Storie

I medici avevano detto che era un otite invece la piccola, di soli due anni ha un tumore: “Aiutatemi a starle vicino, lascerò l’attività”

<h6><&sol;h6>&NewLine;<h6><em>Si chiama Benedetta e ha solo 2 anni&colon; i medici avevano rassicurato il padre che il malessere della bambina era una semplice otite ma&comma; dagli accertamenti&comma; è emerso che è un tumore&period; Il padre chiede aiuto&colon; &&num;8220&semi;vi prego&comma; aiutatemi a starle vicino&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-16093" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;02&sol;close-up-of-father-holding-baby-hand-picture-id1140151689&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"1024" height&equals;"768" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>La piccola <strong>Benedetta<&sol;strong> ha compiuto da poco <strong>2 anni&comma;<&sol;strong> ed è affetta un <strong>astrocitoma pilocitico<&sol;strong>&comma; un <strong>cancro del sistema nervoso centrale<&sol;strong> a crescita lenta ma già molto vasto quando è stato scoperto&period; I sintomi che hanno rivelato la malattia sono molto simili a quelli di una semplice influenza&colon; febbre&comma; raffreddore&comma; difficoltà respiratorie&comma; otite&period; Non era un virus influenzale quello che ha colpito Benedetta&comma; purtroppo&period; La diagnosi è stata troppo superficiale e neppure i medici non avevano per nulla ipotizzato che si potesse trattare invece&comma; di un tumore&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>La storia di Benedetta&comma; 2 anni&comma; che combatte con un tumore e non un otite come si pensava<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone wp-image-16094" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;02&sol;iStock-92375632&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"770" height&equals;"514" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>A due anni mia figlia soffre di un grave tumore cerebrale&period; Ho pensato di cedere la mia attività per poter restare a Genova e starle vicino durante le cure&period; Per questo chiedo un aiuto<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>A parlare è papà <strong>Pasquale&comma; 54 anni<&sol;strong>&comma; di origine napoletana ma residente nel milanese&comma; che dallo scorso agosto sta cercando di affrontare al meglio la malattia della sua bambina&comma; Benedetta&comma; a cui è stato diagnosticato un astrocitoma pilocitico&period;<&sol;p>&NewLine;<p><ins class&equals;"adsbygoogle" style&equals;"display&colon; block&semi; text-align&colon; center&semi;" data-ad-layout&equals;"in-article" data-ad-format&equals;"fluid" data-ad-client&equals;"ca-pub-1950773135707268" data-ad-slot&equals;"5100572920"><&sol;ins><br &sol;>&NewLine;<script>&NewLine; &lpar;adsbygoogle &equals; window&period;adsbygoogle &vert;&vert; &lbrack;&rsqb;&rpar;&period;push&lpar;&lbrace;&rcub;&rpar;&semi;&NewLine;<&sol;script><br &sol;>&NewLine;Attualmente la piccola si trova presso l&&num;8217&semi;<strong>ospedale Gaslini di Genova<&sol;strong>&comma; dove resterà ancora per alcuni mesi&comma; in attesa che la <strong>lesione cerebrale<&sol;strong> della piccola si riduca senza ricorrere a nuovi interventi chirurgici&period; Ha dovuto cedere l&&num;8217&semi;attività padre Pasquale perchè non può lasciare lì da sola la sua bambina&period; Per far fronte alle difficoltà economiche che si è trovato ad affrontare insieme alla sua compagna&comma; ha deciso di aprire una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe&period; &&num;8220&semi;<em>Un aiuto mi consentirebbe di azzerare i debiti accumulati&comma; di chiudere la mia attività di Gallarate e i conti con la banca&comma; oltre all&&num;8217&semi;affitto di casa a Milano e a Genova<&sol;em>&&num;8220&semi;&comma; ha spiegato a