<p><img class="alignnone size-full wp-image-30649" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-1250219390.jpg" alt="" width="1254" height="836" /></p>
<p>Truffe e ancora truffe: una signora della Valtellina ha visto sparire dal suo conto 19 mila euro dopo aver risposto ad un messaggio truffa, ricevuto alcuni giorni fa.</p>
<p>Questo fenomeno, noto come &#8220;smishing&#8221;, consiste nel sottrarre informazioni e credenziali personali degli utenti tramite messaggio.</p>
<p>La donna ha risposto a un messaggio, pensando le fosse stato inviato dal suo istituto di credito. In realtà si trattava di una truffa telematica che l&#8217;è costata ben 19 mila euro, svuotando, o quasi, tutto il conto.</p>
<p>L&#8217;intervento tempestivo di Polizia postale e Arma dei carabinieri ha consentito di bloccare subito il conto corrente del beneficiario senza portare a termine il trasferimento di ulteriori 9 mila.</p>
<p>Sembra banale, ma il 7% degli utenti colpiti da Smishing (o SMS Phishing) viene truffato.</p>
<p>La cosa più strana è che lo Smishing non richiede alcuna competenza di hacking: semplice e letale. All’hacker basta creare una pagina web verosimilmente somigliante a quella della vostra banca e il gioco è fatto. Qualche utente prima o poi ci cascherà.</p>
<h6><strong>Esempio di truffa</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30650" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-1208334507.jpg" alt="" width="1254" height="836" /></p>
<p>Per capire nel dettaglio cosa accade, facciamo un esempio di truffa via sms o <strong>smishing</strong>.</p>
<p>Vi arriva un messaggio sul vostro tel, di corsa correte a leggerlo, potrebbe essere qualcosa di importante.</p>
<p>Il testo dell&#8217;Sms è questo:</p>
<p><em>&#8220;Buonasera Sig. (vostro cognome),</em></p>
<p><em>il suo conto corrente è stato momentaneamente bloccato per motivi di sicurezza. Abbiamo rilevato attività sospette. Tutti i servizi bancari rimarranno bloccati fino a quando non riceveremo conferma dei suoi dati. La preghiamo, di effettuare l’accesso sul portale ufficiale della nostra banca e confermare i suoi dati.</em></p>
<p><em>Può collegarsi direttamente al seguente link: www…</em></p>
<p><em>Firmato dalla banca&#8221;</em>.</p>
<p>Un clic e il sistema si avvia.</p>
<h6><strong>Fate attenzione!</strong></h6>
<p>Fate attenzione!! Le Banche non vi richiederanno mai di fornire o confermare i vostri dati di accesso o bancari via email, NON usa link a scadenza e NON minaccia mai il blocco immediato di prodotti e servizi.<br />
Le credenziali per l’accesso (Numero Cliente, PIN o OTP) potrebbero essere richieste soltanto nel caso in cui sia tu a contattare la Banca.<br />
Inoltre le mail truffaldine, apparentemente sono molto simili a quelli della Banca, sia nel contenuto che nella grafica, ma ci sono dei piccoli accorgimenti ai quali vi suggeriamo di porre particolare attenzione, ad esempio:<br />
&#8211; Attenzione al mittente, non sono email ufficiali<br />
&#8211; Attenzione agli errori, spesso le mail false contengono errori di punteggiatura<br />
&#8211; Attenzione a leggere la sede sociale, verificate sul sito ufficiale la sede sociale reale<br />
&#8211; Attenzione al tono di urgenza e minaccia, non farti spaventare dall’urgenza comunicata nella mail.<br />
&#8211; Attenzione a non cliccare alcun link, nei messaggi fraudolenti vengono allegati dei link che ti portano a pagine o applicazioni esterne in cui vengono richiesti i tuoi dati sensibili e le tue credenziali di accesso.</p>