Rimedi naturali

La curcuma, un alleato contro l’Alzheimer e il Parkinson

<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-5337" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;09&sol;iStock-965503302&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La curcuma&comma; presente nel Curry&comma; al quale conferisce il suo aspetto giallo&comma; contribuisce a proteggere il cervello dalle demenze come l’Alzheimer e il Parkinson&comma; combattendo l’invecchiamento cerebrale precoce&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’ Alzheimer il Parkinson sono due malattie neuro-degenerative&comma; che colpiscono molte persone&comma; in particolare anziani&comma; compromettendo la qualità della loro vita&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Nel <em>morbo di Alzheimer <&sol;em>avviene una perdita di neuroni e sinapsi &lpar;giunzioni specializzate che consentono la comunicazione fra le cellule del sistema nervoso o con altre cellule&rpar; nella corteccia cerebrale e in alcune zone della sottocorteccia&period; Tale perdita provoca atrofia di alcune parti del cervello e la conseguente perdita di abilità nel soggetto che ne è affetto&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Le principali caratteristiche di questa malattia sono&colon;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>perdita di memoria<&sol;li>&NewLine;<li>perdita della capacità di compiere atti volontari &lpar;es&period; allacciarsi le scarpe&comma; aprire la porta ecc&rpar;<&sol;li>&NewLine;<li>incapacità di parlare o comprendere il linguaggio<&sol;li>&NewLine;<li>incapacità di riconoscere gli oggetti e il loro uso appropriato<&sol;li>&NewLine;<li>cambiamenti di personalità<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>Il <em>morbo di Parkinson<&sol;em> è causato dalla degenerazione e dalla morte di cellule nervose situate in una zona del cervello chiamata Sostanza Nera&semi; la lesione in questa parte del cervello arresta la produzione di dopamina&comma; un neurotrasmettitore che controlla molte funzioni motorie&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>I principali sintomi della malattia sono&colon;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>Tremore&comma; presente nel 70&percnt; dei pazienti<&sol;li>&NewLine;<li>Rigidità muscolare<&sol;li>&NewLine;<li>Lentezza dei movimenti<&sol;li>&NewLine;<li>Disturbi nel senso di equilibrio e nella camminata<&sol;li>&NewLine;<li>Depressione<&sol;li>&NewLine;<li>Difficoltà a dormire<&sol;li>&NewLine;<li>Riduzione dell’olfatto e della voce<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<p>Importanti studi condotti alla Oregon State University&comma; sostengono che la curcumina&comma; contenuta appunto nella spezia curcuma&comma; è una buona alleata nella prevenzione di malattie neuro-degenerative come il Parkinson e l’Alzheimer&period; I ricercatori della Michigan State University&comma; hanno trovato che questo composto naturale è in grado di prevenire la formazione distruttiva dell’ alfa-sinucleina&comma; proteina coinvolta in molti aspetti dello sviluppo&comma; della funzione e della degenerazione del sistema nervoso&comma; caratteristica appunto di malattie come il morbo di Parkinson e l’ Alzheimer&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La curcuma è inoltre componente importante nella preparazione del Curry&comma; un composto di spezie&comma; molto usato nella cucina indiana&period; I ricercatori consigliano l’assunzione di questo composto durante i pasti e suggeriscono dai 300 ai 500 mg il giorno per prevenire il declino neurodegenerativo&period; Basti pensare che in India&comma; dove si fa uso quotidiano di curry&comma; e quindi di curcumina&comma; sia l’Alzheimer che il Parkinson hanno un’incidenza bassissima<br &sol;>&NewLine;rispetto ad altre parti del mondo&period;<&sol;p>&NewLine;