Fanpage&period;it&period;<&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-16095" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;02&sol;oekaki-2009817&lowbar;1280-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>&&num;8220&semi;<em>Ho lasciato il mio studio di fisioterapista il 25 agosto e ho pensato di cedere questa attività&period; Ho anche chiesto aiuto online nella speranza di ricevere quanto più aiuto è possibile<&sol;em>&&num;8211&semi; ha concluso Pasquale – <em>e la risposta che già è arrivata è stata incredibile&period; Vivere questa esperienza richiede tantissima forza e calma serena&period; Vorrei poter realizzare questo programma di assistenza paterna&comma; la mia energia è indispensabile per Benedetta&period; Voglio accompagnarla in questa prova troppo grande per una bambina di due anni e sostenerla con tutto il mio amore<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>Il racconto della malattia<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>La malattia di Benedetta si è manifestata molto lentamente già a Luglio scorso quando ha iniziato ad accusare <strong>febbre insolita e mal d&&num;8217&semi;orecchio<&sol;strong>&period; &&num;8220&semi;<em>Ci siamo rivolti al nostro medico&comma; che ci ha detto che poteva trattarsi di un virus o di un&&num;8217&semi;otite<&sol;em> &period;<&sol;p>&NewLine;<p><ins class&equals;"adsbygoogle" style&equals;"display&colon; block&semi; text-align&colon; center&semi;" data-ad-layout&equals;"in-article" data-ad-format&equals;"fluid" data-ad-client&equals;"ca-pub-1950773135707268" data-ad-slot&equals;"5100572920"><&sol;ins><br &sol;>&NewLine;<script>&NewLine; &lpar;adsbygoogle &equals; window&period;adsbygoogle &vert;&vert; &lbrack;&rsqb;&rpar;&period;push&lpar;&lbrace;&rcub;&rpar;&semi;&NewLine;<&sol;script><br &sol;>&NewLine;<em>L&&num;8217&semi;abbiamo curata con un farmaco a base di paracetamolo&comma; ma la situazione non migliorava&period; Abbiamo chiesto il parere di un secondo specialista&comma; il quale ci ha parlato ancora di una possibile causa da virus&period; Le abbiamo dato un antibiotico che le ha fatto diminuire la temperatura per qualche giorno&comma; poi ha ricominciato a risalire&period; Finché un giorno&comma; tornando da lavoro&comma; ho notato che Benedetta non riusciva a controllare più la gamba e il braccio sinistro&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-large wp-image-16096" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2020&sol;02&sol;little-girl-626114&lowbar;1280-1024x682&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"800" height&equals;"533" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p><em> L&&num;8217&semi;abbiamo portata d&&num;8217&semi;urgenza al pronto soccorso dell&&num;8217&semi;ospedale Buzzi&comma; era il 2 settembre&comma; dove&comma; sottoposta ad una serie di accertamenti&comma; ci hanno detto che presentava una grossa lesione cerebrale tra i due emisferi&comma; insomma la diagnosi ufficiale è stata chiara&semi; Benedetta era affetta da astrocitoma pilocitico&comma; un tumore del sistema nervoso centrale molto comune nei bambini&comma; ma che in Benedetta è stato scoperto quando già era molto esteso&&num;8221&semi;&period;<&sol;em><&sol;p>&NewLine;<p>E&&num;8217&semi; stato eseguito così il primo intervento al Gaslini&period;&&num;8221&semi;<em>I neurochirurghi le hanno applicato un catetere di derivazione transfrontale sinistra – ha sottolineato Pasquale -&comma; così  da ridurre la pressione intracranica&period; È stata poi operata una seconda volta per ridurre la massa ed analizzarla per realizzare una strategia terapeutica&period; Non hanno potuto lavorare su tutta la lesioni perché troppo vicina a strutture importante&period; Abbiamo poi iniziato la chemio con due farmaci<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>I medici attualmente hanno riferito ai genitori che il tumore si sta riducendo ma non dovrà abbandonare l&&num;8217&semi;ospedale per continuare le cure&period;<&sol;p>&NewLine;