Attualità

Se hai queste due patologie, puoi richiedere subito l’assegno di invalidità: ernia e depressione

<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<h6><em>Siamo sicuri di sapere che cos&&num;8217&semi;è l&&num;8217&semi; <strong>invalidità civile e per cosa si ha diritto all’ assegno di invalidità<&sol;strong>&quest;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-4514" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;Sede&lowbar;INPS&lowbar;Roma&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"450" &sol;><&sol;header>&NewLine;<header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<header>L’invalidità civile indica una difficoltà a svolgere alcune funzioni che accompagnano la vita quotidiana pertanto si ha disagio fisico&comma; psichico o intellettivo&comma; della vista o dell’udito&period; L’ invalidità deve essere accertata da medici competenti e la malattia deve essere invalidante&period;<&sol;header>&NewLine;<&sol;header>&NewLine;<header><&sol;header>&NewLine;<p>Per invalido civile pertanto si intende un individuo che a causa della sua patologia non può svolgere attività lavorativa poichè la malattia non glielo permette&period; A tal proposito ha diritto ad un assegno che possa coprire le sue necessità quotidiane&period; Coloro che possono avere invalidità civile devono avere un età compresa tra 18 e 65 anni&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Assegno di invalidità&comma; diritti dell’ invalido civile<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15960" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;iStock-873015278-1-1024x683&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"534" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Quali sono i<strong> diritti dell’ invalido civile<&sol;strong>&quest; Chi ha l&&num;8217&semi;invalidità al 100&percnt; ha diritto a ricevere un assegno che possa coprire le spese di sostentamento visto la totale impossibilità di lavorare&period; Se l&&num;8217&semi;invalidità non è totale&comma; si offre una fornitura di protesi&comma; presidi ed ausili&semi; all’ esenzione parziale o totale dal pagamento del ticket sanitario per tutte le prestazioni mediche riguardanti la patologia invalidante &lpar;nel caso di invalidità pari o superiore al 67&percnt;&rpar;&semi; ad agevolazioni per le graduatorie delle case popolari&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Assegno di invalidità&comma; a chi spetta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>L’assegno di invalidità spetta solo a chi sia dichiarato invalido con una percentuale compresa tra il 74 e il 99&percnt;&semi; inoltre&comma; a differenza dell’indennità di accompagnamento&comma; è necessario anche che il soggetto versi in uno stato di bisogno economico&period; La pensione di inabilità&comma; invece&comma; spetta solamente a chi viene riconosciuta un’invalidità pari al 100&percnt;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Invalidità per ernia<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15961" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;iStock-937187172-1-1024x683&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"534" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Cosa è l’ ernia&quest; Si parla di<strong> ernia quando un organo interno fuoriesce dalla parete del muscolo o del tessuto<&sol;strong> che lo contiene&period; A seconda della parte del corpo ove l’ernia si presenta&comma; si potrà avere&colon; l’ernia inguinale&semi; l’ernia iatale&semi; l’ernia femorale&period; Le cause dell’ernia sono dovute normalmente all’ indebolimento dei muscoli&semi; i quali non riescono più a trattenere l’organo&period; L’ ernia può dar diritto al riconoscimento dell’ invalidità civile&comma; sebbene non sia presente nelle tabelle ministeriali&comma; dove vi è infatti solo un riferimento agli &OpenCurlyQuote; esiti di trattamento chirurgico per ernia diaframmatica congenità&comma; con riconoscimento di invalidità dall’ uno al dieci per cento&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Come fare richiesta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Nelle linee guida dell’Inps sul riconoscimento dell’invalidità si parla di <strong>ernia iatale&comma; inguinale&comma; crurale&comma; ipogastrica&comma; epigastrica e ombelicale<&sol;strong>&period; Se&comma; invece&comma; l’ernia discale riguarda le vertebre lombari e il paziente viene sottoposto ad un intervento chirurgico di stabilizzazione del rachide lombare&comma; la patologia può essere ricondotta all’anchilosi di rachide lombare e dar luogo al riconoscimento di un’invalidità dal 31 al 40&percnt;&period;<br &sol;>&NewLine;In ogni caso vale sempre il principio per cui chi fa richiesta ha la possibilità di dimostrare che la patologia è invalidante al punto da non consentirgli di svolgere le attività lavorative se è in età da lavoro o le attività quotidiane se ha meno di 18 anni e più di 65 anni&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Invalidità per depressione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15962" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;iStock-1138709703-1024x703&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"549" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p><strong>La depressione è un disturbo dell’umore<&sol;strong> caratterizzata da un