Attualità

Ginecologa rifiuta di visitare una paziente dicendole: “non ti visito, sei grassa” e lei chiama i carabinieri

<h6><em>Accade a Chieti questa assurda vicenda che ha scatenato molti commenti poco eleganti da parte di molte donne&period; <&sol;em><em>Rifiutare di visitare una paziente per il suo sovrappeso&period; Scopriamo insieme la vicenda&period;<&sol;em><&sol;h6>&NewLine;<p><img class&equals;"alignnone size-full wp-image-3596" src&equals;"https&colon;&sol;&sol;www&period;ilmondodelledonne&period;net&sol;wp-content&sol;uploads&sol;2019&sol;08&sol;iStock-1165095769&period;jpg" alt&equals;"" width&equals;"724" height&equals;"483" &sol;><&sol;p>&NewLine;<p>Nel 2019 siamo ancora costretti a sentire notizie così assurde&comma; in una società che sembra essersi evoluta ma non lo è in realtà&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La protagonista racconta&colon; &OpenCurlyDoubleQuote;Mi sono seduta di fronte alla dottoressa e le ho detto che ero lì per una visita&period; Era presente anche un’assistente&period; La dottoressa ha subito reagito in modo stizzito<strong>&colon; sei troppo grassa&comma; non vedi che pancia hai&quest; <&sol;strong>Come faccio io a visitarti&quest; Non riuscirei a vedere l’utero”&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Una donna di 27 anni di Chieti&comma; che ieri mattina avrebbe dovuto sottoporsi a una visita ginecologica al consultorio dell&&num;8217&semi;Asl&comma; ha raccontato che la dottoressa ha rifiutato di visitarla &&num;8220&semi;<em>perché troppo grassa<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><strong>La rabbia e la derisione<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>La donna ha quindi sporto denuncia ai carabinieri che&comma; giunti sul posto&comma; hanno raccolto la sua testimonianza e quella della ginecologa&colon; &&num;8220&semi;<em>Ho intenzione di andare fino in fondo&colon; presenterò denuncia in caserma&period; Non è tollerabile quello che mi è successo&period; Sono arrivata al consultorio intorno alle 9&period;20&comma; accompagnata da mia cugina<&sol;em> – racconta la ventisettenne -&period; <em>Quando è arrivato il mio turno&comma; mi sono seduta di fronte alla dottoressa e le ho detto che ero lì per una visita&period; Era presente anche un’assistente&period; La dottoressa ha subito reagito in modo stizzito&colon; sei troppo grassa&comma; non vedi che pancia hai&quest; Come faccio io a visitarti&quest; Non riuscirei a vedere l’utero&period; Devi scendere di peso&period; La visita non è mai iniziata&colon; quel medico si è rivolta subito nei miei confronti con un tono alterato e non avuto né tempo né forza di reagire&period; A quel punto mi ha fatto un’impegnativa per andare a eseguire un’ecografia da<&sol;em> <em>un privato<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<h6><&sol;h6>&NewLine;<h6><strong>Il rifiuto e l’incredulità<&sol;strong><&sol;h6>&NewLine;<p>Naturalmente il rifiuto della dottoressa di visitarla&comma; e soprattutto la relativa spiegazione&comma; ha profondamente turbato la donna&comma; che non ha esitato a chiamare i carabinieri&comma; che hanno ascoltato le versioni di tutti i protagonisti&period; La dottoressa che ha avuto la discussione con la paziente è un medico specialista ambulatoriale convenzionato&period; &&num;8220&semi;<em>È stato terribile ricevere un trattamento del genere <&sol;em>– si sfoga la ventisettenne -&period; <em>Mai mi sarei aspettata di essere umiliata in questo modo in una struttura pubblica&period; A ferirmi è stato soprattutto il tono utilizzato dalla dottoressa<&sol;em>&&num;8220&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>La ventisettenne ha quindi aggiunto&colon; &&num;8220&semi;<em>Ho riferito alla responsabile del consultorio quello che era accaduto e la risposta di tutto il personale della struttura è stata immediata&colon; hanno preso a cuore la mia situazione e hanno cercato di risolvere il problema&period; Gli altri operatori sono stati dunque molto educati e disponibili nei miei confronti&comma; contrariamente alla dottoressa che avrebbe dovuto visitarmi<&sol;em>&&num;8220&semi;&period; Non si è fatta attendere in effetti la presa di posizione della Asl&colon; &&num;8220&semi;Esprimiamo rammarico per quanto accaduto&period; Il personale interno alla struttura si è messo subito a completa disposizione della ragazza&comma; dandole sostegno psicologico e fissandole con celerità un nuovo appuntamento&comma; in programma venerdì&comma; con un’altra ginecologa&period; La paziente ha confermato la propria stima nei confronti della struttura&period; In ogni caso sono in corso approfondimenti per verificare con precisione quanto accaduto&&num;8221&semi;&period;<&sol;p>&NewLine;<p>Ci auguriamo che storie di questo genere non siano più divulgate e che non accadano più&comma; per rispetto di tante donne che&comma; anche se con qualche chilo in eccesso&comma; hanno comunque tutti i diritti e il rispetto come chiunque altra&period;<&sol;p>&NewLine;