<h6><em>Negli ultimi tempi si è diffusa una meravigliosa tradizione, che si ripete in ogni inverno, in diverse località di tutte il mondo, che consiste nel legare una sciarpa agli alberi sparsi per la città. E&#8217; un atto d&#8217;amore che potrebbe salvare la vita a qualcuno. Scopriamo cosa fare.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-11128" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/iStock-901337182.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Questa iniziativa ha le sue radici negli Stati Uniti e si è espansa a macchia d&#8217;olio in tutta europa.</p>
<p>Migliaia di persone prendono le loro <strong>vecchie sciarpe</strong> o le confezionano con le proprie mani e le legano attorno alla base degli alberi nei parchi e lungo le strade, nei quartieri di molte città.</p>
<p><strong>Queste sciarpe sono destinate ai senza tetto,</strong> ai poveri che vivono per strada e che non possono sopportare il freddo gelido dell&#8217;inverno. Molti di loro non possiedono vestiti necessari per coprirsi e muoiono di <strong>ipotermia,</strong> ovvero la temperatura del corpo scende sotto i 35 gradi e il corpo non è più in grado di svolgere le proprie attività.</p>
<p>Le sciarpe calde sono a loro disposizione ed offrono un po’ di calore al corpo, ma anche all’animo.</p>
<p>E&#8217; un gesto che costa poco, ma riscalda il cuore e il corpo di queste vittime che soffrono tanto e che non hanno fissa dimora.</p>
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<p><amp-facebook-page data-href="https://www.facebook.com/REACH.TOTAL.stjerome/photos/a.701725739862249/913176178717203/?type=3&;theater" layout="responsive" width="600" height="400"></amp-facebook-page></p>
<p>Alcune sciarpe hanno dei cartellini con delle dediche destinate a chi prenderà quella stessa sciarpa:</p>
<p>“<em>Non sono una sciarpa persa! Per favore, prendimi con te se hai freddo. Ti scalderò.</em>”</p>
<p>Molti decidono di realizzare con le proprie mani le sciarpe fatte ai ferri con i gomitoli di lana.</p>
<p>Una donna ha raccontato al WCCO News quanto sia importante e gratificante questa iniziativa.</p>
<p>“<em>Penso che possiamo fare qualcosa di utile, di grande, per la comunità. Siamo in tanti ad occuparci di questo progetto, c’è molto supporto, è molto bello</em>”, ha detto.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-11129" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/iStock-999989354.jpg" alt="" width="725" height="482" /></p>
<p>L&#8217;inverno ormai ha aperto le sue porte e in Italia i senza tetto sono tantissimi: La città più colpita dal problema <b>senzatetto</b> è Milano, con più di 12.000 utenti. Segue Roma con quasi 8.000 persone <b>senza</b> fissa dimora. Poi Palermo ne conta circa 3.000, Firenze circa 2.000, e Torino più di 1900. In base all&#8217;ultima stima Istat <em>sono</em> 50.724.</p>
<p>Sarebbe bello che questa iniziativa si diffondesse anche nel nostro paese, è un atto che profuma di umanità e solidarietà.</p>