<p><img class="alignnone size-full wp-image-7706" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-486898000-1.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Con il passare del tempo, l&#8217;attenzione per l&#8217;igiene è diventata sempre più accurata e assidua. Negli anni dei nostri nonni, di certo, mancavano tutti i prodotti per l&#8217;igiene personale che abbiamo attualmente ma, nessuno si ammalava.</p>
<p>Al giorno d&#8217;oggi la situazione è decisamente cambiata: molti dei prodotti che usiamo per igienizzarci, levigano la pelle, la rendono morbida, profumata, setosa ma, contengono sostanze che il nostro corpo non tollera. Sono ingredienti artificiali che, a contatto con la pelle sensibile, come quella dei neonati, scatena reazioni allergiche.</p>
<h6><strong>Un pò di storia</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-7712" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-607771186.jpg" alt="" width="724" height="483" /></p>
<p>Prendiamo ad esempio la <strong>Francia del XVIII secolo</strong>: non solo la plebe espletava per strada le proprie funzioni fisiologiche, ma persino nei salotti nobiliari il lordume era di casa.</p>
<p>Anziché lavarsi infatti era d’uso comune il truccarsi e spruzzarsi addosso litri di profumo per tentare di coprire gli odori fisiologici, e la stessa Versailles – celebrata come una delle regge più straordinarie e fastose della storia – aveva il suo bel da fare, <strong>con dignitari e nobili ubriachi intenti a urinare abitualmente sui muri e nei corridoi</strong> come recitano i resoconti dell’epoca.</p>
<p>La realtà dei fatti è che solo nel XX secolo si è veramente capita l’importanza della corretta igiene del corpo (anzi, <strong>alcuni faticano a comprenderlo ancora oggi che siamo nel 2019</strong>, figuriamoci!), pertanto sono emersi moltissimi prodotti dedicati proprio alla pulizia di ogni regione a seconda delle sue caratteristiche: esistono saponi specifici per le zone intime, shampoo e balsamo per i capelli, lozioni per ogni genere di pelle…e <strong>salviettine profumate</strong> per pulirsi anche quando si è fuori e non si può ricorrere a sapone e lavandino.</p>
<p>Tra queste salviette ce ne sono alcune che sono state appositamente ideate per l’utilizzo sui bambini piccoli, particolarmente comode dacché i bambini sono delle vere e proprie fabbriche di…beh, si sa senza doverlo ribadire.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-7711" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/09/iStock-687987864.jpg" alt="" width="683" height="511" /></p>
<p>Pertanto la necessità di avere degli strumenti per poterli pulire di continuo è effettiva ed oggettiva. Ma di recente sempre più medici stanno sconsigliando ai genitori di usare le salviette umidificate per pulire i bimbi. Il motivo è il loro elevato contenuto di <strong>metilisotiazolinone</strong>.</p>
<p>Il metilisotiazolinone è un <strong>potente antimicrobico</strong> sintetico in uso sin dagli anni ’80 che sì, elimina i microbi dalle nostre mani, ma non è affatto adatto all’utilizzo sulla pelle delicata come quella dei bambini.</p>
<p>Queste salviette possono infatti contribuire a far sviluppare eritemi, irritazioni e rash cutanei nei bimbi come dimostrato dalla dottoressa <strong>Mary Wu Chang</strong>, medico e docente presso il Dipartimento di Dermatologia e Pediatria della <strong>University of Connecticut</strong> (USA). Recenti studi hanno ulteriormente confermato le scoperte della dottoressa Chang, ed oggi anche i nostri medici avvertono i genitori: lavate i bimbi con prodotti specifici per neonati, ma <strong>evitate le salviette detergenti</strong>.</p>