Psicologia

Psicologia: al cervello piacciono le bugie?

<h6><em>Mentire per alcuni non è sempre fonte di disagio e sono gli psicologi a farci capire il meccanismo usato dal cervello per imparare a mentire<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-1547" src&equals;"http&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;05&sol;2685284&lowbar;m&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"849" height&equals;"564" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>C’è una famosa frase di William Blake che dice&colon;<&sol;p>&NewLine;<blockquote><p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>una verità detta con cattiva intenzione batte tutte le bugie che si possono inventare”&period; <&sol;em><&sol;p><&sol;blockquote>&NewLine;<p>Proprio così&excl; Tutti nella vita abbiamo mentito almeno una volta&comma; per salvarci da una situazione scomoda oppure con cattiveria&period; Di certo le bugie&comma; messe sopra i piatti di una bilancia&comma; non hanno tutte lo stesso peso e&comma; se dette a fin di bene&comma; sono più apprezzabili della verità&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Bugie si o bugie no&quest; E’il cervello che decide <&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>La risposta ci viene data da delle ricerche scientifiche e dai test condotti dai ricercatori della University College di Londra&comma; guidati da Neil Garrett&period; E’ stato chiesto ad un gruppo di 507 persone di mentire per un lungo periodo&period; I risultati della ricerca&comma; pubblicati sulla rivista Nature Neuroscience&comma; hanno dimostrato che all’inizio si prova malessere&comma; imbarazzo&comma; disagio di fronte a questo comportamento scorretto poi&comma; con il passare del tempo il grado di impaccio si riduce sempre di più e ogni bugia inizierà a tirare l’altra senza problemi&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E’ stata la risonanza magnetica effettuata su i partecipanti a dimostrare che&comma; l’amigdala&comma; ciò la parte del cervello che identifica le emozioni&comma; risultava molto attiva quando l’individuo diceva le prime bugie&comma; cosa che non succedeva con le menzogne successive&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Le prime bugie dette&comma; vengono perciò identificate come <strong>bugie bianche ovvero&comma; quelle che non fanno male a nessuno&period; <&sol;strong>Si incomincia a mentire davvero quando questa diventa un’abitudine di vita&comma; quando il cervello e la psiche pone ogni falsità in ogni singola situazione e qui cominciano i guai&period; Si arriva a rovinare i rapporti&comma; si fanno trasgressioni e si deludono e si feriscono amici e persone care&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Praticamente il cervello più impara a dire bugie&comma; più si sente a suo agio&period;<&sol;p>&NewLine;<p>E’ stato il grande Goldoni ad intuirlo già alcuni secoli fa scrivendo&colon;<&sol;p>&NewLine;<blockquote><p>&OpenCurlyDoubleQuote;<em>le bugie per natura sono così feconde che una ne suole partorire altre 100”&period;<&sol;em><&sol;p><&sol;blockquote>&NewLine;<p>Talvolta può anche accadere che&comma; a dire le bugie&comma; ci sia abitua cosi tanto che nel tempo l’individuo stesso farà fatica a ricordare e riconoscere&comma; quali erano state le frottole dette e quali le verità&comma; ed è proprio in questi casi che&comma; se non si ha una buona memoria&comma; si casca nel tranello&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Dire bugie fa sentire più sicuri di sé&comma; ci salva da situazioni scomode e dona al cervello sensazione di benessere&comma; ma&comma; stati attenti&comma; potreste ritrovarvi da soli o nei guai a lungo andare&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Alla domanda posta in precedenza&comma; se al cervello piacciono le bugie&comma; la risposta è si&excl;&excl;&excl;<&sol;p>&NewLine;<p style&equals;"text-align&colon; right&semi;"><strong><span style&equals;"font-size&colon; 10pt&semi;">© Riproduzione riservata<&sol;span><&sol;strong><&sol;p>&NewLine;