<p class="artdesc text-xl text-graymoney-600 italic mb-4">Con il nuovo DPCM scattano nuove restrizioni e nuovamente le regioni cambieranno colore, come un continuo arcobaleno. 5 sono le regioni a rischio zona rossa da lunedì prossimo, e altre 5 potrebbero diventare arancioni. Situazione che è in netto peggioramento in tutto il territorio a causa della curva degli infetti che sembra risalire.</p>
<figure id="attachment_30443" aria-describedby="caption-attachment-30443" style="width: 800px" class="wp-caption alignnone"><img class="wp-image-30443 size-full" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/49775798783_27930fe5e4_c.jpg" alt="" width="800" height="533" /><figcaption id="caption-attachment-30443" class="wp-caption-text">flickr.com: <a href="https://www.flickr.com/photos/ministerodifesa/49775798783/" target="_blank" rel="noopener">Ministero Difesa</a></figcaption></figure>
<p>A parlare della situazione dell&#8217;Italia è il Ministro Speranza che afferma: “<em>I numeri peggioreranno ancora”.</em></p>
<p>La previsione è che dalla prossima settimana l’Italia sarà sempre meno gialla e sempre di più arancione e rossa. Il governo, riporta il Corriere, starebbe valutando l’ipotesi di introdurre misure più restrittive, come un coprifuoco anticipato e maggiori limiti agli spostamenti delle persone.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30446" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-163170065.jpg" alt="" width="750" height="767" /></p>
<h6><strong>Le regioni che cambiano colore dall’8 marzo</strong></h6>
<p>A rischio <strong>zona rossa</strong> da lunedì 8 marzo <strong>Lombardia, Emilia-Romagna (con Bologna e Modena in lockdown da oggi), Campania, Abruzzo e Piemonte, che potrebbero unirsi a Basilicata e Molise.</strong></p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30439" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-473563382.jpg" alt="" width="729" height="479" /></p>
<p>Un caso la Lombardia, dove sale il rapporto tamponi-positivi e preoccupa il dato dei ricoveri e delle terapie intensive. Il governatore Fontana, però, è prudente: <em>“Noi monitoriamo costantemente la situazione cercando di capire se ve ne sono di particolare pericolosità ce lo diranno i dati</em>”, ha detto. “<em>Ora siamo in zona arancione, con alcune evidenze di particolare difficoltà con l’arancione rafforzato. Su cosa succederà domani non posso dire: in questo momento non ci sono situazioni che devono portare a modifica, oggi pomeriggio riguardiamo i dati se ci fossero comuni con una situazione particolarmente grave interveniamo per assumere un provvedimento utile”.</em></p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-30447" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2021/03/iStock-852562988.jpg" alt="" width="750" height="562" /></p>
<p>Rischia la zona rossa anche il <strong>Piemonte</strong>, dove le scuole superiori e le classi seconda e terza media sono tornate in DAD.</p>
<p>Sono 5 le regioni gialle che vanno verso la <strong>zona arancione</strong>:<strong> Lazio</strong> e<strong> Puglia</strong>, in bilico tra le due fasce da due settimane, ma anche in<strong> Calabria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia</strong> potrebbero scattare misure più restrittive.</p>
<p>In zona bianca da lunedì scorso vi è la Sardegna. L’isola ha riaperto i ristoranti fino alle 23 e i bar fino alle 21, e rinviato l’orario del coprifuoco alle 23.30, e ora ragiona sulla riapertura di palestre, piscine, scuole di danza. Nelle ultime ore Solinas ha annunciato che da lunedì chi entra in Sardegna dovrà sottoporsi a test rapido.</p>