Psicologia

Sei ansiosa, depressa e dimentichi le cose? E’ colpa di uno squilibrio ormonale: un calo degli estrogeni

<h6 id&equals;"subtitle" class&equals;"subtitle"><em>Lo studio sui ratti rileva che l&&num;8217&semi;ansia e i problemi di memoria aumentano quando i livelli di estrogeni&comma; ovvero gli ormoni femminili per eccellenza&comma; diminuiscono&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-10472" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-680834894&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p id&equals;"first" class&equals;"lead">La <strong>mancanza di estrogeni<&sol;strong> può svolgere un ruolo fondamentale nello<strong> sviluppo di ansia&comma; depressione e problemi di memoria<&sol;strong>&comma; secondo un nuovo studio effettuato sui roditori&period; I risultati sono stati presentati alla conferenza sulle malattie cardiovascolari&comma; renali e metaboliche dell&&num;8217&semi;American Physiological Society&period;<&sol;p>&NewLine;<div id&equals;"text">&NewLine;<p>L<a href&equals;"https&colon;&sol;&sol;it&period;wikipedia&period;org&sol;wiki&sol;Estrogeno" target&equals;"&lowbar;blank" rel&equals;"noopener noreferrer"><strong>&&num;8216&semi;estrogeno<&sol;strong><&sol;a>&comma; è l&&num;8217&semi;<strong>ormone sessuale femminile primario<&sol;strong>&comma; che regola il sistema riproduttivo femminile&period; Quando una donna si avvicina alla menopausa&comma; la riduzione della funzione ovarica  si traduce in una diminuzione dei livelli degli ormoni ovarici&comma; ovvero gli estrogeni &&num;8211&semi; che provocano un calo di questi ormoni anche nel cervello&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Estrogeni femminili&colon; il benessere psicologico dipende da essi<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-10473" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-937278996&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Le aree del cervello coinvolte nell&&num;8217&semi;umore&comma; nel comportamento e nella cognizione hanno un&&num;8217&semi;alta concentrazione di proteine &ZeroWidthSpace;&ZeroWidthSpace;che si legano agli estrogeni &lpar;recettori degli estrogeni&rpar;&period; I ricercatori della Georgetown University di Washington&comma; in Brasile hanno teorizzato e dimostrato che&comma; per questa ragione&comma; <em>&&num;8220&semi;la carenza di estrogeni potrebbe portare allo sviluppo di ansia e disturbi della memoria<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Lo studio<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Il team di ricerca ha studiato le femmine di ratto senza ovaie per imitare la menopausa umana&period;<&sol;p>&NewLine;<p><strong> I ratti in menopausa hanno mostrato livelli più elevati di ansia e depressione e una diminuzione della memoria  rispetto a un gruppo che non era coinvolto in questo calo ormonale<&sol;strong>&period; Questi risultati suggeriscono che i normali squilibri ormonali&comma; in menopausa o anche durante il normale ciclo&comma;  contribuiscono ad incrementare alcuni dei sintomi emotivi associati alla menopausa&comma; come l&&num;8217&semi;ansia&comma; nonché a piccoli problemi di memoria e casi seri di depressione&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Soluzione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-10474" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;10&sol;iStock-822795472&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"482" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Effettuare un check up &lpar;esami del sangue&rpar; per valutare se c&&num;8217&semi;è uno squilibrio ormonale in atto&comma; associato a sintomi some ansia e depressione&comma; cicli anomali e spesso assenti&comma; può essere il primo passo da compiere&period; In presenza di un reale calo di estrogeni&comma; il proprio medico ginecologo e endocrinologo potrà prescrivervi una terapia ormonale sostitutiva o indagare sulla causa che favorisce tale squilibrio&period;<&sol;p>&NewLine;<&sol;div>&NewLine;