<p><img class="alignnone size-full wp-image-29083" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/11/iStock-1278621701.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Molti ci chiedono come fare ad avere Orchidee fiorite tutto l&#8217;anno e per rispondere a questa domanda è stato sufficiente chiedere consiglio ai proprietari di vivai che hanno svelato importantissimi consigli per tenerle sempre in vita!</p>
<p>La grande difficoltà di chi ama questi splendidi fiori è proprio quella di riuscire a conservare la fioritura il più a lungo possibile e a far nascere <strong>nuovi boccioli</strong>.</p>
<p>Le <strong>orchidee</strong> sono le pante, oltre alla rosa, più amate ed apprezzate dalla popolazione femminile e a quanto pare, sono anche i più venduti. Hanno colori, sfumature pittoresche, sgargianti ed esotici, e danno classe e personalità agli ambienti in cui si trovano.</p>
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<div id="adInContentAfterXWords">È una pianta tropicale perenne, destinata a fiorire e rifiorire, ma è bisognosa di <strong>cure adatte</strong>.</div>
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<p>E&#8217;davvero molto triste vedere che la pianta che inizia a perdere lucentezza e petali. Ma non bisogna perdere le speranze: far <strong>rifiorire</strong> l’orchidea è possibile, basta sapere come fare! Leggendo l&#8217;articolo potrete conoscere consigli utili per far rifiorire e non far morire mai la vostra meravigliosa pianta di orchidea.</p>
<h6><strong>10 consigli per avere sempre Orchidee fiorite</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-29084" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/11/iStock-1172411686.jpg" alt="" width="723" height="379" /></p>
<h6><strong>1) Dosi equilibrate di concime e acqua: non strafare</strong></h6>
<p>Un’ottimo trucco per far rifiorire le vostre <strong>orchidee</strong> è quello di somministrare loro, ogni 15 giorni, del <strong>concime liquido</strong>. Esso deve essere necessariamente ricco di fosforo e potassio. Inoltre, nel periodo della fioritura occorre sospendere l’uso del fertilizzante e diminuire la frequenza con cui bagnate le vostre orchidee.</p>
<h6><strong>2) In che modo bagnare le orchidee per non farle appassire</strong></h6>
<p>A proposito di acqua, gli esperti suggeriscono di utilizzare la tecnica dell’<strong>immersione del vaso in una bacinella d’acqua</strong>. Assicuratevi che il vaso abbia dei fori sul fondo e lasciate la pianta a bagno, in <strong>acqua tiepida</strong>, per mezz’ora circa. Poi drenatela e riposizionatela al suo posto. Ripete l’operazione ogni 10 giorni.</p>
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<h6><strong>3) Viva la luce solare!</strong></h6>
<p>I <strong>raggi solari</strong> autunnali sono fondamentali per far rifiorire le vostre orchidee. Infatti, in questa stagione i raggi non sono così caldi da bruciare le foglie della pianta ma sono utili per trasmetterle tutta la <strong>luce</strong> necessaria. Dunque, posizionate la vostra pianta, anche all’esterno della vostra casa, sotto la <strong>diretta esposizione</strong> della luce solar</p>
<h6><strong>4) Evitare sbalzi termici e sole diretto</strong></h6>
<p>Lo<strong> sbalzo termico</strong>, al contrario dell’opinione comune, non farà morire la vostra orchidea. Esso la farà <strong>rifiorire</strong>, favorendo la nascita di nuovi steli. Nel primo periodo autunnale, quindi, quando le temperature diurne raggiungono i <strong>15 gradi</strong>, trasferite le vostre orchidee in balcone per tutto il giorno. Poi, ritiratele in casa quando scende la sera. Ripete questa operazione per un periodo di circa 2 settimane.</p>
<h6><strong>5) Occhio alle fonti di calore artificiali</strong></h6>
<p>Inoltre ricordate sempre di non posizionare le vostre orchidee in prossimità di <strong>fonti di calore</strong>. La pianta deve essere posta lontano da termosifoni o camini. Infine, se la temperatura della vostra casa supera i 20 gradi, si consiglia di tenere le orchidee in ambienti più freschi come ad esempio i <strong>vani scale</strong> o i ripiani accanto alle finestre.</p>
<h6><strong>6) Potarle nel modo giusto</strong></h6>
<p>Ci sono alcuni periodi che vedono la nostra amata pianta<strong> senza fiori</strong>. Cosa fare? La <strong>potatura</strong>, fatta in un certo modo, può aiutare l’orchidea a produrre nuovi boccioli con più facilità e più velocemente. Sarà sufficiente accorciare lo stelo, tagliandolo con delle semplici forbici o delle cesoie, almeno a 1 centimetro sopra il “nodo” (ovvero quei punti più tozzi lungo lo stelo) più alto.</p>
<h6><strong>7)Via le foglie</strong></h6>
<p>Può sembrare una banalità ma le orchidee sono piante delicate e, in quanto tali, vanno curate in ogni modo. Un’accortezza particolare è quella di <strong>pulire con un panno le foglie</strong> con semplice acqua distillata e qualche goccia di aceto o limone. Alcuni suggeriscono anche l’utilizzo di batuffoli di cotone imbevuti in latte e acqua.</p>
<h6><strong>8) Occhio al vaso!</strong></h6>
<p>La scelta di un vaso adatto può essere di grande utilità per mantenere rigogliosa la nostra orchidea. Cercate di procurarvi un vaso <strong>resistente e trasparente</strong>, così da favorire un accesso totale della pianta alla luce. È inoltre preferibile che sia provvisto di una doppia parete che mantenga la temperatura più<strong> stabile</strong> per evitare sbalzi di temperatura.</p>
<h6><strong>9) L&#8217;umidità allunga la loro vita</strong></h6>
<p>La gran parte delle orchidee coltivabili in appartamento sono di origine tropicale, quindi sono adattate al clima caldo e umido dei tropici. Sarà quindi opportuno assicurarsi che le nostre orchidee siano esposte a un’alta <strong>umidità ambientale</strong>: è pertanto consigliabile vaporizzare spesso le foglie delle orchidee, utilizzando dell’acqua demineralizzata. Durante i periodi di caldo estivo in appartamento spesso c’è poca umidità; possiamo ovviare a questo problema ponendo un <strong>umidificatore vicino alle nostre orchidee</strong>.</p>
<h6><strong>10) Il colore delle foglie è una spia</strong></h6>
<p>Sarà opportuno <strong>controllare spesso le foglie della vostra orchidea:</strong> se diventano gialle o ricoperte di macchioline, la pianta è esposta a troppo sole. Se invece assumono una colorazione che tende troppo al verde scuro, la luce a cui l’orchidea è esposta va aumentata, perché insufficiente.</p>
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