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Covid, «Meglio un figlio ignorante che malato»: queste le parole del pediatra contrario alla riapertura delle scuole

<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28337" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;iStock-1220205925-1&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>«Meglio un figlio ignorante che malato»&colon; le parole del pediatra sulla riapertura delle scuole in Puglia scatenano le polemiche&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ciccio Marinelli&comma; 60 anni&comma; di Bitonto&comma; è un pediatra contrario alla riapertura delle scuole&period; Lo specialista ha voluto dare la sua opinione dopo la decisione del Governatore della Regione Puglia di voler tenere le scuole chiuse&comma; poi bocciata dal Tar&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Marinelli ha elencato una serie di pro e di contro sul rientro dei ragazzi in classe&comma; poi alla fine ha tirato le somme affermando&colon; «<em>Il buon padre preferisce forse un figlio un po’ ignorante ma sano soprattutto sapendo che se è sano il figlio lui&comma; lo zio grandicello o il nonno non rischiano di far la coda in ambulanza davanti ad un Pronto Soccorso con il respiro che diventa sempre più maledettamente corto<&sol;em>»&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;esperto spiega comunque che la scelta di lanciare questo appello non è stata facile&colon; «<em>Ma io do questo consiglio con grande&comma; grandissimo dispiacere&period; Perché conosco il valore sociale della scuola<&sol;em>»&comma; chiarisce Marinelli che però poi ribadisce&colon; <em>«In un momento come questo non ci possiamo permettere la didattica in presenza»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p>Ecco le sue parole riportate nel lungo post&colon;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>È sicuramente una dei problemi più annosi del momento e dire che per i pediatri È il PROBLEMA<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>L&&num;8217&semi;argomento è molto complesso cercherò di esaminare nel modo più obiettivo possibile i PRO ed i CONTRO<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<h6><strong><i>Pro<&sol;i><&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28338" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;iStock-178106824-1&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p><em>1-Socializzazione &colon; la scuola anche a causa della grande prevalenza degli incontri virtuali nelle giovani generazioni è probabilmente rimasto l&&num;8217&semi;UNICO momento di aggregazione reale e si sa che cominciano ad esserci delle conseguenze psichiche anche importanti nei ragazzi legate a questi lunghi periodi di isolamento<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>2-Inefficacia della DAD &colon; per vari motivi &lpar;alcuni bisogna dirlo legati a pecche organizzative sia dello Stato che delle stesse scuole&rpar; la DAD così come si fa attualmente &lpar;poche ore &comma; spesso nessun compito a casa&comma; furbetti che fingono problemi tecnici ed anche veri &&num;8220&semi;default&&num;8221&semi; dei collegamenti&rpar; è insufficiente se non improponibile ad esempio nei primi due anni delle elementari<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>3-Le scuole NON sono un focolaio permanente&period; I dati scolastici lasciano la scuola agli ultimi posti come incidenza dei positivi per quanto riguarda i luoghi di &&num;8220&semi;assembramento sociale&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>MA&&num;8230&semi;ora cominciano i problemi che in PUGLIA assumono una rilevanza ahimè ben più preponderante&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<h6><strong><em>Contro<&sol;em><&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><em>1-IL SISTEMA È COMPLETAMENTE SALTATO &colon; delle famose 3 &OpenCurlyDoubleQuote;T” capisaldi della lotta al Coronavirus non ce n’è una che funzioni ormai &colon; Tracciare &colon; è del tutto sfuggito di mano ad onor del vero in TUTTA Italia&semi; Testare &colon; il tempo medio di attesa di un tampone è di 15 giorni fra richiesta ed effettuazione&period; In questi 15 giorni il resto della famiglia è completamente scoperto e può continuare a diffondere il virus o peggio ammalarsi &period; <&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>Questo è un problema molto diffuso in tutto il Sud &lpar;in alcune regioni del centro-nord l’attesa media è di 48 ore &excl;&excl;  &rpar; ancor di più in Puglia &lpar;non faccio nessun commento politico perché il mio parere è assolutamente personale&rpar; &semi; infine