<p>Massimo Bossetti, potrebbe non essere l&#8217;assassino di Yara e le analisi sul furgone darebbero ragione al carpentiere. Cosa è stato scoperto?</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-29079" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/11/bossetti-yara.jpg" alt="" width="1200" height="799" /></p>
<p>Sono trascorsi 10 anni dalla scomparsa e dal ritrovamento della piccola Yara Gambirasio, la 13 enne uccisa brutalmente e lasciata tra i campi di Brembate.</p>
<p>L&#8217;unico accusato in questo momento è il carpentiere Massimo Bossetti, ma la famiglia e lui stesso, continuano a proclamare la sua innocenza. Sarà richiesta la revisione del processo dopo un’analisi antropometrica sul furgone dell’uomo. Ne dà notizia l’Ansa.</p>
<h6><strong>Omicidio di Yara, nuova analisi sul furgone di Massimo Bossetti</strong></h6>
<p>Le immagini del mezzo saranno mostrate durante la trasmissione Icberg, in onda su Telelombardia. <em>“Non è mai stata fatta chiarezza sulla dinamica dell’incontro tra Yara Gambirasio e Massimo Bossetti e come l’uomo abbia convinto la ragazzina a salire su quel furgone“,</em> spiega la redazione del programma.</p>
<h6><strong>Omicidio di Yara, si torna sulle tracce di Dna dell’assassino</strong></h6>
<p>Secondo le ultime indagini, emerge che l&#8217;assassino potrebbe essere ancora libero in quanto, le tracce trovate sul furgone di Bossetti, sono insufficienti.</p>
<p>Il pool di consulenti, ha anticipato Iceberg, come riporta l’Ansa, oltre a confrontare le immagini riprese dalle telecamere procederà con l’analisi del Dna per confutare l’attribuzione a ignoto 1.</p>
<p>Il ricorso di Bossetti verrà presentato il prossimo anno. “<em>Contro di me c’è un Dna strampalato, sto ancora aspettando le prove</em>“, aveva dichiarato l’uomo dopo il dietrofront della Corte d’assise di Bergamo che aveva negato al pool difensivo la possibilità di visionare i reperti, tra cui gli abiti della vittima e le tracce genetiche.</p>
<p>“<em>Io non voglio uscire per un cavillo, voglio uscire perché la perizia sul Dna dimostra che non sono un assassino”,</em> ha dichiarato Massimo Bossetti, attraverso l’avvocato Claudio Salvagni, all’Adnkronos.</p>