<p><img class="size-full wp-image-24204" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/07/iStock-494289000.jpg" alt="" width="800" height="420" /></p>
<p>Imu, Tari e Tasi, le tasse tante odiate dagli italiani e che nessuno di noi vorrebbe pagare.</p>
<p>L&#8217;imu è un&#8217;imposta diretta di tipo patrimoniale, essendo applicata sulla componente immobiliare del patrimonio. Creata per sostituire l&#8217;imposta comunale sugli immobili (ICI), ha inglobato anche parte dell&#8217;imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e delle relative addizionali per quanto riguarda i redditi fondiari su beni non locati.</p>
<p>La Tari è è la tassa relativa alla gestione dei rifiuti in Italia, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell&#8217;utilizzatore.</p>
<p>La Tasi è è un acronimo per TAssa sui Servizi Indivisibili del Comune, ovvero tutti quei servizi che il Comune eroga a beneficio dei cittadini che abitano nel territorio comunale e che sono in qualche modo legati direttamente o indirettamente ai loro immobili.</p>
<p>Ma c&#8217;è una grossa novità che emerge e che potrebbe essere particolarmente interessante: ottenere uno sconto del 45% sui tributi locali (Imu, Tari, Tasi)</p>
<p><img class="size-large wp-image-24203" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/07/iStock-470455186-1024x724.jpg" alt="" width="800" height="566" /></p>
<h6><strong>Emendamento 16 Luglio: sconto su IMU, TARI, TASI</strong></h6>
<p>Grossi sconti in vista sulle imposte locali dell’Imu, Tasi e Tari: a prevederlo è un recente emendamento al Decreto Rilancio, definitivamente approvato il 16 luglio in Senato.</p>
<p>Lo sconto previsto è del 20% per ciascun tributo e può essere emesso solo se si accetta di pagare attraverso la domiciliazione bancaria (RID).</p>
<p>In ogni caso, spetterà a ciascun Comune, decidere se applicare o no questa misura di sostegno e di sconto per i cittadini residenti.</p>
<p>Ma non è tutto, infatti la fiscalità immobiliare in Italia diventa sempre più conveniente e alcuni di voi potrebbero riuscire ad ottenere uno sconto fino al 45% delle imposte comunali.</p>
<h6><strong>Come funziona lo sconto</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-large wp-image-24202" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/07/iStock-1002673788-1024x683.jpg" alt="" width="800" height="534" /></p>
<p>Lo sconto del 20% sui tributi locali, con pagamento obbligatorio con Rid bancario, è stato definitivamente approvato con l&#8217;emendamento art.118 del decreto rilancio.</p>
<p>Ai sensi dell’articolo 118 ter del decreto legge del 19 maggio 2020, n. 34 (decreto rilancio): “<em>Gli enti territoriali possono, con propria deliberazione, stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate tributarie e patrimoniali, applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante autorizzazione permanente all’addebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale”.</em></p>
<h6><strong>Imu al 75% con Contratto di Locazione a Canone Concordato</strong></h6>
<p>La Legge di Stabilità 2016, all’art. 1, ai commi 53 e 54, ha introdotto, per gli immobili concessi in locazione a canone concordato, la riduzione del 25% dell’IMU e della TASI calcolate tenendo conto delle rispettive aliquote deliberate dal Comune.</p>
<p>Per maggiori informazioni dettagliate e per verificare l&#8217;eventuale incompatibilità tra gli sconti, visitare il sito dell&#8217;Agenzia delle Entrate.</p>
<p>Il contribuente potrebbe cosi ottenere uno sconto sui tributi locali di circa il 45%, ovviamente se rispetta tutte le condizioni sopra richiamate.</p>