<h6><em>Vi raccontiamo la storia di una donna americana che, dopo 27 minuti di decesso, si è risvegliata e ha voluto raccontare al mondo intero quello che ha visto nell&#8217;aldilà.</em></h6>
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<p>Si è parlato tanto di questa donna americana &#8220;morta&#8221; per 27 minuti, poi resuscitata che ha rivelato ciò che ha visto nell&#8217;aldilà .</p>
<h6><strong>La vita oltre la morte esiste: ecco il racconto di questa donna</strong></h6>
<p>Hai mai sentito parlare di un&#8217;esperienza pre-morte o (NDE)?</p>
<p>Il termine <strong>esperienza pre -morte</strong> (o NDE ) si riferisce a una serie di visioni e sensazioni spesso associate a situazioni di morte imminente, le più note delle quali sono la <strong>proiezione della coscienza</strong> (chiamata anche &#8220;<em>proiezione astrale</em>&#8220;, &#8220;<em>esperienza esterna del corpo</em>&#8220;,&#8221;<em>sviluppo spirituale</em>&#8220;,&#8221;<em>emancipazione dell&#8217;anima</em>&#8220;), la &#8220;<em>sensazione di serenità</em>&#8220;e l &#8216;&#8221;<em>esperienza del tunnel</em> &#8220;.</p>
<p>Questi fenomeni sono generalmente riportati dopo che la persona è stata dichiarata clinicamente morta o molto vicina alla morte.</p>
<p>L&#8217;esperienza è stata vissuta da <strong>Tina Hines</strong> h e sua nipote, Madie Johnson, ha deciso di condividere sui social network ciò che Tina ha riportato al risveglio.</p>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-15687" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/01/Foto-istagram-1024x815.jpg" alt="" width="800" height="637" /></p>
<p>&#8220;<em>La sua storia è troppo reale per essere condivisa e mi ha dato più fiducia in una fede che spesso non può essere vista</em>&#8220;, ha scritto Madie.</p>
<h6><strong>La storia di Tina che ha vissuto nell&#8217;aldilà per poco</strong></h6>
<p>Sua zia, di Phoenix, negli Stati Uniti, si stava preparando a scalare una montagna, con suo marito quando è caduta all&#8217;improvviso.</p>
<p>Diventò cianotica ben presto e suo marito ha riferito che non respirava più.</p>
<p>Suo marito, <strong>Brian Hines</strong>, è riuscito a rianimare sua moglie poco prima che i paramedici arrivassero sul posto.</p>
<p>Ma mentre si recavano in ospedale, la donna ha subito diversi attacchi di cuore.</p>
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<p>&#8220;<em>In totale, l&#8217;abbiamo defibrillato tre volte sul posto e due volte sulla strada</em>&#8220;, ha detto uno dei pompieri di Phoenix.</p>
<p>&#8220;<em>Non avevo mai defibrillato qualcuno così tante volte</em>.&#8221;</p>
<p>Miracolosamente, <strong>Tina Hines</strong>, una madre di quattro figli, si svegliò e chiese immediatamente di scrivere il seguente messaggio: &#8220;<em>È reale</em>&#8220;, disse indicando il cielo con le lacrime agli occhi.</p>
<p>Ha aggiunto: &#8220;<em>Era così reale, i colori erano così vibranti</em>&#8220;, ha detto la donna, riferendosi alla sua visione.</p>
<p>Afferma che Gesù era in piedi davanti a porte nere e con un bagliore dorato dietro di lui.</p>
<p>Ecco perché Madie ha deciso di tatuarsi tutto ciò, per avere un ricordo permanente del viaggio di sua zia Tina nell&#8217;aldilà.</p>
<p><strong>Il tatuaggio che rappresenta la vita oltre la morte</strong></p>
<p>L&#8217;artista che ha fatto il tatuaggio, Suede Silver, ha condiviso una foto del suo lavoro su Facebook, accompagnata dalla storia che lo giustifica.</p>
<p>Da allora, questo post è stato condiviso più volte e ha raccolto migliaia di reazioni e commenti da parte di persone che affermano di aver avuto simili esperienze pre-morte.</p>
<p>Incredibile, vero?</p>
<p>Secondo uno studio del fenomeno, pubblicato nel 2013 negli <em>Atti della National Academy of Science degli Stati Uniti</em> , è emerso che alti livelli di onde cerebrali presenti nei ratti al momento della morte potrebbero spiegare questo tipo di esperienza descritta dai sopravvissuti.</p>
<p>Molte persone pensano che il cervello, dopo la morte clinica, sia inattivo o ipoattivo, con meno attività dello stato di veglia.</p>
<p>&#8220;Tuttavia, abbiamo dimostrato che questo non è assolutamente un caso isolato e unico &#8220;, ha spiegato il <em>dott. Jimo Borjigin</em>, autore principale dello studio.</p>
<p>&#8220;<em>In effetti, [il cervello] è più attivo durante il processo di morte che nello stato di veglia</em>&#8220;.</p>