<p>Ogni <strong>dolore</strong> che proviamo a livello fisico può essere ricondotto ad uno specifico <strong>stato emotivo</strong>, cioè a come ci sentiamo dentro di noi. Certo da questo punto di vista non esistono regole fisse e le origini dei dolori fisici possono essere molto diverse.</p>
<p>Possiamo tenere valida questa semplice classificazione soprattutto quando abbiamo l’impressione che il dolore corporeo che stiamo provando non abbia una vera e propria origine fisica ma sia un’espressione delle nostre emozione e degli stati d’animo che stiamo vivendo.</p>
<p>Alcuni dolori fisici, ad esempio, possono essere legati allo <strong>stress emotivo</strong>. L’esempio più comune è rappresentato dal mal di testa o dalle tensioni a livello del collo. Dai dolori del nostro corpo, se vogliamo, possiamo provare a decodificare il nostro stato emotivo e a capire cosa sta succedendo dentro di noi.</p>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-4583" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/08/zone-di-dolore-e-probabili-cause-683x1024.jpg" alt="" width="683" height="1024" /></p>
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<li><b>Dolore muscolare</b>: rappresenta la difficile capacità di muoverci nella vita. Ci indica quanto siamo flessibili con le nostre esperienze nel lavoro, a casa e con noi stessi.</li>
<li><b>Mal di testa</b>: limita il processo decisionale. Le emicranie compaiono quando viene presa una decisione, ma non si agisce. Cerca di radicarti e uscire dal pensiero ossessivo.</li>
<li><b>Dolore al collo</b>: compare nelle persone che vivono uno stato di inflessibilità, rigidità, severità e autodisciplina. Cerca di lasciare andare questa severità: la vita è un gioco, passa del tempo con i bambini e gli animali che sono in grado di ricordarci la bellezza della vita.</li>
<li><b>Cervicale</b>: chi soffre ripetutamente di questo particolare dolore tende ad essere dominato da un’attività riflessiva esagerata e da una grande ostinazione. Segnali, questi, che rivelano una scarsa cedevolezza nei confronti delle proprie emozioni, del desiderio di lasciarsi andare, di abbandonarsi. Questi tipi di sofferenza si legano frequentemente a un eccessivo dominio del “mondo” della testa (razionale) sugli istinti.</li>
<li>Dolore alle <b>gengive</b>: è collegato a decisioni che non vuoi prendere o che non tolleri.</li>
<li>Dolore alle <b>spalle</b>: indica che ti stai facendo carico di una emozione, che appunto la stai “portando sulle spalle”. Non hai il controllo sulle situazioni e prendi con più leggerezza questo compito.</li>
<li><b>Mal di stomaco</b>: si verifica quando “non hai digerito una situazione” e appunto ti è rimasta sullo stomaco. Lo stomaco è uno degli organi più sensibili e dove si somatizza di più. Molto probabilmente è una situazione in cui sei stato giudicato negativamente o comunque ha a che fare col rapporto emotivo con le altre persone.</li>
<li>Dolore alla parte superiore della <b>schiena</b>: senti la mancanza di supporto emozionale. Forse ti senti solo e che nessuno ti appoggia e ti vuole bene.</li>
<li>Dolore alla parte centrale della <b>schiena (toracica)</b>: indica senso di colpa, paure inespresse, emozioni represse, odio e rancore. E’ la chiusura del cuore. Il nostro corpo, sotto l’effetto di una umiliazione, tende a “piegarsi” o meglio a “ripiegarsi” su noi stessi.</li>
<li>Dolore alla parte bassa della <b>schiena (lombare)</b>: preoccupazioni economiche e senso di inadeguatezza e incertezza.</li>
<li>Dolore all’<b>osso sacro</b>: stai trascurando una situazione che deve essere sbloccata e risolta. Ha a che vedere con le radici quindi qualcosa di molto basilare e portante nella tua vita materiale.</li>
<li>Dolore al <b>gomito</b>: stai effettuando resistenza ad un cambiamento nella tua vita. Forse è giunto il momento di accettare le variazioni e i cambiamenti.</li>
<li>Dolore al <b>polso</b>: più di altre articolazioni, è coinvolto nei rapporti interpersonali (dare la mano) e denota l’equilibrio tra rigidità e flessibilità.</li>
<li>Dolore alle <b>braccia</b>: stai portando un grosso carico emozionale.</li>
<li>Dolore alle <b>mani</b>: non riusciamo a connetterci con gli altri. Forse, in senso figurato, non stiamo tendendo la mano al prossimo. Cerca di fare nuovi amici, ristabilisci le connessioni.</li>
<li>Dolore ai <b>fianchi</b>: paura di intraprendere nuovi cammini o immobilità nella propria vita. Può indicare che sei restio ai cambiamenti e al movimento.</li>
<li>Dolore <b>articolare</b>: così come i muscoli, le articolazioni sono flessibili. Apriti a nuovi modi di pensare, nuove lezioni di vita ed esperienze.</li>
<li>Dolore alle <b>ginocchia</b>: possono indicare problemi nelle relazioni con gli altri. Può indicare anche l’impossibilità di adattarsi agli altri. Può esprimere il grande disagio a vivere delle situazioni umilianti: rifiuto di sottomettersi (“incapacità di inginocchiarsi”).</li>
<li><b>Mal di denti</b>: non ti piace una determinata situazione in cui ti trovi, forse tuo malgrado.</li>
<li>Dolore alle <b>caviglie</b>: non ci concediamo il diritto al piacere. Forse è tempo di essere più tolleranti con se stessi.</li>
<li><b>Dolore che causa stanchezza</b>: indica noia, resistenza ed apatia. Cerca di aprirti a nuove esperienze.</li>
<li><b>Dolore ai piedi</b>: indica depressione, paura ad avanzare, mancanza di radicamento e di concretezza. I piedi sono un organo che ha più di <b>7000</b> connessioni nervose con tutto il corpo.</li>
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