<p><img class="alignnone size-full wp-image-2724" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/06/st-johns-wort-4282886_960_720.jpg" alt="" width="960" height="640" /></p>
<p>L’iperico è una pianta erbacea dal portamento eretto, cosparsa da fiori piccoli e gialli e nella pagina inferiore dei petali, è piena di fiorellini neri che tingono le mani se toccati; chiamata anche “erba di San Giovanni” poiché, la massima fioritura avviene all’incirca nella seconda decade di Giugno, periodo in cui si ricorda la nascita di San Giovanni Battista.</p>
<p>Per molti secoli l’iperico è stato riconosciuto come un farmaco: nonostante sia una pianta, gli studiosi sono tutti d’accordo nell’attribuire ad esso proprietà alla pari di un farmaco di sintesi, dagli effetti scientificamente provati.</p>
<p>Secondo i numerosi racconti, l’iperico nel passato veniva anche denominato “scacciadiavoli”, proprio per la sua proprietà antidepressiva, per le eccellenti virtù curative approvate dalla moderna fitoterapia.</p>

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<h6><strong>Le proprietà dell’iperico</strong></h6>
<p><img class="alignnone wp-image-22457" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/06/iStock-484424180.jpg" alt="" width="770" height="514" /></p>
<p>Per eccellenza, l’iperico ha la funzione di curare la mente e l’animo, infatti, tra le tante proprietà riconosciute vi è quella di essere un potente serotoninergico, un vero e proprio antidepressivo naturale, indicato per gli stati di <strong>ansia,</strong> <strong>attacchi di panico</strong>, <strong>agitazione</strong>, <strong>disturbi gastroenterici di natura psicologica</strong>, <strong>difficoltà di addormentamento</strong>.</p>
<p>L’iperico è in grado di aumentare i livelli di serotonina, ovvero “l’ormone della felicità”e riesce a modulare anche i livelli di <strong>melatonina</strong>, rilassando il corpo e <strong>facilitando il sonno</strong> e l’addormentamento; utilissimo pertanto in caso di insonnia proprio perché non altera la fase <strong>REM</strong>.</p>
<p>Grazie al loro contenuto <strong>di bioflavonoidi</strong>, <strong>quercitrina</strong> e <strong>quercetina</strong>, contrasta gli stati di angoscia, di tristezza, allevia le tensioni e rilassa il sistema nervoso; importante è anche la <strong>biapigenina</strong> che ha la capacità di alleviare sintomi di natura nervosa come quelli del <strong>bruxismo</strong>, oppure, curare i disturbi dell’apparato digerente e la secchezza delle fauci e <strong>ulcere.</strong></p>
<p>Attualmente la medicina riconosce all&#8217;<strong>iperico</strong><strong> </strong>proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie, antibiotiche, antivirali, antimicotiche, antisettiche, ideale per gastriti, ulcere gastro-duodenali e nelle nevralgie croniche.</p>
<p>Oltre alle proprietà descritte, l’erba di San Giovanni, favorisce una regolare circolazione del sangue migliorando la funzionalità del <strong>cuore</strong>.</p>
<h6><strong>Le ricerche</strong></h6>
<p><img class="alignnone wp-image-22458" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/06/iStock-512830983.jpg" alt="" width="770" height="514" /></p>
<p>Secondo le ricerche effettuate dall’Università di Adelaide, in Canada, l’iperico è riconosciuto come un vero è proprio farmaco, con i suoi benefici e controindicazioni come quello dei medicinali.</p>
<p>La dottoressa <strong>Claire Hoban</strong>, che ha condotto lo studio con il suo team, ha registrato effetti collaterali dei pazienti che facevano uso dell’iperico, sintomi identici a quelli dati dalla <strong>fluexetina </strong>contenuta nel Prozac, famoso farmaco antidepressivo.</p>
<p>Le ricerche sono servite per convincere e far comprendere a quanti decidono di usare l’erba di San Giovanni senza prescrizione, senza sapere dosaggio e parere del medico, che in realtà questa pianta funge da farmaco e il suo utilizzo va monitorato.</p>

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<h6><strong>Precauzioni</strong></h6>
<p>L’iperico non è soltanto una pianta, ma, come accennato, è paragonabile a un vero e proprio farmaco e come esso, possiede controindicazioni. Esso può interagire con alcuni farmaci, creando effetti collaterali o annullando il beneficio del farmaco. In particolare non va assunto con: antidepressivi IMAO, gli anticoagulanti, i farmaci cardiaci, gli immunosoppressori, le anfetamine, i narcotici, gli inalanti asmatici, gli antistaminici e soprattutto con la pillola anticoncezionale, di cui rischia di annullare gli effetti, mai in gravidanza e allattamento.</p>
<p>Consigliamo vivamente di consultare un medico prima di assumerlo.</p>
<h6><strong>Iperico e dolori reumatici</strong></h6>
<p>Si può preparare inoltre con questa pianta, un olio utilissimo per alleviare dolori reumatici, sciatica, artriti, ustioni, contusioni, traumi.</p>
<p>Per prepararlo, riempite un barattolo da 1 kg di fiori di iperico, versate l’acqua dentro con 2 cucchiai di olio di oliva. Lasciatelo sul davanzale della finestra per 2 settimane ricordando di mescolarlo ogni tanto. Filtrate l’olio ottenuto color rosso e conservate al buio.</p>
<p>Ricordate: l’iperico, pur non essendo un farmaco e non richiede ricetta medica per comprarlo o utilizzarlo, esso è a tutti gli effetti uno psicofarmaco. Fate attenzione e chiedete <strong>SEMPR</strong>E parere medico.</p>
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