<h6 class="description"><em>Obesità, incentivi per le persone che vogliono dimagrire</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-6888" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-923617064.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p class="description"><strong>Venticinque milioni</strong> di italiani sono in <strong>sovrappeso </strong>o<strong> obeso</strong>. Tra questi il 46% degli adulti e il 24% degli under 18. Statisticamente, le donne hanno un tasso di obesità inferiore (9.4%) rispetto agli uomini (11.8%). E il problema è maggiormente diffuso al <strong>Sud</strong> dove un bambino su tre ed un adolescente su quattro sono in eccesso di peso. L’<strong>obesità</strong> non è però un problema solo italiano. L’<strong>Onu</strong> ha lanciato infatti un allarme contro la <strong>“mondializzazione”</strong> del fenomeno. Tanto da preoccupare quanto e più della fame.</p>
<p>L&#8217;obesità è diventato pertanto un problema talmente grave da non essere sottovalutato ed è la seconda causa di morte dopo il fumo.</p>
<h6><strong>Le gravi conseguenze dell&#8217;obesità</strong></h6>
<p>I soggetti obesi sono infatti a maggior rischio per lo sviluppo di svariati disturbi che comprendono malattie metaboliche come il diabete e la dislipidemia (alti livelli di colesterolo e trigliceridi), malattie cardiovascolari come l&#8217;ictus e l&#8217;infarto, malattie respiratorie (quali le apnee notturne), problemi a carico delle articolazioni (dolori causati da artrosi alle ginocchia, alle anche e alla schiena), disturbi ginecologici (irregolarità mestruali, sindrome dell&#8217;ovaio policistico, complicanze in gravidanza), infertilità, disturbi della sfera sessuale (impotenza), predisposizione allo sviluppo di malattie dell&#8217;apparato digerente (ad esempio reflusso gastroesofageo, calcoli della colecisti), disturbi dell&#8217;umore (per esempio depressione).<br />
Infine va ricordato che la presenza di obesità aumenta il rischio di sviluppo di alcuni tumori quali ad esempio il tumore endometriale (un tipo di tumore dell&#8217;utero), il tumore colorettale, della colecisti e della mammella.</p>
<p>Il precedente ministro della salute, Giulia Grillo, non era intenzionata ad ignorare questo monito, e ai microfoni di Canale 5 si era detta pronta ad intervenire: «<em>Un tema allo studio, </em> <em>è quello di favorire l’attività fisica attraverso attività di promozione e incentivazione per le fasce più fragili della popolazione</em>». L&#8217;iniziativa del ex Ministro della Salute Grillo, è quello di incentivare lo sport, e l’attività fisica, con aiuti nei confronti di chi intende dimagrire perché obeso o comunque sovrappeso: «<em>Si tratta di incentivi</em> – specifica la Grillo – <em>per la frequenza di impianti sportivi rivolti a chi intraprende un percorso di perdita di peso, naturalmente seguito dal Servizio sanitario regionale. Un progetto che parte dalla considerazione che purtroppo oggi l’accesso all’attività sportiva non è alla portata di tutti».</em></p>
<h6><strong>OBESITÀ, combatterla è importante</strong></h6>
<p>Con l&#8217;arrivo del nuovo ministro al potere, non sappiamo se la proposta della signora Grillo possa ancora essere accettata e possa trovare approvazione anche in questo nuovo Governo.</p>
<p>Lo scopo principale è quello di <strong>promuovere l’iscrizione presso le palestre</strong> delle persone che sono in possesso di una prescrizione del nutrizionista, e che potranno pertanto ricevere bonus, sgravi fiscali, sconti sul prezzo della palestra: «<em>Sono comprese</em> – ha specificato il ministro – <em>tutte quelle strutture, dagli stadi alle piscine, compatibili con un’attività fisica aerobica che è quella che porta a consumare più calorie e a perdere più peso. Si potrà accedere agli impianti sportivi comunali, o in assenza di aree pubbliche disponibili, anche privati</em>».</p>
<p>L’eccesso di peso rappresenta un problema per la sanità pubblica italiana che varia dai 5 ai 10 miliardi di euro, ma i costi aumentano vertiginosamente perchè aumenta anche il num degli infarti, diabete, ictus e tumori.</p>
<p>Non ci resta che sperare che il Nuovo Ministro Speranza possa portare avanti la proposta di Legge avviata dall&#8217;ex Ministro Grillo. Questo potrebbe combattere sia l&#8217;obesità e sia le malattie ad essa connesse.</p>