Salute

Lo studio rivela che l’omeprazolo può raddoppiare il rischio di cancro allo stomaco

<h6><em>Lo studio rivela che l&&num;8217&semi;omeprazolo può raddoppiare il rischio di cancro allo stomaco&period; Scopriamo perchè<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15396" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;close-up-1853400&lowbar;1280-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Per le persone che soffrono di problemi di salute come gastrite&comma; reflusso gastrico e ulcere allo stomaco&comma; l&&num;8217&semi; omeprazolo è diventato un rimedio indispensabile&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Usati in tutto il mondo&comma; molti di noi&comma; almeno una volta nella vita&comma; lo hanno già consumato&period; Tuttavia&comma; secondo uno studio condotto dall&&num;8217&semi;Università di Hong Kong e dall&&num;8217&semi;University College di Londra&comma; il suo utilizzo può essere un serio pericolo&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Omeoprazzolo&comma; scopriamo di più su questo farmaco<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-15397" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;medicine-1851178&lowbar;1280-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Come l&&num;8217&semi; omeprazolo &comma; farmaci come il pantoprazolo e il lansoprazolo sono chiamati inibitori della pompa protonica &lpar;PPI&rpar; e&comma;  secondo la ricerca&comma; il suo consumo può aumentare di 2&comma;4 volte il rischio che il paziente sviluppi il cancro allo stomaco&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La scoperta&comma; di per sé&comma; non è nuova per la comunità medica&period; Ma le informazioni non sono mai state rivelate in uno studio in cui un batterio sospetto è stato rimosso dallo sviluppo della malattia &period; Una volta rimossi i batteri Helicobacter pylori &comma; il rischio di cancro allo stomaco è aumentato allo stesso modo&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Lo studio<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-15398" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;iStock-896837100-3&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"770" height&equals;"514" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Il sondaggio è stato condotto con dati di 63&period;000 adulti&period; Gli scienziati hanno confrontato l&&num;8217&semi;uso di questo farmaco&comma; con un altro rimedio noto come H2 &lpar;un tipo di farmaco che limita anche la produzione di acido gastrico&rpar;&period; I pazienti dello studio sono stati sottoposti a trattamento tra gli anni 2003 e 2012 e sono stati seguiti dai ricercatori fino alla fine dello studio&comma; nel 2015&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Delle decine di migliaia di partecipanti&comma;  è stata diagnosticata la malattia a 153 persone&period; Durante il periodo di valutazione&comma; 3&period;721 pazienti hanno assunto questo farmaco per quasi tre anni&period; 21&period;729 persone sono già state trattate con farmaci H2&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La conclusione finale è stata che farmaci H2 non fanno nulla per aumentare il rischio di cancro&comma; mentregli altri aumentano il rischio di più del doppio &period; E il pericolo diventa ancora maggiore per coloro che usano i farmaci  quotidianamente&period; In questi casi&comma; la possibilità di sviluppare la malattia aumenta di 4&comma;55 volte di più &period; E nelle situazioni in cui il medicinale viene somministrato per tre o più anni&comma; il rischio è otto volte maggiore &period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Il rischio aumenta se si assume per più anni<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-15287" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;01&sol;iStock-1072755960&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"770" height&equals;"514" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>La spiegazione più plausibile per tutte le prove a riguardo è che coloro che assumono PPI ovvero  farmaci inibitori della pompa protonica &comma; e in particolare quelli che continuano a lungo termine&comma; tendono ad essere più malati in un certo numero di modi rispetto a quelli per i quali questi farmaci non sono stati prescritti<&sol;em>&&num;8220&semi;&comma; spiega professore di farmacoepidemiologia alla London School of Hygiene and Tropical Medicine&comma; Stephen Evans&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La principale raccomandazione dei ricercatori è che i medici prestino attenzione quando prescrivono farmaci&period; Soprattutto nei casi il cui l&&num;8217&semi;uso sarebbe a lungo termine&period;<&sol;p>&NewLine;