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<p>Le continue restrizioni che stiamo vivendo da circa un anno, hanno sgretolato la nostra socialità: a risentirne maggiormente sono i bambini e i ragazzi, richiusi in casa, privati dello sport e della scuola, costretti a rinunciare anche ai rapporti sociali con i coetanei, indispensabili per una crescita serena e genuina.</p>
<p>I nostri giovani vivono così vite virtuali, dietro monitor e si interfacciano con una realtà fittizia, priva di affetti, di sentimenti ma fredda e cruda.</p>
<p>USA: Kodie Dutcher, 10 anni, è una piccola vittima di una società che sta distruggendo e sta massacrando i nostri figli.</p>
<p>Scomparsa da casa sua in Wisconsin: <em>“Ha assunto una grande quantità di medicine non sue che potevano farle del male</em>,” ha riferito il capitano Rob Sinden della polizia di Baraboo a Fox News. “<em>Ovviamente, ogni volta che sono coinvolti dei medicinali, che vengono ingeriti, bisogna accelerare un po’ le cose. Bisogna trovare le risorse velocemente.”</em></p>
<p>Gli agenti l’hanno cercata per tutta la notte e hanno organizzato dei gruppi di ricerca di volontari che sono stati operativi fino al mattino. Il corpo di Kodie è stato trovato alle 11 del mattino seguente in un campo vicino casa sua. L’autopsia preliminare ha rivelato che la bambina è morta suicida, ha detto la polizia. La causa è “suicidio farmacologico”, ha affermato Fox News. Non ci sono segni di delitto né di abuso fisico.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30876" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-1219920507-1.jpg" alt="" width="1254" height="836" /></p>
<p>La bambina si era da poco trasferita a vivere a Baraboo e, a detta di tutti, era una “bambina felice”. Il capitano Sinden ha parlato di una situazione difficile. “<em>Ogni volta che una madre perde un figlio di 10 anni sono coinvolti i sentimenti. Questo tipo di situazioni sono difficili per tutti, ma specialmente difficili per le famiglie. Ed è proprio a loro che dobbiamo pensare e rivolgere i nostri sentimenti, alla famiglia di Kodie. Ma ci sono anche quelli del primo soccorso che ne vengono influenza</em>ti,” ha detto a Fox News.</p>
<p>Sua madre è tornata a casa e ha trovato un biglietto suicida, ha rivelato il Daily Mail.</p>
<p>“Mamma, ti voglio bene ma non ce la faccio. Addio,” diceva il biglietto.</p>
<p>Il giorno seguente la polizia ha rivelato che Kodie e sua madre si erano trasferite lì diversi mesi fa. Ma prima che la bambina riuscisse a fare amicizie a scuola, i bambini sono stati mandati a casa a causa della pandemia e in isolamento. La famiglia non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche.</p>
<p>L’isolamento causato dal lockdown ha avuto un grande impatto su tantissime persone. Mentre noi adulti cerchiamo di gestire faccende, lavoro, bambini e altre responsabilità, è importante prendere tempo per se stessi e anche dare ai bambini i mezzi per esprimere loro stessi e aiutarli ad avere un cerchio sociale con cui rimanere collegati.</p>
<p>Ovviamente in questo caso, la mamma ha fatto del suo meglio per creare una vita stabile in una nuova comunità per lei e sua figlia. Ma nessuno di noi si aspettava che le nostre vite venissero messe completamente in pausa per la pandemia.</p>
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