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Riconfermato il bonus zanzariere 2019: ecco come ottenerlo

<h5><em>Dopo il successo dello scorso anno&comma; viene riconfermato il bonus zanzariere che permette di acquistarle con lo sconto del 50&percnt;&period; Una breve guida per capire in che modo ottenerlo&period;<&sol;em><&sol;h5>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-2236 size-full" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;06&sol;mosquito-1465062&lowbar;960&lowbar;720&period;png" alt&equals;"" width&equals;"1287" height&equals;"720" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>L’estate si sa&comma; è la stagione che piace a tutti&colon; il mare&comma; il relax&comma; le vacanze&comma; il sole…ma anche questa stagione ha i suoi inconvenienti&colon; il caldo e gli antipatici insetti che piombano in casa e ci infastidiscono costantemente&period; Mosche&comma; zanzare e blatte si infilano in casa imperterrite perché con il forte caldo non si può tenere le finestre chiuse e climatizzatore acceso&comma; con il rischio di ricevere una bolletta salatissima&semi; per non parlare delle lucertole e gechi che&comma; scivolando lungo i muri&comma; entrano negli appartamenti destando il panico&excl; Niente paura&comma; la soluzione è semplice&colon; installare delle zanzariere a porte e finestre così da poter rinfrescare l’ambiente senza permettere agli animaletti di disturbare la nostra quiete&period; Notizia fondamentale è che potrete acquistarli a bassissimo costo&period; Spalancate le orecchie&excl;<&sol;p>&NewLine;<p>Anche nel corrente anno il <strong>Governo<&sol;strong> ha deciso di riconfermare il <strong>bonus ristrutturazione<&sol;strong> che include gli <strong>incentivi <&sol;strong>per l’acquisto sia delle <strong>zanzariere<&sol;strong> sia dei <strong>condizionatori<&sol;strong>&period; Lo sconto equivale al 50&percnt; pertanto&comma; l’importo che pagherete è la metà rispetto al prezzo iniziale&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ma come <strong>funziona il bonus zanzariere<&sol;strong>&comma; quali prodotti garantiscono l’accesso alle <strong>agevolazioni e chi può presentare domanda<&sol;strong>&quest; Scopriamo insieme le risposte a queste domande&period;<&sol;p>&NewLine;<h5><strong>Bonus&comma; ecco come richiederlo<&sol;strong><&sol;h5>&NewLine;<p>Come abbiamo già detto&comma; il bonus zanzariere è un’agevolazione fiscale che consente di <strong>detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 50&percnt; delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di zanzariere<&sol;strong> acquistante entro e non oltre Dicembre 2019&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Accedere al bonus zanzariere è facile ma è necessario se non requisito fondamentale&comma; rispettare dei requisiti&period; E’fondamentale verificare che i prodotti acquistati e installati rispettino due requisiti&period; Prima cosa devono avere la <strong>marchiatura Ce <&sol;strong>&lpar;ossia&comma; la certificazione che il prodotto è conforme agli standard comunitari di salute e sicurezza&rpar; e seconda cosa devono avere <strong>un valore Gtot inferiore a 0&comma;35 <&sol;strong>certificato da un organismo autorizzato&period; Questo parametro serve per determinare la capacità della zanzariera di filtrare la luce del sole e&comma; quindi&comma; di proteggere dalle radiazioni solari e migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione&period; Oltre alle semplici zanzariere&comma; il bonus è aperto anche per l’acquisto di&colon;<&sol;p>&NewLine;<ul>&NewLine;<li>tende da sole esterne per balconi&comma; terrazzi e giardini<&sol;li>&NewLine;<li>pergole addossate apribili per esterni<&sol;li>&NewLine;<li>tapparelle<&sol;li>&NewLine;<li>persiane a battente<&sol;li>&NewLine;<li>persiane alla veneziana o a soffietto<&sol;li>&NewLine;<li>tende a rullo<&sol;li>&NewLine;<li>schermature per lucernari<&sol;li>&NewLine;<li>tende alla veneziana<&sol;li>&NewLine;<&sol;ul>&NewLine;<h5><strong>Tutti possono richiedere il bonus&quest;<&sol;strong><&sol;h5>&NewLine;<p>La risposta è affermativa&comma; infatti&comma; trattandosi di un bonus compreso nel piano del Governo destinato a chi effettua ristrutturazioni in casa&comma; significa che chiunque può richiederlo sia per abitazioni&comma; sia per locali commerciali o produttivi &lpar;in questo caso la detrazione sarà sull’IRES&rpar;&period;<&sol;p>&NewLine;<h5><strong>Quali documenti preparare e dove inviarli per ottenere il bonus&quest;<&sol;strong><&sol;h5>&NewLine;<p>Innanzitutto bisogna preparare la certificazione del fornitore che garantisce che il prodotto ha i giusti requisiti&period; Inoltre deve essere presente una <strong>scheda descrittiva dell’intervento<&sol;strong>&comma; debitamente firmata&period; Soltanto tale documento andrà inviato all’Enea&comma; inoltre è obbligatorio conservarne una copia&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E’opportuno caricarlo sul sito web ufficiale dell’ente entro 90 giorni dal termine dei lavori&period; Infine bisogna procurarsi una <strong>scheda tecnica dei componenti installati<&sol;strong>&comma; per verificare che siano conformi ai parametri richiesti&period;<br &sol;>&NewLine;Servono pertanto le <strong>fatture delle spese sostenute<&sol;strong>&comma; dopodiché è necessario disporre delle <strong>ricevute dei bonifici<&sol;strong>&comma; bancari o postali dei pagamenti&period; In questo caso è consigliabile essere precisi&comma; perché la causale deve fare riferimento alla legge finanziaria del 2007&comma; indicare il numero e la data della fattura&comma; i dati di chi richiede la detrazione e quelli del beneficiario del bonifico&period;<&sol;p>&NewLine;<p>L’ultimo documento amministrativo è la <strong>ricevuta dell’invio effettuato all’Enea<&sol;strong> &lpar;codice CPID&rpar;&comma; che attesta la corretta e tempestiva trasmissione della documentazione&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Per chi dovesse aver difficoltà può rivolgersi al commercialista di fiducia o al proprio Caf&period;<&sol;p>&NewLine;<p style&equals;"text-align&colon; right&semi;"><strong><span style&equals;"font-size&colon; 10pt&semi;">© Riproduzione riservata<&sol;span><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;