insieme di sintomi che variano a seconda del soggetto colpito e dell’intensità&period; La depressione può portare al totale isolamento sociale&period; Normalmente si manifesta secondo i seguenti sintomi&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>perdita dell’appetito e di energie&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>disturbi del sonno&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>stati ansiosi&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>difficoltà di concentrazione e di memoria&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>I tipi di depressione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>La depressione rientra tra le patologie previste dalla legge nelle apposite tabelle ministeriali <strong>al fine del riconoscimento dell’invalidità civile<&sol;strong>&period; In particolare&comma; è prevista una percentuale di invalidità diversa a seconda della gravità della patologia&comma; come di seguito indicato&colon;<br &sol;>&NewLine;<ins class&equals;"adsbygoogle" style&equals;"display&colon; block&semi; text-align&colon; center&semi;" data-ad-layout&equals;"in-article" data-ad-format&equals;"fluid" data-ad-client&equals;"ca-pub-1950773135707268" data-ad-slot&equals;"5100572920"><&sol;ins><&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>sindrome depressiva endoreattiva&NewLine;<ul>&NewLine;<li>lieve&colon; invalidità del 10&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>media&colon; invalidità del 25&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>grave&colon; invalidità dal 31 al 40&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<&sol;li>&NewLine;<li>sindrome depressiva endogena&NewLine;<ul>&NewLine;<li>lieve&colon; invalidità del 30&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>media&colon; invalidità dal 41 al 50&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>grave&colon; invalidità dal 71 all’80&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<&sol;li>&NewLine;<li>nevrosi fobico ossessiva&NewLine;<ul>&NewLine;<li>lieve&colon; invalidità del 15&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>media&colon; invalidità dal 21&percnt; al 30&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>grave&colon; invalidità dal 41&percnt; al 50&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<&sol;li>&NewLine;<li>nevrosi ansiosa&colon; invalidità del 15&percnt;&semi;<&sol;li>&NewLine;<li>psicosi ossessiva&colon; invalidità dal 71&percnt; all’80&percnt;&period;<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h6><strong>Come fare richiesta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Chi decide di fare richiesta deve dimostrare una riduzione della capacità lavorativa di almeno un terzo o l’ impossibilità di svolgere gli atti quotidiani della vita&period; Chi fa richiesta deve supportare la stessa con<strong> la documentazione medica in suo possesso<&sol;strong> dalla quale si evince la gravità della patologia&comma; le cure a cui si è sottoposto&comma; le conseguenze negative che comportano per la propria vita&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tutto ciò è molto importante affinché la commissione esaminatrice possa valutare con giusta cognizione di causa le condizioni del potenziale invalido civile<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Assegno di invalidità&comma; l’iter necessario per la richiesta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Per chiedere l’invalidità civile si deve andare dal medico di famiglia per la compilazione online del certificato medico introduttivo&comma; perché sia attestata la patologia invalidante&period; <strong>Bisogna poi trasmettere telematicamente il certificato medico all’Inps<&sol;strong>&comma; accedendo direttamente alla propria area personale mediante codice PIN oppure tramite patronato o associazioni di categoria&period;<br &sol;>&NewLine;L’Inps provvederà a fissare la visita medica di accertamento presso la commissione ASL integrata da un medico Inps&period; La commissione medica dovrà valutare la gravità del ernia e la capacità di quest’ultima di ridurre la capacità lavorativa dell’invalido oppure di impedirgli gli atti della vita quotidiana&period; I parametri da seguire sono quelli indicati nella tabella ministeriale sopra richiamata&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Assegno di invalidità&comma; come e a chi fare ricorso<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>In caso di mancato accoglimento della richiesta o parziale accoglimento della stessa <strong>è possibile presentare ricorso in tribunale<&sol;strong>&period; Ciò deve avvenire entro il termine di sei mesi dalla notifica dell’esito delle visita&period; Il ricorso va presentato al tribunale territorialmente competente&period; Consiste nella richiesta della nomina di un consulente tecnico d’ufficio ovvero di un medico legale che rivaluti le condizioni di salute del ricorrente&period;<br &sol;>&NewLine;È necessaria l’assistenza di un avvocato&period; Nel caso di ulteriore esito negativo&comma; è ancora possibile impugnare la perizia sfavorevole entro trenta giorni&period; E procedere con un ricorso di merito nel quale bisogna contestare specificamente le risultanze della visita ed&comma; eventualmente&comma; chiedere al giudice il rinnovo delle operazioni peritali&period;<&sol;p>&NewLine;