<h6><em>Prevenire è meglio che curare: il fumo di sigaretta rappresenta la prima causa del cancro polmonare e bisogna essere consapevoli che, eliminandolo, si hanno più probabilità di non ammalarsi. Se siete dei fumatori incalliti, ricordate di controllarvi accuratamente per diagnosticare prima possibile il tumore.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-13495" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/12/iStock-487440347.jpg" alt="" width="726" height="481" /></p>
<p>Il <strong>tumore del polmone</strong>, che si può sviluppare nelle cellule che costituiscono bronchi, bronchioli e alveoli può costituire una massa che ostruisce il corretto flusso dell&#8217;aria, oppure provocare emorragie polmonari o bronchiali. Non esiste un solo tipo di tumore al polmone, bensì diverse tipologie di malattia a seconda del <span data-glossary-term="Tessuto" data-glossary-term-id="3677">tessuto</span> polmonare interessato e inoltre il polmone può rappresentare la sede di <span data-glossary-term="Metastasi" data-glossary-term-id="3629" data-glossary-term-value="Diffusione delle cellule tumorali dall’organo o tessuto di origine a un'altra parte del corpo. Per formare metastasi le cellule tumorali si staccano dal tumore originario (primario), viaggiano attraverso i vasi sanguigni o il sistema linfatico e formano un nuovo tumore in altri organi o tessuti del corpo.">metastasi</span> provenienti da altri tipi di cancro (per esempio quello della mammella).</p>
<p>Detto questo, una cosa è certa: il tumore ai polmoni è un male difficile da curare anche perché i polmoni, spesso, sono attaccati da metastasi di tumori che si trovano in altre parti del corpo. I numeri parlano chiaro: negli ultimi anni il tumore al polmone è aumentato rispetto a qualche decennio e la causa è da ricercarsi nello stile di vita attuale.</p>
<h6><strong>Cause</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-13496" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/12/iStock-824302050.jpg" alt="" width="686" height="509" /></p>
<p>L’inquinamento, il fumo, i prodotti di scarico e quelli chimici sono tutti fattori che aumentano il rischio di ammalarsi di cancro al polmone. Per questo motivo, bisogna sempre tenere gli occhi aperti e fare attenzioni ai sintomi più frequenti.</p>
<p>Può sembrare banale, ma lo ripetiamo: prima arriva la diagnosi, meno tortuosa (e più probabile) sarà la guarigione. Il nostro corpo è una macchina perfetta e, se qualcosa non va, manda dei segnali chiari che noi dobbiamo essere in grado di riconoscere. Il problema è che a volte sottovalutiamo segnali che invece sono importanti.</p>
<h6><strong>Fumare causa il cancro</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-13497" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/12/iStock-956944362.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Nei paesi sviluppati si calcola che, per tutti i tumori, la percentuale di decessi attribuibili al fumo di tabacco, varia tra il 25% e il 30%. In particolare, la percentuale di tumori del polmone associabili al fumo è circa del 90% negli uomini e del 70% nelle donne.</p>
<p>Il fumo di tabacco è anche responsabile di molte altre malattie quali: bronchite cronica, malattie cardiovascolari, asma, ridotta fertilità.<br />
Il tasso di mortalità, per soggetti tra i 50 e i 55 anni, che hanno fumato sigarette per almeno 15-20 anni, è 3 volte più elevato di quello dei soggetti che non hanno mai fumato.</p>
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<h6><strong>Prevenire è meglio che curare</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-13498" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/12/iStock-1125245591.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>La prima regola fondamentale è smettere di fumare. Questo è un concetto che tutti dovrebbero comprendere poichè, solo non fumando più, si abbassano le possibilità di ammalarsi di tumore.</p>
<p>-Dopo 12 ore che si smette di fumare, il livello di monossido di carbonio nel sangue ritorna alla normalità e dopo 3 mesi di astinenza la funzionalità polmonare migliora.</p>
<p>-Dopo 9 mesi si tossisce di meno e si respira liberamente e dopo 5 anni il rischio di cancro a gola, esofago, bocca e vescica si dimetta.</p>
<p>-Dopo 15 anni si dimezza anche il rischio di morire per tumore ai polmoni, al pancreas e di soffrire di coronopatie.</p>
<p>Sono questi i principali motivi per cui bisogna prepararsi a non fumare più, ricordare che la salute, distrutta dal fumo non potrà essere ridata più.</p>
<p>I fumatori più incalliti che non hanno il coraggio di smettere, dovrebbero almeno effettuare controlli sulla propria salute con la speranza di riuscire a captare in tempo un tumore ai polmoni prima che sia troppo tardi.</p>
<p>Per questo motivo, molti ospedali, cliniche o medici privati propongono ai fumatori di eseguire esami diagnostici ovvero:</p>
<p><strong>Esami ematochimici</strong><br />
-(emocromo, VES, transaminasi sgot, sgpt, gamma gt, azotemia, creatinina, elettroliti plasmatici, colesterolo tot., colesterolo HDL e LDL, trigliceridi, glicemia, PCR, CEA, Ca 125, Ca 19.9)</p>
<p>. <strong>Visita specialistica pneumologica</strong> con prove di funzionalità respiratorie complete<br />
. <strong>Elettrocardiogramma</strong><br />
. <strong>Rx Torace</strong><br />
. <strong>Ecocolor Doppler TSA</strong><br />
. <strong>Esami urina</strong></p>
<p>Cerchiamo di capire insieme cosa sono e quali funzioni hanno questi esami diagnostici.</p>
<h6><strong>Esami per scoprire un problema di salute ai polmoni</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-13499" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/12/iStock-637851338.jpg" alt="" width="750" height="465" /></p>
<p>La prassi prevede dapprima l&#8217;esecuzione di esami del sangue ovvero l&#8217;emocromo completo.</p>
<p>-L&#8217;emocromo ci fornisce tutte le informazioni sulle caratteristiche delle cellule che compongono il sangue: <strong>globuli rossi, bianchi e piastrine.</strong> Ad esso si aggiunge la ricerca e la valutazione del colesterolo buono e cattivo e i parametri inerenti la glicemia.</p>
<p>-Per effettuare un esame più accurato, molti dottori richiedono anche il dosaggio di due marcatori tumorali (markers tumorali) ovvero <strong>Ca 125 e Ca 19.9</strong>. Entrambi i marcatori possono identificare la presenza di un tumore.</p>
<p>-Seguirà una visita pneumologica per valutare la capacità e il respiro mentre si effettuano degli sforzi.</p>
<p>-Si valuterà la salute del cuore attraverso un elettrocardiogramma e attraverso un ecografia alle carotidi per verificare se vi sono placche all&#8217;interno di esse.</p>
<p>-In fine si eseguirà un rx polmonare ovvero una radiografia per vedere con occhi all&#8217;interno del nostro corpo. Attraverso l&#8217;rx si capirà se vi sono masse tumorali.</p>
<p>Conclusioni</p>
<p>Fumare fa ammalare tutto il corpo. Smettete di fumare per il vostro bene e quello dei vostri cari.</p>