<p><img class="alignnone size-full wp-image-4512" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/08/iStock-964733808.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Orrore a Lisbona: Valentina, 9 anni, uccisa dal padre e dalla matrigna, dopo 13 ore di agonia. I retroscena sono agghiaccianti: trovate le gambe della bambina bruciate da acqua bollente, costole rotte dopo essere stata percossa e infine strangolata da chi l&#8217;aveva messa al mondo.</p>
<p>Valentina Fonseca, la bimba di 9 anni risultava scomparsa da casa del padre e trovata cadavere dopo pochi giorni in un bosco di eucalipti a nord di Lisbona.</p>
<p>La vicenda ha sconvolto l&#8217;intero Portogallo.</p>
<h6><strong>Il racconto</strong></h6>
<p>Ha tentato di difendersi dalla violenza di suo padre, chiedendo aiuto alla matrigna mentre il papà la torturava: entrambi hanno contribuito a bruciarle i piedi e le gambe con acqua bollente, prima di strangolarla e percuoterla. Muore così Valentina Fonseca, la bambina di 9 anni scomparsa dalla casa paterna e poi trovata cadavere pochi giorni dopo in un campo di eucalipti nella zona di Peniche, in Portogallo.</p>
<p>Per l&#8217;omicidio, che ha sconvolto Lisbona e dintorni, sono finiti in manette il papà della piccola, Sandro, e la sua compagna, Marcia. Sono stati loro a confessare: hanno ucciso la bambina sotto gli occhi degli altri figli della coppia. Orrore senza precedenti.</p>
<p>Da quanto riportato nel quotidiano<em> Correio da Manhã</em>, la notte in cui Valentina è morta ha subito una serie di torture da parte del padre. Ha provato a chiedere aiuto alla matrigna, senza successo. A risultarle fatale sarebbe stato un forte schiaffo sulla testa. La conferma arriva dai primi risultati dell&#8217;autopsia. Dopo averle fatto perdere conoscenza, la coppia ha lasciato morire la bambina sul divano, dopo circa 13 ore di agonia, mentre i suoi aguzzini, si legge in un documento a cui ha avuto accesso la rivista Sabado, &#8220;<em>restavano indifferenti al suo dolore</em>&#8220;.</p>
<p>Poi, sono stati sempre loro due a trasportare il corpo senza vita della piccola in una zona boschiva lungo la strada che porta a Serra d&#8217;el Rey, nel distretto di Leiria. Entrambi sono ora accusati di omicidio e occultamento di cadavere.</p>