TRATTARE &colon; l’ho scritto in maiuscolo perché questo è il &OpenCurlyDoubleQuote;problema dei problemi” a-Le rianimazioni nella provincia di Bari sono pressocchè esaurite&period; Quindi chi sta male vien letteralmente sbattuto in giro per la Puglia &lpar;&excl;&excl;&vert;&rpar; I posti letto dedicati sono al limite ed anche se aprono nuove strutture …dove sono gli infettivologi&quest; e gli anestesisti&quest; e gli infermieri specializzati&quest;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p><em>2-LE CERTIFICAZIONI &colon; questo è il punto più dolente per noi pediatri&period; I protocolli sono chiari &colon; un bambino anche con un forte raffreddore &lpar;rinorrea&rpar; è sospetto di infezione da COVI-19&period; Questo getta nel panico i genitori e nello sconforto noi pediatri che NON possiamo certificare un rientro scolastico per i famosi 4 o 6 giorni di assenza senza un tampone poiché non esiste nel bambino quella sintomatologia più specifica &lpar;anosmia&comma; ageusia &comma; forte astenia &comma; dispnea&rpar; che è molto più marcata nell’ adulto e quindi con le nostre mani&sol;occhi&sol;orecchie quella che si chiama Diagnosi Differenziale è praticamente impossibile&period; P&period;S&colon; come ha detto un noto sindaco locale &OpenCurlyDoubleQuote;non ci sono medici&sol;pediatri <&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>BUONI e CATTIVI in base al fatto che vogliono o non vogliono fare un &OpenCurlyDoubleQuote;semplice” certificato ma forse pediatri non cattivi ma che agiscono in scienza e coscienza&quest; &lpar;ma questa è &period;&period;tutta un’altra storia&rpar;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-28339" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;11&sol;iStock-1216236928&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p><em>3-CON I GIORNI LA SITUAZIONE SARÀ SEMPRE PIÙ INGESTIBILE&excl; &colon; il benefico clima del tacco d’Italia sta ancora tenendo lontane le ILI &lpar;sindromi simil-influenzali&rpar; e l’influenza stagionale per la quale dovremmo vaccinare tutti ma ahimè non ci sarà il tempo ed il modo perché la seconda ondata è arrivata molto prima di ogni previsione&period; Quando queste si accavalleranno con il COVID-19 sarà un disastro per i medici e pediatri e cosa peggiore per le strutture ospedaliere già in grave affanno adesso&period; E quelle che entreranno in crisi saranno proprio le strutture pediatriche per ora solo parzialmente colpite dall’epidemia del Coronavirus che sappiamo esser abbastanza &lpar;non sempre&excl;&excl;&rpar; mite nei nostri figli al contrario dell’influenza stagionale&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;&NewLine;<&excl;-- WP QUADS v&period; 2&period;0&period;92 Shortcode Ad -->&NewLine;<div class&equals;"quads-location quads-ad" id&equals;"quads-ad" style&equals;"">&NewLine;<&sol;div>&NewLine;&NewLine;<p><em>Oggi in alcune scuole locali hanno IMPROVVISATO un rientro in zona Cesarini e magari qualche solerte Dirigente posterà tutto orgoglioso le foto di aule piene di ragazzini spaesati e ansimanti per mascherine da tenere 5&sol;6 ore…&period;&excl; Io eviterei&period; La vedo come una tragicomica &OpenCurlyDoubleQuote;Vittoria di Pirro” Ed un ringraziamento particolare va alle &&num;8220&semi;mammine pancine&&num;8221&semi; che hanno vinto il loro geniale ricorso al TAR senza sapere il danno che produrranno&comma; insieme a taluni professori che sembrano non aver idea dell&&num;8217&semi;età media dei loro colleghi e del fatto che molti sono in situazioni di salute precarie &lpar;ipertesi&comma; diabetici oncologici&rpar; GRAZIE infinite da parte loro&excl;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>LE CONCLUSIONI TRAETELE VOI&excl; Ma il buon padre preferisce forse un figlio un po’ ignorante ma sano soprattutto sapendo che se è sano il figlio lui&comma; lo zio grandicello o il nonno non rischiano di far la coda in ambulanza davanti ad un Pronto Soccorso con il respiro che diventa sempre più maledettamente corto&&num;8221&semi;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><iframe style&equals;"border&colon; none&semi; overflow&colon; hidden&semi;" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;facebook&period;com&sol;plugins&sol;post&period;php&quest;href&equals;https&percnt;3A&percnt;2F&percnt;2Fwww&period;facebook&period;com&percnt;2Fciccio&period;marinelli&percnt;2Fposts&percnt;2F10158720882244450&amp&semi;show&lowbar;text&equals;true&amp&semi;width&equals;552&amp&semi;height&equals;251&amp&semi;appId" width&equals;"552" height&equals;"251" frameborder&equals;"0" scrolling&equals;"no"><&sol;iframe><&sol;p>&NewLine;