Salute

Stress da lavoro: riconoscerlo e curarlo in tempo è importante

<p>&nbsp&semi;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-1574" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;05&sol;45139724&lowbar;m&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"847" height&equals;"565" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Secondo una ricerca condotta dall’università <em>Bocconi <&sol;em>di Milano&comma; lo stress da lavoro sta diventando sempre più diffuso in tutti i settori&period; A risentirne sono sia uomini sia donne&comma; leggermente maggiore la percentuale delle donne che hanno attività lavorative precarie&period; E’ una sindrome che si sta allargando a macchia d’olio- spiega un esperto- dovuto all’ansia di non riuscire nel proprio impiego&comma; dal cattivo rapporto con i colleghi&comma; dall’insoddisfazione economica&comma; dalla difficoltà di conciliare il lavoro e la famiglia&period; Si aggrava maggiormente questa sindrome quando l’individuo si rende conto che non può trovare un’alternativa a quel lavoro e che pur stando male&comma; non ha possibilità di &OpenCurlyDoubleQuote;sfuggirne”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Le statistiche parlano chiaro&colon; quasi 1 lavoratore su 4 ne risente&comma; con conseguenze abbastanza negative&colon; oltre a peggiorare nell’ambiente di lavoro&comma; riverserà le proprie angosce e l’ira nell’ambito famigliare mettendo a repentaglio il rapporto con il coniuge e i figli&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E’facilmente riconoscibile lo stress da lavoro e l’ansia ad esso correlata&semi; la propria psiche somatizza rapidamente le paure e gli affanni e li traduce in segnali in tutto il corpo&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Segnali da stress <&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Quando lo stress raggiunge il livello massimo ci sono ripercussioni che ricadono sulla nostra salute ma non solo&colon; nell’ambiente si diventa ostili&comma; distratti&comma; irascibili&comma; cala l’attenzione e il rendimento&comma; si hanno vuoti di memoria e spesso ci si assenta da lavoro&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Successivamente insorgono campanelli d’allarme di carattere psicologico e fisico&colon; ansia&comma; depressione&comma; pensieri negativi&comma; affaticamento&comma; attacchi di panico&comma; pianto inspiegabile&comma; continua sensazione di infelicità&comma;angoscia&comma; insonnia&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tra i sintomi fisici più comuni possiamo citare&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>Dolori di stomaco&comma; colite&comma; diarrea&comma; nausea e vomito poiché il nostro apparato digerente è il nostro” secondo cervello” perciò percepisce i nostri reali problemi&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Ipertensione causata da un sistema cardiovascolare continuamente messo sotto pressione per una situazione che proprio non ci piace&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Calo delle difese immunitarie poiché in quel momento le difese si annullano lasciando al corpo la possibilità di utilizzare le proprie energie per fronteggiare il pericolo&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Diabete in quanto si incrementa il rilascio di sostanze che forniscono energia come il glucosio generando dei picchi anche elevati&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Emicrania&comma; indolenzimenti muscolari&comma; oppressione al petto&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Sensazione di sentirsi già stanchi al mattino&comma; senza energie&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Sudorazione incontrollabile&comma; mani e piedi freddi&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Sfoghi cutanei sulla pelle perché il corpo si sente &OpenCurlyDoubleQuote;intossicato&comma; avvelenato” e chiede aiuto&period;<&sol;li>&NewLine;<li>Nei casi più gravi anche infarto o angina pectoris&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>Rimedi efficaci<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Già dal 2009 è obbligatorio per tutte le aziende valutare la situazione psicofisica dei propri dipendenti in modo tale da prevenire eventuale calo di produzione e aiutare il lavoratore con le cure mediche necessarie&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il rimedio più efficace non è abbandonare il lavoro&comma; come si pensa e neppure imbottirsi di ansiolitici e psicofarmaci per trarre un beneficio che non può durare per sempre&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La soluzione suggerita dagli esperti è la psicoterapia che aiuterà il soggetto a cambiare il modo di pensare&comma; a trovare un equilibrio tra se stesso e l’ambiente che lo circonda&comma; a rieducarsi attraverso consigli per vivere più serenamente anche una situazione scomoda&period; Riprendersi in mano la propria vita favorendo un nuovo adattamento all’ambiente permetterà di guarire&period; Ammettere il problema e superarlo con le proprie forze e con l’aiuto di esperti è il primo step per una sana guarigione&period; E’ importante non chiudersi a riccio&comma; ma esporre le proprie difficoltà anche ai famigliari&semi; solo in questo modo si può ritrovare fiducia in se stessi e si possono recuperare rapporti con figli e coniugi che sono importanti e alla base della propria felicità&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Freud affermava&colon; &OpenCurlyDoubleQuote; il lavoro e l’amore sono le due aree di vita principali per l’adulto&period; Dunque&comma; conviene impegnarsi a viverle bene entrambe&excl;”<&sol;p>&NewLine;