<h6><em>Una ragazza di 17 anni, a Trapani, ha dato alla luce il piccolo per poi decidere di lanciarlo dalla finestra per nascondere la gravidanza.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-28253" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/11/iStock-1069905510-1.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>La giovane ha sempre raccontato di aver tenuto nascosto tutto ai genitori per nove mesi e che nessuno le ha chiesto niente quando è rimasta chiusa in bagno per ore in attesa del parto. La donna delle pulizie ha raccontato di aver pulito il bagno sporco di sangue &#8220;senza essersi domandata il motivo&#8221;</p>
<h6><strong>La storia</strong></h6>
<p>La notizia ha fatto enorme scalpore, finendo su tutti i giornali nazionali e internazionali: <em>&#8220;Il corpo di un neonato è stato trovato a Trapani, con cranio fracassato e rivolto con il volto sull&#8217;asfalto, nato da poche ore. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che è stato lanciato dalla finestra, dopo essere stato partorito da una ragazza di 17 anni&#8221;</em>.</p>
<p>Al momento l&#8217;adolescente è piantonata nel reparto di ginecologia dell&#8217;ospedale Sant&#8217;Antonino abate di Trapani, dove ieri è stata operata d&#8217;urgenza. La giovane donna, ancora minorenne, ha dichiarato durante l&#8217;interrogatorio, di aver nascosto la gravidanza per paura di una reazione dei suoi genitori.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-28254" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2020/11/iStock-1166256742-1.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Il piccolo, con cordone ombelicale ancora attaccato, è stato trovato sull&#8217;asfalto. Si valuta anche la posizione della collaboratrice domestica, come si apprende, che al momento del parto si trovava a casa con la madre della ragazza. Le due donne sentite dagli inquirenti hanno detto di non avere notato nulla. La <em>Stampa</em> racconta che il neonato è stato trovato da un inquilino della palazzina che fa parte di un quartiere di case costruite in cooperativa alla periferia della città, abitate da famiglie della piccola borghesia.</p>
<p>La polizia, giunta immediatamente, ha raggiunto la giovane residente al 5° piano e in lacrime ha raccontato l&#8217;accaduto.</p>
<p>Ricostruendo le ore precedenti, la studentessa ha riferito di aver iniziato ad avere le doglie, di essersi poi chiusa in bagno, partorendo il figlio, e di essere infine andata nella sua stanza, da dove lo ha gettato dalla finestra.</p>
<p>Secondo gli investigatori però la vicenda non è ancora chiara. La giovane, di corporatura robusta, sostiene di aver tenuto nascosto tutto ai genitori per nove mesi e che nessuno le ha chiesto niente quando è rimasta chiusa in bagno per ore in attesa del parto. La donna delle pulizie ha raccontato di aver pulito il bagno sporco di sangue &#8220;<em>senza essersi domandata il motivo</em>&#8220;. Il neonato era pulito anche se aveva il cordone ombelicale attaccato. Ora sarà eseguita un&#8217;autopsia.</p>