle zone del mondo che fino a poco tempo fa erano illese&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Lo stesso direttore ha voluto&comma; ancora una volta precisare che è fondamentale&nbsp&semi; rispettare le raccomandazioni che proprio dall’OMS ha lanciato sin dall&&num;8217&semi;inizio della Pandemia&colon; lavarsi costantemente le mani nel corso della giornata&comma; di starnutire nel gomito e quindi anche di mantenere la distanza di sicurezza di almeno di un metro&comma; indossando guanti e mascherine&period;<&sol;p>&NewLine;<p><amp-twitter data-tweetid&equals;"1242153233302331392" layout&equals;"responsive" width&equals;"600" height&equals;"480"><&sol;amp-twitter><&sol;p>&NewLine;<p>La campagna lanciata per contrastare il Coronavirus&comma; mira ad eseguire un maggior numero di tamponi&comma; verificando in netto anticipo quanti sono i positivi nel mondo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Proprio in ragione di questa considerazione negli scorsi giorni l’organizzazione ha provveduto a spedire circa un milione e mezzo di test in circa 120 paesi del mondo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nella stessa conferenza&comma; il direttore dell&&num;8217&semi;OMS ha puntato l&&num;8217&semi;attenzione sui paesi sottosviluppati&comma; con basso reddito pro-capite e mancanza di misure igieniche adeguate&comma; che se colpite dal Coronavirus&comma; avranno un enorme difficoltà a reagire a questa situazione di emergenza sanitaria&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Particolare cura ed attenzione anche nei confronti dei più vulnerabili&colon; bambini ed immunodepressi&period;<&sol;p>&NewLine;<p><amp-youtube data-videoid&equals;"z1Ya6bl0F4g" layout&equals;"responsive" width&equals;"1000" height&equals;"563"><&sol;amp-youtube><&sol;p>&NewLine;<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;