<p><img class="alignnone size-full wp-image-5228" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-514246021.jpg" alt="" width="726" height="481" /></p>
<p class="article__content article__content--intro">Lavare i capi intimi e la biancheria tessile è una routine fondamentale e che va fatta bene se non vogliamo contrarre infezioni.</p>
<p>Gli esperti di igiene sostengono che lavare la biancheria intima a 40 ° C potrebbe essere dannoso e inutile perché rimarrebbero probabilmente pieni di batteri fecali.</p>
<p>E se hai ammucchiato le mutande con gli altri vestiti &#8211; e ammettiamolo, lo facciamo tutti &#8211; potrebbero anche essere contaminati da particelle di fecali e vaginali.</p>
<p>La dott.ssa Lisa Ackerley, nota anche come The Hygiene Doctor, ha dichiarato a HuffPost che lavare i capi a qualsiasi temperatura inferiore a 60 ° C non ucciderà i batteri; si toglieranno eventuali macchie ma i capi non saranno igienizzati come dovrebbero essere.</p>
<p>Ha aggiunto: &#8220;<em>Non mettere le mutande in lavatrice con gli strofinacci effettuando un lavaggio a basse temperature, perché potresti generarsi una contaminazione batterica dei capi e potrebbero trasferirsi pertanto i batteri fecali sugli strofinacci da cucina</em>.&#8221;</p>
<p>Ma l&#8217;immunologa Jenna Macciochi, dell&#8217;Università del Sussex, ha affermato che anche un ciclo di 60 ° C potrebbe non essere sufficiente per uccidere i batteri.</p>
<p>Ha detto: &#8220;Non si può fare affidamento sul 60 ° C per uccidere tutti i batteri, specialmente se la vostra lavatrice raggiunge questa temperatura solo per un breve periodo, la maggior parte non mantiene questa temperatura per l&#8217;intero ciclo&#8221;</p>
<p>Se non sei d&#8217;accordo nel dover lavare la biancheria intima a una temperatura superiore ai 60° perchè pensi che possa rovinarsi o se sei preoccupato per il costo in bolletta di ciascun lavaggio ad alte temperature che consuma più energia, il dott. Ackerley ha suggerito di aggiungere un disinfettante per il bucato.</p>
<p>Se al bucato a bassa temperatura si aggiunge un disinfettante anti batterico e anti fungino, si può avere certezza che i capi saranno igienizzati.</p>
<p>Ma la dottoressa Ackerley ha affermato che non dobbiamo preoccuparci troppo &#8211; in effetti, dice &#8220;probabilmente laviamo troppo i nostri vestiti&#8221;.</p>
<p>Ha aggiunto: &#8220;Non morirai perché hai un reggiseno sporco o una maglietta sporca o un maglione sporco&#8221;.</p>
<p>Non ci sono regole rigide che suggeriscono quanto spesso lavare i vestiti, ma sicuramente ci sono consigli che vanno presi in considerazione.</p>
<p>Il dott. Ackerley suggerisce ad esempio che i jeans dovrebbero essere lavati dopo quattro o cinque volte che sono stati indossati, per evitare di danneggiarli o rovinarli.</p>
<p>Anche il reggiseno ha bisogno di essere lavato dopo due o tre volte che lo abbiamo indossato.</p>
<p>Il tuo pigiama deve essere lavato due volte a settimana, perdiamo della pelle morta sudando di notte pertanto i pigiami sono un terreno fertile per i batteri.</p>
<p>I collant dovrebbero essere lavati ogni giorno perché &#8220;lieviti e batteri si riproducono in nylon che può causare acne, irritazione della pelle, infezioni urinarie e fungine&#8221;, ha affermato il dott. Ackerley.</p>
<p>Come per gli altri articoli per la casa, le lenzuola devono essere lavate una volta alla settimana e i cuscini due volte all&#8217;anno.</p>
<p>Gli strofinacci devono essere cambiati ogni giorno in quanto sono un &#8220;focolaio di germi e comportano un rischio di intossicazione alimentare se si cucina carne o pesce, quindi lavare a 60 ° C&#8221;.</p>
<p>Gli asciugamani da bagno devono essere lavati dopo alcuni usi e appesi ad asciugare per fermare la decomposizione batterica.</p>