Attualità

Affitto: nuovo sostegno economico per le famiglie che non riescono a sostenere il costo del canone di affitto. A confermarlo il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli.

<h6><i>Novità per tutti coloro che pagano mensilmente l&&num;8217&semi;affitto  ma non hanno risorse economiche per farlo&period; Il nuovo Ministro Paola De Micheli promette un sostegno economico per contribuire al pagamento del canone di locazione<&sol;i><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-9074" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-1038186890&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"836" height&equals;"418" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La buona notizia è giunta nella mattinata di ieri  quando&comma; i partiti di maggioranza sono stati concordi circa la nuova proposta di<strong> sostegno economico<&sol;strong> per i cittadini che sostengono il costo di affitto e che sono a basso reddito&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La nuova  <strong>Legge di Bilancio<&sol;strong> attuerà un nuovo <b>piano casa <&sol;b>con misure di sostegno non solo per il rilancio delle periferie e delle zone urbane degradate&comma; ma anche per aiutare le <b>famiglie in difficoltà economica a pagare l’affitto<&sol;b>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Questa nuova proposta assomiglia molto al vecchio «fondo morosità incolpevole»&period; A confermarlo è il ministro delle Infrastrutture <strong>Paola De Micheli&period;<&sol;strong><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Un sostegno economico per le famiglie che pagano l&&num;8217&semi;affitto<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Dalle decisioni prese dal nuovo ministro De Micheli&comma; una parte dei fondi pubblici stanziati saranno utilizzati per  aiutare le famiglie in difficoltà economica che non riescono ad arrivare a fine mese pagando l&&num;8217&semi;affitto&comma; mentre&comma; una restante parte del fondo sarà destinata al rilancio delle periferie e delle zone urbane degradate&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Le risorse previste dal piano arriveranno direttamente alle famiglie attraverso la definizione di <b>graduatorie comunali<&sol;b> aggiornate ogni tre mesi&comma; mentre il recupero di alloggi popolari e dei quartieri dove sono localizzati avverrà anche con la partecipazione di interventi privati o misti&period;<&sol;p>&NewLine;<div class&equals;"content-article" data-io-article-url&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;laleggepertutti&period;it&sol;324867&lowbar;affitto-nuovi-sostegni-per-famiglie-in-difficolta">&NewLine;<p>Il recupero del degrado dei centri urbani invece&comma; per cui sono stati stanziati già 20 milioni&comma; avverrà solo tramite bando pubblico&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il Ministro riferisce&colon; «<em>riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale&comma; migliorare l’accessibilità e la sicurezza dei luoghi urbani&comma; utilizzare e rigenerare gli spazi già costruiti rendendoli utili&period; Si tratta di un programma pluriennale innovativo per la <b>riqualificazione e l’incremento dell’edilizia residenziale pubblica e sociale<&sol;b> e per la rigenerazione urbana&period; Un programma per far rinascere interi quartieri nelle città medie e grandi»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Saranno i vari comuni a creare una graduatoria idonea&comma; che possa far emergere quali sono le famiglie che avranno diritto al sostegno economico per pagare l&&num;8217&semi;affitto&period;<&sol;p>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;