<p><img class="alignnone size-large wp-image-24217" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/07/iStock-528737374-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<p>28enne di Roma, entra in un bar con suo padre, dopo una lunga e calda giornata di lavoro e ordina una bibita fresca. Muore dopo 2 ore per congestione digestiva.</p>
<p>La congestione è sempre provocata dal freddo, o meglio, dallo sbalzo termico nella zona addominale, infatti, tra le cause della congestione troviamo:</p>
<p>-colpo d’aria<br />
-bagno al mare durante la fase digestiva<br />
-bibita ghiacciata (a maggior ragione se bevuta con velocità)</p>
<h6>Come si genera una congestione?</h6>
<p>Durante la fase digestiva il sangue è concentrato nella zona addominale; quando si consuma una bibita ghiacciata e si è molto accaldati ad esempio, scatta automaticamente una funzione difensiva da parte dell’organismo: il cervello tenta di dirottare il sangue verso se stesso al fine di mantenere la temperatura basale; tutto ciò crea uno squilibrio circolatorio che causa sia l’interruzione del processo di digestione, sia uno shock con conseguenze pericolose che possono indurre sino al decesso.</p>
<h6>Quali sono i sintomi di una congestione?</h6>
<p>-colorito pallido<br />
-tremori<br />
-spossatezza<br />
-pancia dolorante<br />
&#8211; sudori freddi<br />
-nausea a volte seguita da vomito</p>
<p>La congestione va soccorsa in tempi brevi perché potrebbe avere conseguenze gravi o gravissime poiché il sistema cardiocircolatorio potrebbe andare in tilt causando un collasso cardiaco.</p>
<p>Le situazioni più comuni in cui si verifica la congestione digestiva dopo un pasto abbondante e ricco di cibi grassi sono:<br />
&#8211; Bere una bevanda ghiacciata quando si è molto accaldati<br />
&#8211; Fare il bagno in acqua fredda<br />
&#8211; Passare bruscamente dal caldo ad un ambiente freddo, lo stesso può accadere in inverno, uscendo all’esterno, senza coprirsi bene.<br />
Chi soffre di malattie sistemiche come ad esempio il diabete o l’ipertensione ha maggiori rischi di andare incontro a congestione digestiva.</p>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-24218" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/07/iStock-1134278530-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<h6>Fare il bagno dopo aver mangiato si può?</h6>
<p>Risponde il <strong>dott. Berardino Vaira</strong> – Professore ordinario di Medicina Interna del Policlinico Sant’Orsola di Bologna</p>
<p>La fatidica domanda: “dopo mangiato quanto tempo bisogna aspettare prima di fare il bagno?”<br />
&#8220;<em>La situazione più comune in cui si verifica una congestione è come abbiamo visto il bagno al mare o in piscina dopo mangiato. In questi casi generalmente lo sbalzo termico è maggiormente accentuato dal fatto di essere esposti al sole e dunque ancor più accaldati. Diciamo che la risposta a questa domanda dipende principalmente dal tipo e dalla quantità di cibo ingerita. Un altro fattore che può incidere è la temperatura dell’acqua in cui ci si immerge. In linea generale è bene dunque affidarsi al buon senso. </em></p>
<p><em>Se ci si sente appesantiti o si è consumato un pasto ricco di grassi è meglio aspettare 2 0 3 ore prima di fare un bagno, mentre altri alimenti, come i carboidrati, si assorbono più rapidamente. Se mangiamo un piatto di pasta al pomodoro, un pesce leggero, un panino non troppo farcito, un’insalata o la frutta 30/60 minuti di attesa sono sufficienti. Una regola comunque sempre utile da ricordare è quella di immergersi in acqua gradualmente, bagnandosi lentamente per abituarsi alla temperatura&#8221;.</em></p>
<p>&#8220;<em>Per i bambini il rischio è quello di non riconoscere per tempo i primi segnali di malessere e non uscire dall’acqua rischiando così di annegare. E’ importante dunque non lasciarli mai soli e non perderli di vista mentre fanno il bagno</em>&#8220;.</p>
<h6>In sintesi, quali sono le regole per evitare una congestione?</h6>
<p>&#8220;<em>Dopo un pasto abbondante e ricco di cibi grassi evitare di passare bruscamente dal caldo al freddo e viceversa, di bere bevande ghiacciate, di svolgere attività fisica intensa e di fare il bagno. Se si vuole fare un bagno fare piccoli pasti leggeri, bere molta acqua, naturale e non fredda. L’acqua gassata in assoluto è un altro fattore determinante poiché riempie l’addome di gas. Per le persone che hanno problemi intestinali di qualsiasi genere è bene anche evitare cibi irritanti come caffè, cioccolato, vino bianco, pepe o peperoncino&#8221;.</em></p>