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<h6><em>Si fingono addette dell&#8217;USL o del comune ed entrano nell&#8217;abitazione delle vittime, portando via gioielli, soldi o tutto ciò che trovano in casa di prezioso.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-15095" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/01/iStock-1088537686.jpg" alt="" width="724" height="482" /></p>
<p>Ancora truffe a danno degli anziani. Donne e uomini <strong>ingannati da individui</strong> che, con diverse scuse si intrufolavano in casa per svaligiare le vittime di ogni cosa di valore presente nell&#8217;abitazione.<br />
La tecnica utilizzata era la medesima: <strong>citofonavano agli anziani presentandosi come dipendenti del comune di Milano o dell&#8217;USL</strong> della zona, incaricate di verificare i medicinali da loro assunti, al fine di consentire un&#8217;esenzione dal pagamento del ticket sanitario.</p>
<p>3 le donne denunciate di Vercelli e di Verona, che hanno più volte truffato anziani per accaparrarsi ricchi bottini.</p>
<p>L&#8217;indagine coordinata dalla procura di Milano e realizzata da polizia e carabinieri ha portato alla luce il sistema ben collaudato messo in piedi dalle tre donne avrebbero portato via ai malcapitati di turno gioielli e denaro.</p>
<h6><strong>La truffa dell&#8217;esenzione ticket</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-15096" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/01/iStock-868936458.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>I malcapitati venivano ingannati dalla possibilità di ricevere una fasulla esenzione ticket, tale da agevolare il soggetto a non pagare più medicinali e prestazioni specialistiche. Dicevano di essere addette del comune o dell&#8217;USL di appartenenza ed erano lì per verificare quali medicinali prendesse la vittima e di dar loro la possibilità di non pagarli più, assegnando un codice di esenzione.</p>
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E così una volta in casa mentre una distraeva la vittima, le altre perlustravano l&#8217;appartamento alla ricerca di soldi e gioielli che poi facilmente portavano via. L&#8217;indagine, coordinata dal sostituto procuratore Paola Pirotta, è stata portata a termine dal Pool Antitruffe della Procura della Repubblica, da tempo impegnato nell&#8217;attività di contrasto ai reati contro il patrimonio in danno di anziani. Le tre donne sono state arrestate ieri in provincia di Vercelli, in particolare nel campo nomadi di Ghislarengo, e Novara.</p>
<h6><strong>Chi sono le vittime</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-15097" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/01/iStock-962094878.jpg" alt="" width="724" height="482" /></p>
<p>Le vittime sono per lo più persone anziane che non godono di buona salute e che non hanno esenzioni ticket. Questo perchè godevano di un reddito medio alto. Questo dato rassicurava il malfattore che avrebbe trovato ricchezze in casa.</p>