Salute

Hai mai sentito parlare di infarto intestinale? ecco cos’è e come riconoscerlo

<div class&equals;"artigo-body">&NewLine;<h6><&sol;h6>&NewLine;<h6><em>Pochi conoscono il significato di infarto intestinale&period; Impariamo a capire di cosa si tratta e quando è opportuno rivolgersi al medico&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-13360" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1193431054&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"482" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La maggior parte degli <strong>infarti intestinali<&sol;strong> si verificano quando un&&num;8217&semi;arteria&comma; che trasporta il sangue nell&&num;8217&semi;intestino tenue o crasso&comma; viene bloccata da un coagulo e impedisce al sangue dell&&num;8217&semi;ossigeno di raggiungere i siti dopo il coagulo&comma; portando alla morte di quella parte dell&&num;8217&semi;intestino&period; e generare sintomi come dolore addominale grave&comma; vomito e febbre&comma; per esempio&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Inoltre&comma; l&&num;8217&semi;<strong>infarto intestinale<&sol;strong> può verificarsi anche in una vena nella regione del mesentere&comma; che è la membrana che trattiene l&&num;8217&semi;intestino&period; Quando ciò accade&comma; il sangue non può fluire dall&&num;8217&semi;intestino al fegato&comma; quindi anche il sangue dell&&num;8217&semi;ossigeno non può continuare a circolare nell&&num;8217&semi;intestino&comma; con le stesse conseguenze dell&&num;8217&semi;infarto dell&&num;8217&semi;arteria&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Infarto intestinale&comma; cause e sintomi<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;infarto intestinale è curabile&comma; ma è un&&num;8217&semi;emergenza&comma; quindi se è presente il sospetto&comma; è molto importante andare al pronto soccorso rapidamente per confermare la diagnosi e iniziare un trattamento adeguato per prevenire una grande porzione dell&&num;8217&semi;intestino&period; essere colpiti&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Sintomi principali<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>I sintomi più comuni in caso di infarto intestinale includono&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>-Grave dolore addominale che peggiora nel tempo&semi;<br &sol;>&NewLine;-Sensazione di gonfiore nella pancia&semi;<br &sol;>&NewLine;-Nausea e vomito&semi;<br &sol;>&NewLine;-Febbre sopra i 38 ° C&semi;<br &sol;>&NewLine;-Diarrea con sangue nelle feci&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Questi sintomi possono manifestarsi improvvisamente o svilupparsi lentamente per diversi giorni&comma; a seconda delle dimensioni della regione colpita dall&&num;8217&semi;ischemia e dalla gravità dell&&num;8217&semi;ostruzione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Pertanto&comma; se un forte dolore addominale si sviluppa o non migliora dopo 3 ore&comma; è molto importante andare in ospedale per identificare il problema e iniziare il trattamento appropriato&comma; poiché può essere un infarto intestinale&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Come confermare la diagnosi<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-13361" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-1136931974&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"591" height&equals;"591" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p>Per fare una diagnosi di infarto intestinale&comma; il medico può ordinare vari esami come risonanza magnetica angiografica&comma; angiografia&comma; TC addominale&comma; ultrasuoni&comma; radiografie&comma; esami del sangue e persino endoscopia o colonscopia per garantire che i sintomi non siano scatenati da altri&period; Problemi del tratto digestivo come ulcere o appendicite&comma; per esempio&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Come viene eseguito il trattamento&quest;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Il trattamento per l&&num;8217&semi;infarto intestinale può iniziare con cateterismo arterioso percutaneo e stabilizzazione emodinamica o può essere eseguito con un intervento chirurgico per rimuovere il coagulo e ripristinare la circolazione sanguigna nel vaso interessato&comma; nonché rimuovere qualsiasi porzione di intestino che è stata rimossa&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Prima dell&&num;8217&semi;intervento&comma; il medico può interrompere l&&num;8217&semi;uso di medicinali che possono contrarre i vasi sanguigni&comma; come i medicinali per l&&num;8217&semi;emicrania&comma; per trattare le malattie cardiache e persino alcuni tipi di ormoni&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In alcuni casi&comma; possono essere necessari antibiotici prima e dopo l&&num;8217&semi;intervento chirurgico per prevenire lo sviluppo di infezioni nell&&num;8217&semi;intestino interessato&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Successione di infarti intestinali<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Una delle sequele più comuni dell&&num;8217&semi;ischemia intestinale è la necessità di avere una stomia &period; Questo perché&comma; a seconda della quantità di intestino rimosso&comma; il chirurgo potrebbe non essere in grado di ricollegare l&&num;8217&semi;intestino all&&num;8217&semi;ano&comma; quindi è necessario stabilire una connessione direttamente con la pelle dell&&num;8217&semi;addome&comma; consentendo allo sgabello di uscire in una piccola tasca&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Inoltre&comma; con la rimozione dell&&num;8217&semi;intestino&comma; la persona ha anche una sindrome dell&&num;8217&semi;intestino corto che&comma; a seconda della parte rimossa&comma; causa difficoltà nell&&num;8217&semi;assorbimento di alcune vitamine e minerali ed è importante regolare la dieta&period; Scopri di più su questa sindrome e su come dovrebbe essere la dieta &period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Possibili cause di infarto intestinale<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-13362" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;12&sol;iStock-611606144&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"591" height&equals;"591" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Sebbene l&&num;8217&semi;infarto intestinale sia una situazione molto rara&comma; esiste un rischio maggiore nelle persone&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>-Oltre 60 anni&semi;<br &sol;>&NewLine;-Con livelli elevati di colesterolo&semi;<br &sol;>&NewLine;-Con colite ulcerosa&comma; morbo di Crohn o diverticolite&semi;<br &sol;>&NewLine;-Maschio&semi;<br &sol;>&NewLine;-Con neoplasie&semi;<br &sol;>&NewLine;-Chi ha subito un intervento chirurgico addominale&semi;<br &sol;>&NewLine;-Con il cancro nel sistema digestivo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Inoltre&comma; le donne che usano pillole anticoncezionali o in gravidanza hanno anche un rischio maggiore di formazione di coaguli a causa di cambiamenti ormonali&comma; quindi possono sviluppare un caso di infarto intestinale&period;<&sol;p>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;