Curiosità

Ecco cosa succede quando siamo su Facebook e non ci accorgiamo del tempo trascorso

<h6><em><strong>Quando navighiamo su Facebook ci sembra che il tempo trascorso sia davvero poco ma in realtà sono trascorse ore&period; Sono gli scienziati a spiegarci le ragioni<&sol;strong><&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-1460" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;05&sol;42489567&lowbar;m&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"859" height&equals;"558" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Facebook rappresenta il social network che ormai ha coinvolto tutti&comma; giovani e meno giovani e molti di loro lo utilizzano per ritrovare vecchie amicizie&comma; per socializzare&comma; per scambiarsi le idee e i consigli&comma; altri invece&comma; rimangono davanti al monitor senza interagire ma semplicemente per curiosare tra le notizie&comma; ascoltare musica&comma; farsi delle risate o leggere&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Molti degli utenti perdono la cognizione del tempo&colon; si collegano magari nel pomeriggio per rilassarsi&comma; dopo pranzo&comma; prima di dormire e senza accorgersene passano minuti&comma; mezz’ore e ore navigando sul social più famoso al mondo&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>Ma come mai si verifica questo fenomeno&quest; Perché quando navighiamo sui social il tempo sembra fermarsi&quest;<&sol;p>&NewLine;<p>A spiegarcelo ci sono alcuni studiosi <strong>dell’ University of Kent<&sol;strong> che dopo numerose ricerche ed indagini arrivano a darci una risposta molto concreta&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Coloro che navigano per ore su Facebook &comma; senza accorgersene e credendo che siano trascorsi solo pochi minuti&comma; sono individui che soffrono di problemi di percezione del tempo e non riescono in nessun modo a dare una giusta valutazione reale del tempo trascorso&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>L’indagine eseguita<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Nello studio pubblicato <strong>sul Journal of Apllied Social Psychology <&sol;strong>è stato pubblicato il risultato degli esperti hanno eseguito un valido esperimento&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ad un campione di 44 persone&comma; di età compresa tra i 20 e i 55 anni è stato chiesto di osservare 20 fotografie di cui 5 erano di Facebook&comma; 5 di internet e 10 normali&comma; scattate e trasferite sul pc&period;<&sol;p>&NewLine;<p>I candidati avevano il compito di valutare se l’immagine proposta era stata visibile per poco o molto tempo&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Il risultato è stato sensazionale e ha confermato le ipotesi degli esperti&colon; quasi tutti avevano sottovalutato il tempo trascorso ad osservare le immagini visionate su Fcebook mentre invece&comma; erano riusciti a captare il tempo esatto osservando le immagini del web e le altre normali&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>Uno studio alquanto interessante e insolito che ci porta a comprendere che navigare nel social più amato da tutti rappresenta un piacere e anche se il tempo scorre&comma; ci lasciamo coinvolgere completamente annullando tempo e luogo intorno a noi&period;<&sol;p>&NewLine;<p style&equals;"text-align&colon; right&semi;"><strong><span style&equals;"font-size&colon; 10pt&semi;">© Riproduzione riservata<&sol;span><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;