Salute

Cancro, un semplice prelievo di sangue rileverà i segni dei tumori prima che si manifestino: rivoluzione nella diagnosi

<h6><em>Grandi scoperte scientifiche continuano a farsi strada per la lotta ai tumori&period; Grazie ad un semplice prelievo del sangue è possibile rilevare i segnali dei tumori &lpar;alterazioni genetiche&rpar; presenti nel DNA libero circolante ancor prima che la malattia si manifesti attraverso i sintomi&period; E&&num;8217&semi; stato un team di ricercatori italiani che hanno dimostrato come questo test possa essere la soluzione definitiva per captare i tumori prima che si sviluppino&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-7789" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;09&sol;iStock-1082419948&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Forse siamo arrivati al traguardo che tanto aspettavamo&colon; <strong>ottenere la soluzione per la lotta precoce del cancro<&sol;strong>&period; Attraverso un semplice esame del sangue&comma; come riferiscono i ricercatori&comma; si potranno  intercettare i primi &OpenCurlyDoubleQuote;segnali” di un tumore&comma; ancor prima che la malattia si sviluppi e manifesti apertamente&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Questo permetterebbe di capire con netto anticipo che si svilupperà la neoplasia in soggetti che si dimostrano perfettamente sani e che non hanno sintomi &period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;innovativo test&comma; che getta le basi per una nuova era della diagnosi precoce in oncologia&comma; è stato messo a punto da un <strong>team di ricerca internazionale guidato da scienziati italiani di Bioscience Genomics &lpar;spin-off dell&&num;8217&semi;Università degli Studi di Tor Vergata di Roma&rpar;<&sol;strong>&comma; che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi dell&&num;8217&semi;Istituto di Patologia presso l&&num;8217&semi;Ospedale Universitario di Basilea&comma; dell&&num;8217&semi;Università di Trieste&comma; dell&&num;8217&semi;Istituto di Bioscenze di San Marino e di altri centri di ricerca italiani e internazionali&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong>Giuseppe Novelli<&sol;strong>&comma; docente presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione&comma; ha guidato la sua equipe tutta italiana di giovani ricercatori&comma; arrivando a comprendere che un test del sangue potrà&comma;  a partire da un algoritmo&comma; dare dei risultati certi circa il possibile sviluppo della malattia&period; Attraverso il sequenziamento del DNA libero circolante &lpar;cfDNA&rpar; ottenuto da un campione di sangue&comma; <strong>il test è in grado di trovare le alterazioni genetiche che sono alla base dello sviluppo dei tumori&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<p>In altri termini&comma; può prevedere la malattia oncologica prima che essa si manifesti palesemente&comma; con importanti vantaggi per i pazienti che possono sottoporsi a trattamenti e controlli tempestivi in grado di contrastarne l&&num;8217&semi;evoluzione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Sarà davvero efficace il test&quest; A rispondere sono gli stessi ricercatori che spiegano in che modo sono giunti alla conclusione&colon; hanno prelevato un campione di sangue per analizzarne il DNA da 114 partecipanti &lpar;inizialmente tutti sani&rpar; e confrontato con quello di pazienti con cancro&period; Dopo aver acclarato lo stato mutazionale dei campioni di alcuni dei soggetti sani&comma; gli scienziati li hanno seguiti per un periodo  uno a dieci anni per verificare l&&num;8217&semi;eventuale comparsa di una neoplasia benigna o un tumore&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il test è risultato molto efficace&colon; la malattia si è sviluppata in quei soggetti che&comma; dal campione del sangue&comma; sembravano essere predisposti alla malattia già 10 anni prima&period; &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Si tratta di un primo importante passo nella strada verso una rapida applicazione clinica della genomica in oncologia&period; Ora sappiamo di avere a disposizione una solida tecnologia che permetterà il passaggio dal laboratorio alla pratica<&sol;em>”&comma; ha dichiarato il professor Novelli all&&num;8217&semi;ANSA&period; I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Cell Death &amp&semi; Disease del circuito Nature&period;<&sol;p>&NewLine;<p><span style&equals;"color&colon; &num;0000ff&semi; font-size&colon; 14pt&semi;"><strong>Ti potrebbe anche interessare&colon;<&sol;strong><&sol;span><&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li><strong><a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;cea-lesame-del-sangue-che-identifica-il-cancro-e-che-molti-medici-dovrebbero-prescrivere-subito-per-salvarci-la-vita&sol;">CEA&colon; l’esame del sangue che identifica il cancro e che molti medici dovrebbero prescrivere SUBITO per salvarci la vita<&sol;a><br &sol;>&NewLine;<&sol;strong><&sol;li>&NewLine;<li><strong><a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;omocisteina-lesame-che-i-medici-non-prescrivono-mai-ma-che-puo-salvare-la-vita-indovinate-perche&sol;">Omocisteina&colon; l’esame che i medici non prescrivono mai ma che può salvare la vita&period; Indovinate perché&quest;<&sol;a><&sol;strong><&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;