Storie

Primo giorno di chemioterapia… (bellissima, leggerla sarà utile per capire che ci lamentiamo di cose futili)

<p><img class&equals;"alignnone wp-image-26797 size-full" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;10&sol;iStock-840818290&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Quello che vi proponiamo è il racconto di una donna&comma; che decide di restare anonima e che vuole condividere con i lettori i sentimenti più forti che lei stessa ha provato il giorno in cui ha dovuto fare la sua prima chemioterapia&period; Ci vuole forza&comma; coraggio&comma; voglia di lottare per affrontare una sfida come questa&period; E&&num;8217&semi; solo in quel preciso momento che ti rendi conto di quanto è importante la propria vita e ogni singolo gesto che facciamo ogni giorno&period;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>Sono le 7 del mattino di un lunedì di un febbraio assolato e freddo&period; Salutate le mie figlie con un bacio&comma; io e mio marito ci dirigiamo con l’auto verso l’Istituto dei tumori&period; Mi aspetta il primo giorno di chemio … Non riesco a concentrarmi su nulla&period; Nessun pensiero mi attraversa la mente&comma; osservo il paesaggio e ho paura&excl;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Sono qui sul letto dell’ospedale ad attendere la nuova linfa di vita&period; Accettarla è difficile&comma; ma faccio di tutto per accoglierla poiché mi salverà la vita…forse&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>E’ quel forse che mi preoccupa e lo devo trasformare in &OpenCurlyDoubleQuote;sicuramente”&period; Le infermiere intanto lavorano alacremente intorno a me&comma; come api laboriose e trafiggono le vene delle mie compagne di viaggio&period; Io ascolto &OpenCurlyDoubleQuote;i maschi” di Gianna Nannini e ho gli occhi lucidi&period;Ripenso&comma; chissà perché alla mia gioventù&comma; e sento una lacrima che fa capolino…<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>È febbraio&comma; c’è il sole&comma; ma è freddo&excl;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Dentro e fuori&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-26798" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;10&sol;iStock-1035462384&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p><em>Una signora accanto a me tracheotomizzata e con un bellissimo foulard di Hermes come copricapo&comma; si prepara il letto…&period; è chic&comma; truccata perfettamente e mi sorride&period; Nel frattempo mi hanno bucato la vena ed il viaggio per la vita è cominciato&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Mi hanno scritto tanti amici&comma; messaggi simpatici&comma; affettuosi e di conforto…&period; da chi ci è già passato&comma; da chi ne ha paura e da chi pensa&comma; come me&comma; che la vita è bella e che questa sofferenza mi aiuterà ad apprezzarla&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>Il sole continua a penetrare attraverso la finestra con la veneziana abbassata…<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Cerco di rilassarmi e mi impongo di lasciarmi andare e di accogliere tutto quello che mi entra nelle vena&comma; per forza o no…&period;voglio farlo&period;Questa mattina la mia figlia maggiore ha accompagnato le sorelle a scuola……che amore di ragazza&comma; che meraviglia di figlie&comma; mi hanno salutata con un bacio&comma; Dio come vorrei godermele ancora tanto……&period; Vedere i loro figli…&period;&period; E piango&comma; ma non devo&comma; anzi non voglio farlo&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Il treno è partito e dal finestrino il sole illumina il mio passato&comma; lo vedo è li che passa velocemente…… tempo …tempo…ci vuole tempo…datemi ancora tempo…ho bisogno di tempo…ne ho consumato troppo poco&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Un marito è entrato a dare un po’ di conforto alla moglie o a sé stesso&quest;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>Intanto ascolto un coro che canta il magnificat&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><em>Nel frattempo nelle mie vene scorre il mio amore per la vita&comma; per la mia famiglia e per la primavera che ancora arriverà a colorare la vita&comma; ecco insieme a tutto questo entra un liquido rosso che mi irrita un po’ e se devo essere sincera&comma; mi fa paura&period; Mi toglierà molto di quella donna che sono&comma; toglie la femminilità e tanto altro &period;&period; lo guardo e goccia dopo goccia si impone al mio corpo&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Piango e scrivo&comma; scrivo e piango&comma; ma sono felice… che paradosso&excl;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Oddio una signora cerca di parlarmi&comma; è negativa&excl; Vuole che qualcuno le dia coraggio&comma; il mio coraggio&quest; NO&comma; mi spiace e mi scuso devo scrivere&comma; le dico che devo lavorare………&period; E dopo qualche parola desiste perché mi sono infilata gli auricolari e non l’ho ascoltata… ho paura&excl; Ho bisogno di energia tutta per me non posso darla a persone che la chiedono in continuazione&period;<&sol;em><br &sol;>&NewLine;<em>Lontana&comma; lontana mi ripeto&comma; chiudi e vivi&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;