Attualità

Nuova batosta sulla benzina: costerà 205 euro all’anno di più per ciascuna famiglia

<p>Nonostante la crisi economica che sta distruggendo il paese&comma; mettendo in ginocchio molte famiglie italiane&comma; arriva la batosta carburanti&colon; costerà 205 euro in più all&&num;8217&semi;anno per gli automobilisti&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-30404" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2021&sol;03&sol;iStock-988002608&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"380" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>A lanciare l&&num;8217&semi;allarme è il Codacons &lpar;Coordinamento delle associazioni per la difesa dell&&num;8217&semi;ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori&rpar;&comma; che spiega come fare un pieno oggi costi ben 8&comma;5 euro in più rispetto a quanto veniva invece pagato nel maggio del 2020&comma; quando i prezzi del carburante subirono un forte ribasso&period;<&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>Oggi un litro di benzina costa alla pompa il 12&comma;5&percnt; in più rispetto allo scorso maggio&comma; mentre per il gasolio si spende il 12&comma;2&percnt; in più&period; L’impennata dei prezzi presso i distributori ha effetti a cascata sulle tasche dei consumatori&comma; perché determina maggiori esborsi sia per i rifornimenti di carburante sia per gli effetti indiretti sui prezzi dei prodotti trasportati e sul comparto energetico&&num;8221&semi;<&sol;em>&comma; ha dichiarato Carlo Rienzi&comma; presidente del Codacons&comma; come riportato da AdnKronos&period; &&num;8220&semi;<em>Il rischio concreto&comma; quindi&comma; è che l&&num;8217&semi;andamento al rialzo dei prezzi di benzina e gasolio produrrà nelle prossime settimane rincari generalizzati per ortofrutta e alimentari&comma; beni che&comma; come noto&comma; viaggiano su gomma&comma; e avrà ricadute negative su tutto il comparto dell&&num;8217&semi;energia&comma; con inevitabili aggravi di spesa per i consumatori<&sol;em>&&num;8220&semi;&comma; ha aggiunto&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-30403" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2021&sol;03&sol;iStock-845778944&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"708" height&equals;"494" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>A quanto pare uno dei motivi che ha causato questa impennata sarebbe anche l&&num;8217&semi;attuale emergenza climatica in Texas&comma; vessato da numerose tempeste di neve&period; Il grande freddo ha di fatto bloccato lo stato americano&comma; che riesce a produrre da solo il 40&percnt; del petrolio degli Stati Uniti&comma; ed il greggio è oramai arrivato a costare oltre 60 dollari al barile&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Questa condizione non ha inciso solo sull&&num;8217&semi;America&comma; ma sta avendo anche delle ripercussioni a livello internazionale&period;  &&num;8220&semi;<em>Oggi su ogni litro di benzina i cittadini pagano il 66&percnt; di tasse&comma; il 62&comma;4&percnt; sul gasolio&period; Per tale motivo Assoutenti chiede al nuovo Governo Draghi di intervenire sulla tassazione relativa ai carburanti&comma; riducendo il peso di accise e Iva che portano i listini italiani di benzina e gasolio ad essere tra i più alti d’Europa&comma; alleggerendo la spesa delle famiglie oggi più che mai impoverite e in difficoltà a causa dell’emergenza Covid<&sol;em>&&num;8220&semi;&comma; si legge nel comunicato stampa del presidente Furio Truzzi riportato sul portale dell&&num;8217&semi;associazione&period; &&num;8220&semi;<em>Nel contempo è necessario intervenire sull’andamento del prezzo del petrolio per evitare speculazioni che configurano ipotesi di reato come l’aggiotaggio e violazioni della concorrenza tramite illeciti cartelli”&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;