<h6><em>Ancora una volta i clienti di telefonia mobile Tim, Wind e Vodafone cadono nella trappola di queste due grandi aziende che guadagnano e aggiungono dei rincari senza consenso e senza informare i clienti. Fare una ricarica da 5 o 10 euro ma ritrovarsi un accredito effettivo di 4 e 10 euro.</em></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-12136" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/640px-Nuovo_logo_wind.jpg" alt="" width="640" height="480" /><img class="alignnone size-full wp-image-12140" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/800px-Nuovo_logo_wind.jpg" alt="" width="800" height="600" /></p>
<p>Fai una ricarica da 5 o 10 euro, ma te ne ritrovi solo 4 o 9. Ecco l&#8217;ultima trovata di Vodafone, Tim e Wind che hanno &#8220;tassato&#8221; le ricariche: chiunque deciderà infatti di effettuare una ricarica di 10 o 5 euro, troverà un accredito di 9 e 4 euro poichè, entrambe le compagnie, tratterranno a loro favore un euro a ricarica effettuata.</p>
<h6><strong>Ricarica 5 o 10 euro e paghi 1 euro di tassa</strong></h6>
<p>Fai una ricarica da 5 o 10 e ti ritrovi con soli 4 euro o 9 euro di traffico disponibile. La questione è semplicemente ridicola: tutto ciò è accaduto senza il consenso dell&#8217;utente e senza aver avvisato di questo nuovo cambiamento. Tim, Wind e Vodafone pertanto da oggi tratterranno un euro dai tagli di ricarica più economici dando in cambio 3 giga per la navigazione da smartphone. Lo abbiamo segnalato all&#8217;Agcom.</p>
<h6><strong>Servizi che il cliente non vuole</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-12137" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/78034269_797719014014302_3995346009449299968_n.jpg" alt="" width="938" height="749" /><img class="alignnone size-full wp-image-12141" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/screenshot-app-wind.jpg" alt="" width="800" height="638" /></p>
<p>Acquisti una ricarica da 10 euro ma ne hai solo 9 di traffico disponibile, ne scegli una da 5 e te ne ritrovi solo 4. Dopo il caso di Ricarica+ di Tim, anche Vodafone e Wind rivede i tagli di ricarica più economici. Per &#8220;addolcire&#8221; questa operazione illecita (poichè il cliente non ha dato consenso), l&#8217;operatore offre in cambio 3 giga di traffico dati all&#8217;utente da utilizzare entro 24 ore.</p>
<h6><strong>Come funziona la nuova modalità di ricarica</strong></h6>
<p><img class="alignnone size-full wp-image-12138" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/Vodafone_Ukraine.png" alt="" width="1200" height="1046" /><img class="alignnone size-full wp-image-12142" src="https://www.ilmondodelledonne.net/wp-content/uploads/2019/11/Vodafone_Ukraine.jpg" alt="" width="800" height="697" /><br />
Chiunque deciderà di effettuare una ricarica di 5 o 10 euro, dovrà considerare che in realtà il credito sarà di un euro in meno rispetto all&#8217;importo.</p>
<p>Il cliente, pur non essendo mai stato avvisato, non avrà scelte diverse. L&#8217;unica cosa che dovrà fare per evitare di pagare un euro di tassa, è quella di ricaricare 25 euro o più. Quindi, se non utilizza il traffico dati o se il suo piano tariffario ha già le soglie sufficienti per il proprio consumo, di fatto questi 3 giga aggiuntivi risulteranno del tutto inutili.</p>
<p>Sarà AGCOM ovvero l&#8217; Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che chiederà il ripristino delle condizioni di normalità.</p>