Attualità

Taranto, mamma consegna teschio al ministro: «Mio figlio ucciso dalla diossina e dall’amianto dell’Ilva»

<p>Per chi non conoscesse la situazione di <strong>Taranto<&sol;strong>&comma; è molto semplice comprenderla già da questa vicenda&colon; In un anno il valore della <strong>diossina<&sol;strong> a Taranto è aumentato del <strong>916&percnt;<&sol;strong>&comma; passando da 0&comma;77 picogrammi del 2017 a 7&comma;06 picogrammi del 2018&period; A causa del grande complesso siderurgico presente alle porte del capoluogo&comma;ex <strong>Ilva<&sol;strong>&comma; chiamato ora <strong>Mittal<&sol;strong>&comma;  il rione Tamburi risulta il più esposto all&&num;8217&semi;amianto e diossina&period; Le vittime per tumore salgono giorno dopo giorno e spesso ad essere colpiti maggiormente sono i bambini&period; E&&num;8217&semi; proprio per questo che&comma; da due anni&comma; è nato il reparto di onco ematologia&comma; dopo una raccolta di fondi da parte d Nadia Toffa&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-8007 size-large" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;09&sol;1024px-ILVA&lowbar;-&lowbar;Unità&lowbar;produttiva&lowbar;di&lowbar;Taranto&lowbar;-&lowbar;Italy&lowbar;-&lowbar;25&lowbar;Dec&period;&lowbar;2007-1024x768&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"600" &sol;><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Un teschio per ricordare i bambini morti di diossina<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Un quadro con un teschio nero realizzato con «la polvere di minerale» raccolta dalle «mamme del rione Tamburi di Taranto»&comma; disegnato su una tela bianca su cui era scritto <em>Mamme No Dioxin<&sol;em>&comma; è stato consegnato ieri sera al ministro per l&&num;8217&semi;Agricoltura&comma; <a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;teresa-bellanova-e-il-nuovo-ministro-per-le-politiche-agricole-ha-la-3media-ed-e-un-ex-bracciante&sol;"><strong>Teresa Bellanova<&sol;strong><&sol;a>&comma; dalla tarantina Carla Lucarelli&comma; mamma di Giorgio Di Ponzio&comma; il 15enne morto lo scorso gennaio per un sarcoma&semi; &period; L&&num;8217&semi;occasione è stata il dibattito promosso dalla Fiom nell&&num;8217&semi;ambito della manifestazione &&num;8216&semi;Contropiedè a San Giorgio Jonico &lpar;Taranto&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Un gesto che lascia tutti senza parole e il cui filmato è stato divulgato sui social&period;<br &sol;>&NewLine;L’occasione è stata il dibattito promosso dalla Fiom nel Tarantino&comma; in cui la prima mamma ha invitato il ministro a guardare &OpenCurlyDoubleQuote;la cappa su Taranto” per vedere &OpenCurlyDoubleQuote;<em>l’aria che ha ucciso suo figlio&comma; venuto a mancare per colpa della diossina<&sol;em>”&period; L’altra invece   ha spiegato al ministro che da un film visto di recente si evincerebbe che &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Mittal entra nei governi<&sol;em>” e &OpenCurlyDoubleQuote;corrompe”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La Bellanova dal canto suo ha replicato dicendo&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;<em>Può pensare tutto quello che crede di Mittal&comma; della politica&comma; di tutti i soggetti&period; Quello che lei non ha il diritto di pensare è che Mittal corrompe una persona come me<&sol;em>”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Poco dopo le parole del ministro&comma; qualcuno dal pubblico urla&colon; «<em>Solo in Italia c&&num;8217&semi;è l&&num;8217&semi;immunità penale per una azienda come l&&num;8217&semi;Ilva&comma; gli avete dato la licenza di uccidere<&sol;em>»&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Questa è la triste verità che i cittadini di Taranto vivono&colon;<strong> ammalarsi di tumore<&sol;strong> tanto più frequentemente a causa di un azienda che non rispetta gli standard massimi di inquinamento consentito&period; Uno scandalo&comma; una minaccia continua&comma; una lotta tra la vita e la morte a causa di altri&period; A pagarne le conseguenze sono sempre i più vulnerabili&colon; i bambini&period;<&sol;p>&NewLine;