Salute

Scoperte proprietà antitumorali in 49 vecchi farmaci che usiamo quotidianamente

<h6><em>Scoperte proprietà antitumorali in 49 vecchi farmaci&comma; analizzate 4&period;500 molecole&period; Ci sono medicinali che assumiamo quotidianamente per il mal di testa&comma; mal di denti&comma; per curare infiammazioni&&num;8230&semi;che conterrebbero molecole con proprietà antitumorali&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15820" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;cancer-389921&lowbar;1280-1024x678&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"530" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Una cinquantina di &&num;8216&semi;vecchi&&num;8217&semi; farmaci già sviluppati e in uso per diversi tipi di malattie hanno rivelato di avere inaspettate attività antitumorali&period; A dimostrarlo è stato un team di ricercatori statunitensi che ha sottoposto a uno screening sistematico oltre 4&period;500 molecole su 578 cellule di tumore&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Proprietà antitumorali nascoste nei farmaci<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Nello studio&comma; i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica <em>Nature Cancer<&sol;em>&comma; i ricercatori hanno testato 4&period;518 molecole e composti su 578 linee cellulari appartenenti a 24 tipi diversi di cancro&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Hanno così scoperto che ben <strong>49 farmaci<&sol;strong> non antitumorali&comma; ma di uso comune&comma; riuscivano&comma; di fatto&comma; a uccidere alcune cellule tumorali&comma; lasciando intatte le altre&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Tra questi vi erano farmaci già approvati dalla <em>Food and Drug Administration<&sol;em> &lpar;ente regolatorio statunitense&rpar; e già dimostrati sicuri&comma; inclusi farmaci per <strong>diabete&comma; infiammatori&comma; per guarire il fegato dall&&num;8217&semi;alcol e persino per il trattamento dell&&num;8217&semi;artrite<&sol;strong>&period; I risultati&comma; si legge su diversi siti&comma; hanno mostrato «<em>che i farmaci non oncologici avevano un tasso inaspettatamente alto di attività antitumorale»<&sol;em>&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Farmaci comuni che uccidono le cellule cancerose&colon; ecco la sensazionale scoperta<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15821" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;scientist-2141259&lowbar;1280-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>«<em>Prima di iniziare&comma; pensavamo che saremmo stati fortunati se avessimo trovato anche un singolo composto con proprietà anti-cancro&period; Siamo rimasti molto sorpresi di averne trovati così tanti<&sol;em>»&comma; ha dichiarato uno degli autori dello studio&comma; <strong>Todd Golub<&sol;strong>&comma; direttore del <em>Cancer Program<&sol;em> presso il <em>Broad Institute di Cambridge&comma; nel Massachusetts<&sol;em>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Alcuni composti hanno agito con meccanismi non comuni&comma; ovvero non inibendo una proteina&comma; ma attivandola&period; La maggior parte dei farmaci che ha ucciso le cellule tumorali&comma; lo ha fatto interagendo con un bersaglio molecolare precedentemente non riconosciuto&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Non tutti i farmaci fanno male alla salute&excl;<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15822" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;close-up-1853400&lowbar;1280-1-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>«<em>I risultati sono molto interessanti perché mostrano l&&num;8217&semi;attività antitumorale inaspettata anche di farmaci non oncologici&period; Si tratta tuttavia di una valutazione effettuata in laboratorio e i risultati non sono al momento traducibili nella pratica clinica per i nostri pazienti<&sol;em>&&num;8220&semi;&comma; spiega <strong>Stefania Gori<&sol;strong>&comma; presidente di <strong>Fondazione Aiom<&sol;strong> e direttore del <strong>Dipartimento di Oncologica dell&&num;8217&semi;Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar<&sol;strong>&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Lei conclude&colon; «<em>è solo l&&num;8217&semi;inizio di un campo di ricerca che si svilupperà in futuro per valutare nuovi e inaspettati possibili meccanismi di azione contro le neoplasie»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;