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<h6><em>Saranno 50 i senzatetto che ora potranno godere del calore e del tepore di una casa, quella che Papa Bergoglio ha donato per ospitarli in queste giornate piovose e fredde.</em></h6>
<p><img class="alignnone wp-image-11939" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/pope-1248270_1280.jpg" alt="" width="725" height="485" /></p>
<p>Il buon cuore di <strong>Papa Francesco</strong> ha pensato di far riparare, in un palazzo del Vaticano, presso &#8220;Palazzo Migliori&#8221;, cinquanta poveri senza fissa dimora. Il palazzo, molto antico si affaccia su San Pietro. Ammirando gli affreschi, Papa Francesco ha detto: &#8220;<em>La bellezza guarisce!&#8221;</em>.</p>
<h6><strong>La dimora del Papa data ai poveri</strong></h6>
<p>Una volta residenza nobiliare, ora il <strong>palazzo Migliori</strong> sta ospitando un gruppo di senza tetto: è stato <strong>Papa Francesco</strong> che ha deciso di rompere i canoni rigidi ecclesiastici, mettendo sul suo cuore la sua mano e pensando che quella gente non avrebbe potuto trascorrere un inverno al freddo e sotto la pioggia. Ha così accolto nel palazzo, questa gente che ne ha davvero bisogno.</p>
<h6><strong>Un atto di amore del Papa</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-11940" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/iStock-1138286787.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
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<p>Fino a poco tempo fa, la struttura era abitata da una comunità religiosa femminile: ora che “Palazzo Migliori” è vuoto, si è deciso di ospitare i senzatetto che a Roma non hanno fissa dimora.</p>
<p>Costituita da ben 4 piani, l&#8217;abitazione è dotata di ascensori per permettere ai disabili e anziani di accedere ai piani superiori.</p>
<p>Nel primo piano c’è una cappella per la preghiera e messa quotidiana. Al secondo piano c’è il refettorio, mentre al terzo e al quarto piano saranno ospitate, di notte, una cinquantina di persone, uomini e donne, durante il periodo dell’emergenza freddo.</p>
<h6><strong>Rieducare i giovani e sconfiggere la &#8220;cultura dello scarto&#8221;</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-11941" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/iStock-1127751158.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Rieducare i giovani alla compassione è l&#8217;obiettivo di Papa Bergoglio e per dimostrarlo in modo concreto e non solo teorico, ha deciso di rendere disponibile per l&#8217;accoglienza un palazzo centenario che racchiude la bellezza artistica degli affreschi di molti pittori italiani.</p>
<p>Tra le persone con cui il Papa ha conversato, alcuni volontari che per primi hanno sperimentato la vita in strada: con loro, Francesco è tornato sul tema a lui caro della “cultura dello scarto” : l&#8217;uomo, specialmente se povero o disabile, viene emarginato, scartato dalla società e la persona in sè perde il suo valore e la sua dignità.</p>
<p>Una società sbagliata. Questa cultura dello scarto ci ha resi insensibili anche agli sprechi e agli scarti alimentari, che sono ancora più deprecabili quando in molte parti del mondo, c&#8217;è fame e malnutrizione. Una società che non ha più rispetto di nulla: di persone, cibo, ambiente, tutto diventa di valore zero.</p>