Attualità

Il vaticano si schiera contro i no-vax: sanzioni e licenziamento per chi non si vaccina

<p>Città del Vaticano &&num;8211&semi; Chi non si vaccinerà&comma; rischierà di avere sanzioni e di essere licenziato&period; Queste le parole del Vaticano che considera la salute pubblica la priorità da rispettare&period; Il Vaticano con un decreto ben strutturato è intervenuto per precisare meglio quali sanzioni sono previste nei confronti dei dipendenti e dei propri cittadini che rifiutano di vaccinarsi&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-29899" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2021&sol;02&sol;iStock-497413673&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"1254" height&equals;"836" &sol;><&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Il vaticano si schiera contro i no-vax<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Se nelle settimane scorse era stato inviato a tutti i settori amministrativi della curia una sorta di questionario per capire quanti fossero i lavoratori contrari alla campagna di vaccinazione in corso&comma; e quanti quelli che al contrario si sarebbero vaccinati&comma; ora è il Governatorato a farsi avanti con un provvedimento che stabilisce misure aggiornate da adottare <em>«secondo il principio di necessità&comma; considerando il rischio effettivo per la sanità pubblica»&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>Vaccinarsi non è obbligatorio ma rappresenta comunque un atto di responsabilità&period;<&sol;p>&NewLine;<p>In ogni caso il cardinale Giuseppe Bertello&comma; presidente del Governatorato&comma; ha previsto anche il demansionamento per chi non può fare il vaccino per ragioni di salute&comma; con il mantenimento dello stipendio come ha rilevato l&&num;8217&semi;Ansa che si è accorta del decreto in vigore pubblicato sul sito Vaticanstate&period;<&sol;p>&NewLine;<p>«<em>Si ritiene il sottoporsi alla vaccinazione la presa di una decisione responsabile&comma; atteso che il rifiuto del vaccino può costituire anche un rischio per gli altri e che tale rifiuto potrebbe aumentare seriamente i rischi per la salute pubblica»<&sol;em>&period;<&sol;p>&NewLine;