Attualità

Riforma scuola-Azzollina: da Settembre ad insegnare saranno anche studenti universitari non laureati

<p><img class&equals;"alignnone wp-image-24170" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;07&sol;luciaazzolina&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"770" height&equals;"416" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Azzollina ha deciso di rivoluzionare il mondo della scuola e mai&comma; come fin ora&comma; stanno riaffiorando iniziative volte a grandi cambiamenti&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L&&num;8217&semi;ordinanza della ministra Azzolina infatti&comma; ha deciso di inserire gli studenti dal terzo anno di Scienze della formazione primaria&comma; non ancora laureati&comma; tra gli insegnanti dell&&num;8217&semi;anno scolastico 2020&sol;2021&comma; con il ruolo di supplenze&period; Il Consiglio superiore dell&&num;8217&semi;Istruzione&colon; &&num;8220&semi;Un altro danno alla didattica&&num;8221&semi;&period; I laureandi&colon; &&num;8220&semi;Abbiamo studi ed esperienza sufficienti&&num;8221&semi;<&sol;p>&NewLine;<p>ROMA &&num;8211&semi; Si attende un grande cambiamento da Settembre&period; Con le nuove Graduatorie provinciali per le supplenze &lpar;Gps&rpar;&comma; varate con ordinanza firmata da Lucia Azzolina lo scorso 13 luglio&comma; si è deciso di far entrare in graduatoria&comma; in assenza di sufficiente personale di insegnanti&comma; anche i non laureati&comma; iscritti al terzo anno di Scienze della Formazione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il Consiglio superiore dell&&num;8217&semi;istruzione si è opposto&comma; &&num;8220&semi;<em>così si danneggia la didattica degli alunni più piccoli<&sol;em>&&num;8220&semi;&period; Ha chiesto&comma; quindi&comma; di limitare l&&num;8217&semi;apertura ai laureandi del quinto anno &lpar;universitari con 240 crediti formativi già acquisiti&rpar;&comma; ma non ha poteri di interdizione rispetto alle scelte ministeriali&period; I sindacati sono critici&comma; loro difendono i precari storici&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Per la ripartenza del 14 settembre si prevede&comma; tra i diversi problemi di questa estate complicata&comma; un deficit di suppenti al Nord e in generale nelle materie scientifiche&period; Un ministero in affanno strutturale ha quindi esercitato la scelta &&num;8220&semi;studenti suppenti&&num;8221&semi; per evitare di ricorrere&comma; come accaduto negli ultimi anni&comma; alle chiamate Mad&comma; quelle dei laureati che hanno &&num;8220&semi;messo a disposizione&&num;8221&semi; il loro ruolo per l&&num;8217&semi;insegnamento&period; Gli universitari di Scienze della formazione&comma; va ricordato&comma; saranno comunque scelti solo se non vi saranno altre possibilità nelle graduatorie naturali&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-24171" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;07&sol;Lucia-Azzolina&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"798" height&equals;"457" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La ministra Lucia Azzolina ha spiegato che la possibilità offerta agli iscritti di Scienze della formazione dà sufficienti garanzie perché &&num;8220&semi;ci rivolgiamo a studenti in possesso delle competenze derivanti dallo svolgimento del tirocinio&&num;8221&semi;&comma; ovvero il Tirocinio formativo attivo&period; Già il ministro Marco Bussetti&comma; nel novembre 2018&comma; aprì le porte della scuola a &&num;8220&semi;insegnanti under trenta&&num;8221&semi; spazzando via in Legge di bilancio i percorsi di abilitazione&colon; da allora si può accedere a un concorso a cattedre senza avere una patente per l&&num;8217&semi;insegnamento&comma; è sufficiente la laurea&period; La scelta del 13 luglio è in contraddizione&comma; tra l&&num;8217&semi;altro&comma; con la battaglia condotta dalla ministra Azzolina&comma; in nome del merito&comma; per fare i &&num;8220&semi;concorsi in estate&&num;8221&semi;&comma; battaglia che portò il premier Conte a una faticosa mediazione all&&num;8217&semi;interno del governo&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Il coordinamento Scienze della formazione primaria difende l&&num;8217&semi;ultima ordinanza&period; La presidente Eugenia Anastasia Maccarone ora dice&colon; &&num;8220&semi;<em>In un recente passato si poteva insegnare con un diploma quadriennale&comma; non capiamo perché ora non dovrebbero fare supplenze studenti che hanno superato un test selettivo all&&num;8217&semi;università&comma; hanno almeno tre anni di fornazione pedagogica&comma; didattica&comma; accademica&comma; hanno fatto un&&num;8217&semi;esperienza con il Tirocinio formativo attivo e presto si laureeranno&period; Non siamo ragazzi inesperti&comma; molti di noi hanno già una laurea&comma; hanno figli e si sono rimessi a studiare per intraprendere l&&num;8217&semi;unico percorso abilitante oggi consentito per l&&num;8217&semi;insegnamento&comma; Scienze della formazione primaria appunto&period; Con il sistema delle &&num;8220&semi;Messe a disposizione&&num;8221&semi;<&sol;em>&comma; dove si viene chiamati dopo aver presentato una semplice domanda nelle segreterie delle scuole&comma; in classe si era visto di tutto&colon; architetti&comma; geometri&comma; ragionieri&comma; studenti di qualsiasi corso&period;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>Improvvisamente si scoprivano docenti d&&num;8217&semi;infanzia&comma; è questo che ha creato danni alla didattica e agli alunni&period; Con l&&num;8217&semi;apertura agli universitari di Scienze della formazione finalmente si regolamenterà un sistema che&comma; di fatto&comma; esiste in molte regioni&&num;8221&semi;<&sol;em>&period;<&sol;p>&NewLine;